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Giovanni Gaspari

Sigarette elettroniche, divieto di fumo nei locali

 

Il Sindaco ha firmato un’ordinanza per vietare l’uso di quelle contenenti nicotina

 

Dopo i provvedimenti presi dal Ministro della Salute Balduzzi sul divieto di vendita ai minori di 18 anni delle cosiddette “sigarette elettroniche” con presenza di nicotina, il Comune ha adottato un provvedimento volto a ridurre l’uso delle cosiddette “e – cig” nei locali pubblici.

 

 

L’ordinanza del Sindaco, che entra in vigore da domani sabato 6 aprile, prevede il divieto di fumare sigarette elettroniche con presenza di nicotina nei locali presenti sul territorio comunale per i quali vige il divieto del fumo “tradizionale”. Il provvedimento specifica altresì che gli esercenti hanno l’obbligo di informare la clientela mediante l’apposizione di adeguati cartelli. In caso di violazione è prevista una sanzione amministrativa da un minimo di 25 euro a un massimo di 500 euro.

 

 

“E’ un atto dovuto – dichiara Gaspari – lo stesso Ministero ha richiesto all’Istituto superiore di Sanità un parere in merito alla valutazione del rischio connesso all’utilizzo di questa tipologia di sigarette digitali. Lo studio condotto dall’Istituto ha evidenziato che la dose quotidiana accettabile di nicotina è superata anche solo con un uso moderato dalle sigarette elettroniche e che tale evidenza è ancora più significativa negli adolescenti senza escludere effetti dannosi perla salute. Conquesta ordinanza – prosegue il Sindaco – vietiamo l’uso delle e-cig nei locali chiusi e, al tempo stesso, intendiamo scoraggiarne l’uso da parte di tutti, in particolare dei giovani”.

 

“Favole a merenda”, gli appuntamenti di aprile

 

Mercoledì 10, 17, 24 tre letture animate del ciclo “Storie con la coda” al centro per le famiglie di via Manzoni

Il mese di aprile riserva ancora tre bellissimi appuntamenti con il ciclo di “Favole a merenda” dal titolo “Storie con la coda” presso il centro per le famiglie di via Manzoni. Si parte mercoledì 10 aprile con il teatro-azione che metterà in scena la favola de “Il brutto anatroccolo” e un laboratorio a sorpresa delle educatrici Laura Lazzari e Cinzia Tassi.

 

Mercoledì 17 aprile sarà la volta della lettura animata “Lezioni di fusa” tenuta dalla dott.ssa Stefania Di Martino, veterinaria comportamentalista e mamma di una bimba frequentante il servizio, che farà conoscere “il mondo del gatto” con giochi di imitazione e di movimento: il divertimento è assicurato.

 

A chiudere il ciclo di aprile, mercoledì 24 ci sarà la lettura “La mucca Mokae la scuola di gelato” con un divertente laboratorio di cucina curato dell’educatrice Antonella Giorgetti in collaborazione conla sig.ra M. GraziaCardinali e le operatrici del servizio civile.

 

Per prenotarsi è possibile telefonare ogni lunedì dalle 11 alle 13 al numero 0735-794576. La partecipazione è gratuita e rivolta ai bambini in età frequentanti la scuola dell’infanzia.

Al via il rifacimento degli asfalti in via Toscana

 

Rinviate per maltempo, partiranno lunedì 8 aprile e si svolgeranno anche in orario notturno

 

Dopo il rinvio a causa del maltempo, lunedì 8 aprile partiranno i lavori per il rifacimento degli asfalti in via Toscana nel tratto compreso tra via Cividale e via Gino Moretti. L’opera verrà effettuata in due fasi e il lavori saranno anche in orario notturno.

 

La Polizia Municipaleha predisposto il divieto di transito e di sosta con rimozione coatta, esclusi i mezzi autorizzati, nei seguenti giorni, orari e per diversi tratti della via:

 

– lunedì 8, martedì 9 e mercoledì 10 Aprile, dalle 9 alle 19, nel tratto compreso tra via Cividale e via Formentini (esclusa);

– dalle 19 di lunedì 8 aprile, alle 9 di martedì 9 aprile, nel tratto compreso tra via Campania e via Formentini (esclusa);

– martedì 9, mercoledì 10 aprile e giovedì 11 aprile, nel tratto compreso tra via Formentini (inclusa) e via G. Moretti;

– dalle 19 di martedì 9 aprile alle 9 di mercoledì 10, nel tratto compreso tra via Puglia e via Sabotino (esclusa).

 

 

Home Care Premium, un modello innovativo di assistenza domiciliare

 

Il progetto è promosso e finanziato dall’INPS Gestione Pubblica per gli utenti ex INPDAP e i loro familiari.

 

Home Care Premium è un progetto che mira alla costruzione di un modello innovativo, sperimentale e sostenibile di assistenza domiciliare alla condizione di non auto sufficienza, fondato su livelli essenziali di intervento e basato sulla responsabilità della rete pubblica e socio familiare.

 

I beneficiari degli interventi sono dipendenti e pensionati pubblici, utenti della Gestione Ex INPDAP, i loro coniugi conviventi (anche separati) ed i loro familiari di primo grado, non autosufficienti, residenti nel territorio dell’Ambito sociale 21.

L’INPS riconosce una somma mensileal beneficiario per 12 mesi, per lo svolgimento di prestazioni socio assistenziali prevalenti.

Ad integrazione delle prestazioni prevalenti, in fase di valutazione e definizione del Progetto assistenziale possono essere previste ed inserite prestazioni integrative da definire a seconda dei casi. Queste prestazioni integrative saranno erogate direttamente dai Comuni e rimborsate dall’INPS.

 

Per essere aiutati nell’iscrizione alla banca dati dell’INPS e nella presentazione della domanda, ci si potrà rivolgere allo Sportello Sociale al piano terra del Comune di San Benedetto del Tronto, che fornirà le informazioni, aiuterà nella compilazione ed invio telematico delle richieste e, dopo la verifica effettuata dall’INPS, attiverà la presa in carico dei nuclei familiari ammessi alle prestazioni.

 

Per ulteriori informazioni ed aggiornamenti si può consultare il sito internet dell’Ambito Sociale Territoriale 21.

 

 

Gli chef di domani chiamati a coniugare creatività e sostenibilità

ARRIVA A SAN BENEDETTO “LA TAVOLA BLU”

PER CONOSCERE IL MARE ED IMPARARE AD UTILIZZARE LE SUE RISORSE IN MODO SOSTENIBILE

Interverrà l’Assessore alle Politiche del Mare e del Porto Fabio Urbinati

 

8 aprile 2013Dopo Veneto, Abruzzo, Lazio, è la volta delle Marche: arriverà a San Benedetto del Tronto, in provincia di Ascoli Piceno, “la Tavola Blu”, progetto di Marevivo messo a punto per gli istituti alberghieri d’Italia con l’obiettivo di diffondere una più efficace e corretta informazione sul mare e sulla sua vulnerabilità. In primo piano, attraverso un percorso di informazione e di partecipazione attiva degli studenti delle scuole alberghiere, ci sono le ripercussioni sull’ambiente marino che derivano dalle nostre scelte alimentari legate ai prodotti ittici.

 

Gli chef di domani sono chiamati a fare scelte responsabili e sostenibili: proprio loro potrebbero diventare i promotori delle specie ittiche dimenticate ma ugualmente sane e buone.

 

Il progetto, realizzato con il contributo del Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, coinvolge 12 Istituti in 11 Regioni costiere (Friuli Venezia Giulia, Veneto, Marche, Abruzzo, Puglia, Calabria, Sicilia, Campania, Lazio, Toscana, Liguria), senza alcun onere di spesa da parte delle scuole.

 

I ragazzi dell’ultimo anno dell’Istituto Professionale Alberghiero “F. Buscemidi San Benedetto del Tronto saranno i protagonisti di questa sfida che ha l’obiettivo di mostrare concretamente come sia possibile diversificare le scelte di ognuno in materia di pesce e allo stesso tempo proporre cibi alternativi e sostenibili. Ricordiamo che le specie ittiche di interesse commerciale censite dal Ministero delle Politiche Alimentari e Forestali sono 719 ma, schiavi di mode culturali e alimentari, ne mangiano sì e no il 10%.

Lunedì 8 aprile si svolgerà la presentazione del progetto agli studenti delle classi di enogastronomia coinvolte: sostenibilità ambientale, valorizzazione delle risorse del mare, stagionalità del pesce, km zero e miglio zero sono i temi da affrontare. Interverrà per approfondire i temi della pesca e del pescato l’Assessore alle Attività produttive e alle Politiche del mare e del porto, Fabio Urbinati.

Giovedì, 11 aprile, gli ‘chef-formatori’ incaricati dall’associazione utilizzeranno i laboratori dell’istituto per cucinare piatti a base di “pesce povero” o “pesce dimenticato”, mostrando ai futuri cuochi come uscire dalle logiche legate alla moda del momento, anche in fatto di ristorazione. L’idea è sempre quella di coniugare creatività e sostenibilità.

Per l’ultima giornata del progetto gli studenti saranno condotti all’Area Marina Protetta di Torre del Cerrano, dove i biologi dell’Istituto Zoo profilattico Sperimentale dell’Abruzzo e del Molise “G. Caporale” illustreranno le meraviglie dell’area marina protetta e le criticità legate all’eccessivo utilizzo delle risorse del mare.

 

Referenti del progetto

Omar D’Incecco 3404190408

Maria Rapini 06 3222565 marevivo@marevivo.it

Mare vivo

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5 Aprile 2013 alle 14:07 | Scrivi all'autore | stampa stampa | |
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