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Recanati, Stagione del Teatro Persiani

di | in: Cultura e Spettacoli

Amat

Recanati – Divertirsi, sorridere, riflettere e commuoversi a teatro. È questo l’invito rivolto al pubblico dalla stagione 2014/2015 del Teatro Persiani di Recanati promossa dal Comune e dall’AMAT, con il contributo della Regione Marche e del Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo, che presenta sei appuntamenti in cartellone da novembre ad aprile.

L’inaugurazione è affidata ad una delle commedie romantiche più amate del ventesimo secolo, Alla stessa ora il prossimo anno di Bernard Slade con protagonisti Marco Columbro e Gaia De Laurentiis diretti dalla regia di Giovanni De Feudis, che debutterà al Persiani il 30 novembre in prima nazionale al termine di una residenza di allestimento. Prodotta per la prima volta nel 1975, la pièce, diventata un film di successo è tra le più prodotte nella storia dello spettacolo e rappresentata per ben quattro anni consecutivi a Broadway dove è stata considerata la migliore fra tutte quelle a due personaggi andate in scena.

Titolo per eccellenza nel repertorio del grande balletto classico, Il lago dei cigni è in scena l’11 gennaio nell’allestimento proposto dal Balletto di Roma. Formazione leader nella danza italiana, la compagnia lo presenta con il sottotitolo di Il canto delcigno rifacendosi all’opera di un altro grande russo contemporaneo di ?ajkovskij, Anton ?echov, in cui un attore ormai vecchio e malato ripercorre in modo struggente i grandi ruoli interpretati nella sua lunga carriera. Con una dichiarata derivazione intellettuale dal grande commediografo russo, questa proposta del coreografo Fabrizio Monteverde mette in scena un gruppo di anziani danzatori che provano un’eventuale messa in scena del Lago dei cigni come “inevitabile” percorso memoriale d’arte e di vita.

Dopo il grande successo ottenuto nella passata stagione torna in Italia il più energico e travolgente tra i classici del musical, Sette spose per sette fratelli nell’allestimento di Massimo Romeo Piparo in scena il 28 gennaio. Dal film al palcoscenico, si ritrovano le divertenti avventure dei fratelli Pontepee e delle loro innamorate, con canzoni eseguite dal vivo e spettacolari coreografie acrobatiche: un perfetto evento teatrale che coinvolge ed entusiasma spettatori di tutte le età.

Secondo Premio Pulitzer nel 1955 per il drammaturgo statunitense Tennessee Williams, La gatta sul tetto che scotta al Teatro Persiani il 7 febbraio nell’attesa interpretazione di Vittoria Puccini e Vinicio Marchioni diretti dalla sapiente regia di Arturo Cirillo – narra la storia di una donna, Maggie, che per alleviare la cocente situazione familiare in cui si trova, imbastisce una rete di bugie. Tra giochi passionali e abili caratterizzazioni, affiorano sensualità cariche di sottintesi e di contenuti inespressi o inesprimibili; all’ideale della purezza dei sentimenti si contrappone la dura realtà di un mondo familiare e sociale pieno di ipocrisie.

Ballata di uomini e cani in cartellone il 3 marzo è un tributo a Jack London di Marco Paolini, un racconto coinvolgente che fa stare lo spettatore con il fiato sospeso per poi farlo scoppiare in una improvvisa risata. “A lui devo una parte del mio immaginario di ragazzo ma Jack non è uno scrittore per ragazzi. È un testimone, si schiera, si compromette, quello che fa entra in contraddittorio con quello che pensa”. Così Marco Paolinispiega la scelta di mettere in scena uno spettacolo solo all’apparenza lontano dal teatro civile cui ci ha abituato. In realtà si tratta sempre di un viaggio nella natura umana che parla di avventura e libertà, di paesaggi selvaggi, di vita e di morte. Un viaggio che si può definire musicale: le ballate composte per lo spettacolo non accompagnano il racconto, lo completano, diventando parte integrante della narrazione.

La stagione si avvia alla conclusione l’11 aprile con Non ce ne importa niente, una vera e propria pièce di teatro musicale che propone allo spettatore un viaggio temporale a ritroso, verso gli anni ’30. Interpreti di questo viaggio sono Le Sorelle Marinetti, un trio di “ragazze” davvero particolari, che, affascinate dall’esperienza artistica e umana del Trio Lescano, si calano nei panni di tre signorine degli anni ’30 per raccontare con gustosi sketch la società del tempo e per interpretare i più grandi successi di quegli anni in perfetto falsetto e “canto armonizzato”. A sostenerle, il M° Christian Schmitz (vero mentore delle Sorelle) al pianoforte e il M° Adalberto Ferrari al clarinetto.

Dal 3 novembre vendita nuovi abbonamenti presso la biglietteria del Teatro Persiani tel 071 7579445.

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29 Settembre 2014 alle 15:52 | Scrivi all'autore | stampa stampa | |
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