La scuola marchigiana è di qualità
di Redazione | in: Cronaca e AttualitàI DATI NEL SEMINARIO DEDICATO ALL’AUTOVALUTAZIONE
Ancona, 12 gennaio 2013 – La qualità delle scuole marchigiane è buona e sopra la media nazionale.
Lo dicono i dati del Miur e l’autovalutazione può rappresentare un modo per migliorare.
Se ne parla lunedì 14, dalle 10, all’Istituto Volterra Elia di Ancona dove la Uil Scuola Marche in collaborazione con l’Irase, ente per la formazione riconosciuto dal Ministero, ha organizzato il seminario dal titolo “Valutazione tra qualità e rilevazioni: verso una scelta condivisa”.
Ad aprire il convegno, la segretaria regionale della Uil Scuola Claudia Mazzucchelli e l’assessore regionale all’Istruzione Marco Luchetti.
Dirigenti scolastici e docenti di tutta la regione si confronteranno sul tema della valutazione parola oggi molto in auge, anche nella scuola, in tutte le sue molteplici declinazioni.
Valutazione formativa, prove Invalsi, certificazione delle competenze, autovalutazione, valutazione esterna, rendicontazione sociale: strumenti necessari o inutilmente imposti?
Modererà i lavori del seminario Elio Carfagna, ex dirigente scolastico dell’ Istituto alberghiero di Cingoli, ed è prevista la presenza del segretario nazionale della Uil Scuola Massimo Di Menna, di Rosa Venuti, presidente nazionale Irase, e di Michele Calascibetta, direttore Usr Marche.
Anche le Marche si sono autovalutate. Attraverso il progetto Au.Mi, 170
scuole della nostra regione hanno attivato percorsi di autocontrollo da
collegare successivamente in rete e migliorare l’offerta formativa, individuando
le criticità e definendo strategie correttive. Ad illustrare i dati statistici
dell’Au.Mi interverrà Mirella Paglialunga, dirigente scolastica e coordinatrice
regionale della rete.
Altro parametro di valutazione, che sarà illustrato durante il convegno,
viene dai dati Invalsi. Isolina Marcelli, ispettore tecnico del Miur e referente
Invalsi per le Marche, presenterà i dati marchigiani che parlano di un buon
grado di qualità per l’apprendimento degli studenti, soprattutto in quelli della
scuola primaria.
Apporteranno il loro prezioso contributo alla riflessione Giancarlo Cerini,
(ispettore tecnico del Miur e autore, nel 2012, del libro Una certa idea di
valutazione. Apprendimenti, insegnanti, scuole, sistema: questioni aperte) e
Maurizio Tirittico (esperto in politiche scolastiche, già ispettore tecnico,
svolge attività formativa e convegnistica. Saggista e autore, collabora con
l’Università Roma 3).
“L’iniziativa – spiega Claudia Mazzucchelli – nasce dalla consapevolezza
dell’importanza della valutazione intesa come un processo atto a migliorare la
qualità del sistema, in funzione del raggiungimento delle finalità istituzionali
della scuola. Non è però pensabile alcun miglioramento senza il
coinvolgimento consapevole e attivo dei suoi operatori ed è da ciò che nasce
l’idea di questo seminario. Purtroppo ancora una volta ci troviamo di fronte a
norme approssimative e superficiali come quella contenuta nella Legge di
Stabilità che prevede (comma 149 dell’ art.1) di legare, a partire dal 2014,
l’attribuzione alle scuole delle risorse necessarie al funzionamento ai risultati
conseguiti dalle singole istituzioni scolastiche. Non una valutazione per
“migliorare” ma una valutazione punitiva che toglie risorse necessarie a
risolvere le criticità del sistema”.