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di | in: Cronaca e Attualità, dalla Regione Marche

Marco Luchetti

05 nov 2013
VERTENZA HAEMONETICS DI ASCOLI PICENO, RAGGIUNTO L’ACCORDO PER LA MOBILITÀ E LA CASSA INTEGRAZIONE.

Raggiunto l’accordo per la gestione della cassa integrazione e della mobilità allo stabilimento Haemonetics di Ascoli Piceno. L’intesa è stata firmata nelle prime ore della giornata, in Regione, dopo una lunga nottata di trattative. Il documento è stato siglato dalla proprietà, dalla Confindustria di Ascoli Piceno, dalla Fiom/Cgil, dalla Uilm/Uil, dalla Fim/Cisl, dalla Rsu, dalle Istituzioni (per la Regione, l’assessore Marco Luchetti; per la Provincia, il presidente Piero Celani; per il Comune, il sindaco Guido Castelli). Non ha invece firmato l’Ugl Ascoli Piceno. La ditta aveva avviato la procedura di mobilità, per il licenziamento collettivo di tutto il personale (186 lavoratori) a causa della cessazione dell’attività. La prima fase delle consultazioni, in sede sindacale, si era conclusa (lo scorso 5 ottobre), con esito negativo. Non era stato possibile trovare un’intesa complessiva sulla gestione non traumatica degli esuberi, durante i 45 giorni di trattativa in sede sindacale, in particolare sui contenuti economici dell’accordo. Si è reso quindi necessario l’avvio della fase di consultazione istituzionale in Regione, che si è conclusa positivamente nelle prime ore della giornata odierna. “Un risultato positivo, raggiunto grazie all’impegno costruttivo manifestato attorno al tavolo istituzionale da tutte le parti presenti – afferma l’assessore regionale al Lavoro, Marco Luchetti – La Regione si è impegnata a fondo su questa vertenza, considerata la rilevanza che la vicenda ha avuto nel Piceno. L’intesa raggiunta va salutata positivamente. Ora è necessario che vengano rispettati tutti gli impegni e le scadenze sottoscritte”. Luchetti ha poi evidenziato “l’importante lavoro congiunto di tutte le istituzioni coinvolte, che ha favorito una positiva conclusione della vertenza”. Analoga soddisfazione è stata espressa dal presidente della Provincia Celani e dal sindaco Castelli. L’accordo raggiunto disciplina la risoluzione del contenzioso, la gestione della Cassa integrazione guadagni straordinaria (Cigs), la mobilità. Il rispetto delle condizioni sottoscritte consentirà di rendere operativo l’accordo, secondo le scadenze previste. In particolare, gli attuali dipendenti dovranno sottoscrivere (entro il prossimo 9 novembre) la rinuncia ai contenziosi relativi al rapporto di lavoro con la Società Haemonetics. Allo scopo di consentire l’uscita dalla Cassa integrazione dei lavoratori in eccedenza, poi, le parti concordano di tenere aperta la collocazione in mobilità per tutta la durata autorizzata della Cigs (12 o 24 mesi). Ai dipendenti in esubero che lasceranno l’azienda durante il periodo della Cigs o collocati in mobilità, l’azienda riconoscerà un incentivo (lordo) all’esodo, parametrato all’età anagrafica (26.880,00 euro per chi ha meno di 40 anni; 30.840,00 tra i 40 e i 50 anni; 34.800,00 per chi ha un’età superiore ai 50 anni).

LE MARCHE DELLO SPORT E DEI PARCHI DOMANI PROTAGONISTE A BRUXELLES. SPACCA: “CRESCE LA REPUTAZIONE DELLA REGIONE IN EUROPA”.

“Un riconoscimento prestigioso che onora non solo la città di Jesi ma anche tutta la regione. Le Marche sanno farsi sempre di più conoscere in Europa e quest’ultimo attestato è un contributo molto significativo alla reputazione della regione nella Ue”. Così il presidente della Regione Marche, Gian Mario Spacca, commenta l’assegnazione a Jesi, da parte dell’European Capitals and Cities of sport federation, dell’Aces Europe Awards. La città di Federico II è stata riconosciuta Città europea dello sport 2014 e sarà premiata domani a Bruxelles presso il Parlamento europeo. ACES Europe lavora con la Commissione europea attraverso lo sport locale e grazie alla concessione dei premi “Capitale”, “Città”, “Comune” e “Comunità” europei dello sport, riconosce il lavoro delle comunità locali a favore dello sport, dei suoi valori e della sua pratica diffusa. “Valori nei quali le Marche si riconoscono da sempre”, sottolinea Spacca. Grande soddisfazione anche per un secondo, prestigioso riconoscimento che sempre domani sarà assegnato alle Marche. Si tratta della Cets, la Carta Europea del Turismo Sostenibile attribuita ai Parchi regionali della Gola della Rossa Frasassi, del Conero, del Sasso Simone Simoncello, del San Bartolo e confermata per il Parco Nazionale dei Monti Sibillini da Europarc, associazione che riunisce oltre 400 soggetti di 35 Paesi i quali si adoperano per la gestione dei gioielli verdi d’Europa: la terra, il mare, le montagne, le foreste, i fiumi, nonché il patrimonio culturale del continente. Gli obiettivi principali della Federazione Europarc sono promuovere buone pratiche nella gestione delle aree protette, incoraggiare l’istituzione di nuove, rafforzarne il ruolo quali strumenti vitali per la salvaguardia del patrimonio naturale europeo e, quindi, incrementare le attività per la protezione delle stesse, partecipare attivamente allo sviluppo di future politiche pubbliche e programmi, specialmente nell’ambito dell’Unione Europea, al fine di favorire il raggiungimento degli obiettivi delle aree protette. “Le Marche – dice Spacca – hanno avviato da tempo azioni specifiche che rispondono a tutte queste buone pratiche. L’ambiente e il paesaggio sono asset straordinari non solo per la tutela del nostro patrimonio naturale, ma anche per la sua promozione e conoscenza a livello internazionale, per l’attrattività turistica e per l’economia Green in grado di creare sempre più occupazione soprattutto giovanile. Che l’Europa ci riconosca l’attenzione riservata a questo patrimonio, è la conferma della determinazione con cui la Regione punta sulla sua valorizzazione”. Per celebrare i suoi 40 anni di impegno per la natura, Europarc ha chiamato a raccolta per domani, in collaborazione con la Regione Marche, tutti i Parchi italiani, per un evento speciale su Turismo sostenibile e biodiversità nelle aree protette. La giornata include l’ottava riunione della Rete Europea della Cets che si svolgerà, alla presenza dell’assessore regionale Maura Malaspina, presso la Rappresentanza della Regione Marche a Bruxelles, e la Cerimonia per le Certificazioni 2013 al Parlamento Europeo. Saranno presenti più di 70 partecipanti da 12 Paesi, deputati europei, rappresentanti della Commissione europea e membri del Comitato delle Regioni.




5 Novembre 2013 alle 19:36 | Scrivi all'autore | stampa stampa | |

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