Benvenuto e Buona Navigazione, sono le ore 15:11 di Sab 18 Mag 2024

Scuola di qualità

di | in: Cronaca e Attualità

Uil Scuola

200 DOCENTI AL SEMINARIO DEL VOLTERRA


Ancona, 15 gennaio 2013 – Hanno voti superiori alla media e non copiano. Sono gli studenti marchigiani sotto la lente d’ingrandimento della prova Invalsi, il test nazionale che valuta i livelli di apprendimento degli studenti.


Se il punteggio medio nazionale è di 200, le Marche sono a 205. Sopra la media italiana e tra le prime del centro Italia. Questo per quanto riguarda l’italiano. Nella matematica, stesso trend: 203 punti e primato della fascia geografica.


Sono gli spunti emersi lunedì durante il seminario “Valutazione tra qualità e rilevazioni: verso una scelta condivisa” che si è tenuto nell’aula magna dell’istituto Volterra Elia di Ancona (Torrette) alla presenza di circa 200 docenti.


Bravi senza copiare. I dati, che riguardano 342 classi di 166 scuole marchigiane, mostrano anche che i nostri studenti non cercano suggerimenti dagli altri compagni o imbeccate dai professori.


Da quel che emerge dai dati della rete Au.Mi, progetto pilota che nelle Marche ha coinvolto 170 scuole, per migliorare non è detto che si debba intervenire esclusivamente sulla didattica. Anche gli spazi, l’attrezzatura, il numero e la qualità dei laboratori, l’organizzazione interna sono fattori importanti, spesso fondamentali, per migliorare l’apprendimento degli studenti. Comparando i dati si riescono a scoprire aspetti nascosti o sottovalutati e avviare progetti di miglioramento.


L’evento, organizzato dalla Uil Scuola Marche, in collaborazione con l’Irase, ente per la formazione riconosciuto dal Ministero, ha visto la partecipazione tra i relatori di Claudia Mazzucchelli (segretaria regionale Uil Scuola), dell’assessore regionale all’Istruzione Marco Luchetti, Massimo Di Menna (segretario nazionale Uil Scuola), Rosa Venuti (presidente nazionale Irase), Michele Calascibetta (direttore Usr Marche), Mirella Paglialunga (dirigente scolastica e coordinatrice regionale della rete Au.Mi.), Isolina Marcelli (ispettore tecnico del Miur e referente Invalsi per le Marche), Giancarlo Cerini (ispettore tecnico del Miur e autore, nel 2012, del libro Una certa idea di valutazione. Apprendimenti, insegnanti, scuole, sistema: questioni aperte) e Maurizio Tirittico (esperto in politiche scolastiche, già ispettore tecnico, svolge attività formativa e convegnistica. Saggista e autore, collabora con l’Università Roma 3). A moderare l’incontro, Elio Carfagna, ex dirigente scolastico dell’ Istituto alberghiero di Cingoli.


“L’autovalutazione – spiega Claudia Mazzucchelli, segretario regionale Uil Scuola – può rappresentare un importante strumento per migliorare l’offerta formativa se non diventa autoreferenziale e se viene messo in rete tra tutti gli istituti. Soprattutto deve essere un processo condiviso dal personale che, consapevole della sua utilità, deve essere coinvolto e divenirne parte attiva. La Legge di Stabilità non va in questa direzione visto che lega le risorse necessarie al funzionamento delle scuole, ai risultati conseguiti dai singoli istituti: non una valutazione per “migliorare” ma una valutazione punitiva che toglie risorse necessarie a risolvere le criticità del sistema”.




17 Gennaio 2013 alle 1:44 | Scrivi all'autore | stampa stampa | |

Ricerca personalizzata