Diversoinverso, al via la stagione estiva

Benvenuto e Buona Navigazione, sono le ore 08:09 di Sab 18 Mag 2024

Monterubbiano – La Fondazione diversoinverso aprirà la stagione estiva il 28 e 29 giugno con l’evento dedicato al Socio Onorario 2014: Fausto Carotenuto. Esperto di politica e strategie mondiali, con una vasta e diretta esperienza governativa e per conto di organizzazioni internazionali. Studioso, scrittore e comunicatore di tematiche spirituali che pongono al centro liberi percorsi di coscienza. Fondatore del movimento politico spirituale Coscienze in Rete, dell’organo di informazione online di politica spirituale Coscienzeinrete Magazine e dell’Accademia Spirituale di Coscienze in Rete. Alla base della sua attività la convinzione che solo un approfondito approccio alle conoscenze ed alle realtà spirituali, accompagnato da un serio studio e dall’esperienza delle tematiche politiche, economiche e sociali, possano fornire un quadro realistico della situazione mondiale. Sabato alle ore 21, sarà possibile partecipare alla conferenza “Gli enigmi della politica internazionale ed italiana. Il punto di vista politico spirituale rivela il senso degli avvenimenti”. La domenica alle ore 18.00, in occasione del conferimento a Socio Onorario, Carotenuto terrà un seminario sul tema “Cosa si può veramente fare per cambiare in meglio la società”. La serata si concluderà, come ogni anno, nel meraviglioso giardino con un momento conviviale.

La stagione continuerà con cadenza settimanale per tutta l’estate, questi i prossimi appuntamenti:

Venerdì 4 sarà la volta di due istrionici, uno della penna l’altro della voce recitante: Giarmando Dimarti e Vincenzo Di Bonaventura. “La pula il vento” di Giarmando Dimarti sarà presentato e interpretato da Vincenzo Di Bonaventura. Un assorto dialogo-monologo dell’uomo che si interroga sul senso del proprio esistere: questo il contenuto dell’ultimo lavoro poetico di Giarmando Dimarti la pula il vento disseminato di richiami biblici e ambientato in un luogo antico e nuovo: la foce del fiume Tesino. E il “giungere” implica modalità ed intenzionalità non più rinviabili: o la realizzazione o lo sperdimento. Santa Maria dei Monti, il culmine alto di Grottammare, è un segno forte piantato tra terra e cielo. Qui il canto si scioglie: il silenzio diviene preghiera.

venerdì 11 luglio ore 17 tornerà a Monterubbiano Silvano Agosti. La sua campagna “Proclamare l’essere umano patrimonio dell’umanità” è già stata presentata lo scorso anno dalla fondazione. Anche quest’anno saranno raccolte le firme da inviare all’Unesco e la giornata di venerdì sarà l’occasione per seguire il seminario: “Le gabbie che racchiudono gli esseri umani sono invisibili, per questo le loro sbarre risultano invalicabili”. Attraverso una serie di filmati si esploreranno tutte le possibilità che consentono di ritrovare prima il senso della libertà, poi il bisogno di libertà e infine, augurabilmente, la libertà stessa. Si tratterà in sostanza di ritrovare la coscienza dell’immenso valore che l’essere umano porta in sé. Si tratterà di uscire da questo seminario con la fronte alta, nell’orgoglio di essere o almeno decidere di tornare ad essere il massimo capolavoro che la natura ha creato in cinque miliardi di anni. Dopo il seminario che si svolgerà nel Teatro il Vicolo della Fondazione si scenderà in giardino per l’apericena e, a seguire, si proietterà, sempre alla presenza di Silvano Agosti, il suo “Le Quattro Stagioni narrate ed eseguite da Uto Ughi”, un documentario poetico che si muove su quattro piani: le prove d’orchestra, il concerto, le immagini degli affreschi di Giotto, le immagini di natura tratte dal film Il pianeta azzurro di Franco Piavoli.

Le serate, grazie alla collaborazione con la cooperativa Eccofatto e alla sua bottega di va Marsala, saranno anche un’occasione per assaggiare piatti biologici e vegetariani e conoscere i produttori agricoli e gli artigiani dei sapori di una terra antica e coltivata con sapienza.