da Giulianova
di Redazione | in: Cronaca e Attualità
Giulianova
Cirsu. Filipponi chiarisce e replica a “Progresso Giuliese”: “Nessuno scoop e nessuna bugia. Abbiamo riportato sempre fedelmente la situazione debitoria del Comune verso Cirsu e Sogesa”.
“Il documento da me firmato, nel marzo 2011, e che Progresso Giuliese ha diffuso pensando e sperando di rivelare chissà quali oscure verità, non è uno scoop”.
Così il vicesindaco con delega all’Ambiente Gabriele Filipponi in relazione ad un documento diffuso da “Progresso Giuliese” e che, secondo il gruppo di opposizione, dimostrerebbe la mancanza di chiarezza da parte del Comune sulla situazione debitoria del Comune nei confronti di Cirsu e Sogesa.
“Infatti, quel documento, fatto girare anche sui siti web e persino su facebook come se si trattasse di chissà quale segreto atto finalmente rivelato – continua Filipponi – non è, come sostenuto da Progresso Giuliese, una certificazione di crediti bensì l’accettazione, da parte del debitore ceduto, che è il Comune, della cessione, ai fini dell’efficacia stessa nei confronti delle Amministrazioni comunali, per i crediti, pari a 1.200.000 euro, che il Cirsu vantava nei confronti di tutti e sei i Comuni del Cirsu. In pratica – spiega il vicesindaco – abbiamo ceduto i crediti del Cirsu alla Tercas per fare in modo che il Cirsu avesse liquidità. Ed è il caso di rilevare che il documento diffuso da “Progresso Giuliese” è parziale, perché manca la tabella allegata all’atto notarile di cessione, dove è chiaramente indicato il credito nei confronti del Comune di Giulianova, che non è di 1.200.000 euro bensì di circa 529.000. E le fatture riguardano i servizi prestati nel corso del 2010: in parte liquidate nel corso dell’esercizio 2011 in conto residui 2010, mentre due fatture sono inserite nella transazione approvata nel 2011 che prevede il pagamento in due rate negli anni 2012 e 2013, in corso di effettuazione. Comunque da parte mia e degli uffici c’è la massima disponibilità a dare ogni delucidazione in merito. Quindi – conclude Filipponi – nessuna bugia: l’Amministrazione comunale ha sempre riportato fedelmente la verità sulla situazione debitoria del Comune verso Cirsu e Sogesa, rispondendo sempre, anche quando sono state fatte interrogazioni al riguardo in Consiglio comunale”.
Per il quarto anno Giulianova partecipa a “L’Ora della Terra”. Sabato sera luci spente in Piazza della Libertà.
Era il 27 marzo del 2010 quando per la prima volta, e assieme a 1600 città, grandi e piccole, presenti in 110 Stati, anche a Giulianova si spensero per un’ora le luci pubbliche della centralissima piazza della Libertà in occasione dell’ “Ora della Terra”, l’iniziativa voluta dal WWF per dimostrare, mediante un gesto di estrema semplicità come, appunto, lo spegnimento della luce per un’ora di un edificio, di un monumento, di una strada o, comunque, di un luogo simbolo, l’esistenza di una volontà globale tesa a combattere il cambiamento climatico che promette di trasformare il 2013 in uno degli anni più caldi di sempre, minacciando ecosistemi, specie e la vita di milioni di persone.
Anche quest’anno l’Amministrazione comunale ha deciso di partecipare all’Earth Hour 2013, l’iniziativa, di forte valenza simbolica, del WWF Internazionale. E così sabato 23 marzo, dalle ore 20:30 alle 21:30, analogamente a quanto accadrà in altre 230 località italiane, verranno spente le luci in piazza della Libertà.
Solidarietà. Domani al Kursaal “Un momento d’incontro”.
Domani, sabato 23 marzo, alle ore 16 al Kursaal si terrà la quarta edizione di “Un momento d’incontro”, evento di solidarietà organizzato dall’Atletic Club di Giulianova presieduto da Damiana Maria Pinna.
Come di consueto, il sindaco Francesco Mastromauro e gli assessori, facendosi carico delle relative spese per l’acquisto, doneranno le uova di Pasqua ai bambini che non vivono con agio la loro età a causa delle difficoltà economiche.
La manifestazione, che ha ricevuto il supporto dell’Amministrazione comunale e della scuola media “Bindi-Pagliaccetti”, sarà anche occasione per dialogare con il primo cittadino e con gli amministratori.
Rifiuti: è guerra agli “zozzoni”. Stamani ennesima rimozione dei rifiuti abusivi e decine di multe agli incivili. Maggiori controlli, anche con personale in borghese, da parte della Polizia Municipale.
In corso, da stamane, le operazioni di rimozione dei rifiuti abbandonati abusivamente in alcune zone del territorio comunale interessate dal fenomeno in quanto periferiche, particolarmente via Cavoni, Zona industriale di Colleranesco e aree al confine con la località Convento di Mosciano: un analogo intervento era stato effettuato nello scorso gennaio.
Il sindaco Francesco Mastromauro e il vicesindaco con delega all’Ambiente Gabriele Filipponi ribadiscono la linea dura contro coloro che, creando vere e proprie discariche a cielo aperto, definiscono “zozzoni impenitenti, incivili e irresponsabili che, a causa dei loro comportamenti vergognosi, creano un gran danno all’ambiente e alla collettività”.
Solo nell’ultima settimana, sono state 13 le multe elevate dalla Polizia municipale nei confronti di altrettanti trasgressori. Confermata da Mastromauro e Filipponi una ancor più decisa opera di vigilanza da parte della Polizia locale sia con operatori in divisa e sia con personale in borghese su auto “civetta”.
