Benvenuto e Buona Navigazione, sono le ore 02:18 di Mer 22 Mag 2024

dalla Regione Marche

di | in: Cronaca e Attualità, dalla Regione Marche

Maura Malaspina

16 ott 2014
L’ASSESSORE MALASPINA HA INCONTRATO LE ASSOCIAZIONI AGRICOLE: NUOVE PROCEDURE SEMPLIFICATE PER I CONTRIBUTI DEDICATI ALLO SVILUPPO RURALE.

L’assessore all’Agricoltura e Ambiente, Maura Malaspina e le organizzazioni di categoria hanno concordato ulteriori misure di semplificazione per le procedure di pagamento dei fondi dello sviluppo rurale alle imprese agricole. “Procediamo con la semplificazione – commenta Malaspina – sia in previsione dell’emanazione degli ultimi bandi dell’attuale periodo di programmazione, sia soprattutto per far sì che il settore agricolo continui a dare un contributo per il contrasto alla crisi e consolidi tutti gli investimenti già finanziati con i fondi del PSR 2007/2014”. Le nuove procedure sono state illustrate nel corso di una riunione tecnica, tenuta dall’Assessore e dai dirigenti e funzionari del Servizio Agricoltura e Ambiente, alle principali Organizzazioni di categoria agricole. In particolare, per contrastare la difficoltà di accesso al credito che anche le imprese agricole lamentano, nonché per la difficoltà di ottenere garanzie fidejussorie, il Servizio Ambiente e Agricoltura ha ritenuto di approvare la procedura semplificata per l’autorizzazione degli acconti su stati avanzamento lavori, per tutte le misure del Piano di Sviluppo Rurale ancora non concluse e liquidate. L’attivazione di questa nuova procedura consentirà l’eliminazione di tale garanzia. La effettiva funzionalità degli investimenti, certificata dai tecnici progettisti, consentirà il superamento della procedura fidejussoria consentendo un notevole risparmio economico per le aziende e la velocizzazione delle procedure per la liquidazione degli aiuti. Gli acconti sugli stati di avanzamento dei lavori, potranno essere richiesti fino ad un massimo dell’80% del contributo concesso. In particolare, per la Misura 1.2.1. (Ammodernamento delle Imprese Agricole), che ha visto la presentazione di oltre mille domande con richiesta di contributi per circa 30 milioni di euro, considerata anche la natura degli investimenti (per lo più macchinari ed attrezzature agricole e di importo ammesso relativamente basso), le nuove modalità di rendicontazione prevedono di snellire le procedure anche mediante l’eliminazione del sopralluogo aziendale. Il controllo viene agevolmente eseguito attraverso la verifica delle fatture e dei bonifici posticipando nella fase di saldo la visita in sito e il controllo delle condizioni di accesso alla misura. Eliminato inoltre anche l’obbligo di comunicazione preventiva per la realizzazione di varianti prima della loro effettiva esecuzione. Le variazioni di modesta entità sugli investimenti programmati (come ad es, l’opportunità per l’impresa di cambiare la marca dei macchinari e delle attrezzature agricole, nel caso si riscontrino difficoltà di disponibilità sul mercato) potranno essere accertate anche nel corso della fase di saldo finale. Non sarà possibile invece modificare le caratteristiche tecniche o di innovatività delle macchine senza una preventiva autorizzazione degli uffici della Regione.

Gian Mario Spacca

Gian Mario Spacca

PATTO DI STABILITÀ 

Dichiarazione del Presidente della Regione Marche Gian Mario Spacca

“E’ una manovra che può anche essere letta positivamente perché il focus è sulla produzione del reddito che necessita per sostenere lavoro, welfare e servizi. E’ opportuno recuperare la centralità dell’impresa attraverso la riduzione fiscale, e in particolare dell’Irap, per sostenere una crescita stabile e durature opportunità di lavoro e occupazione. Del resto, queste misure di riduzione fiscale legate a nuova occupazione sono state già sperimentate con successo da oltre un biennio dalla Regione Marche. I tagli agli enti locali sono significativi ma se i cittadini sono costretti dalla crisi a tirare la cinghia, anche le Regioni e gli enti locali debbono fare altrettanto, dando il buon esempio, senza penalizzare i servizi alla comunità ma recuperando efficienza e produttività. Il confronto e la collaborazione istituzionale sono indispensabili per evitare eccessi e condividere questa strategia di responsabilità.”

 

 

 

Pietro Marcolini

Pietro Marcolini

PATTO DI STABILITÀ VERTICALE, DICHIARAZIONE DELL’ASSESSORE AL BILANCIO PIETRO MARCOLINI: “CRITERI OGGETTIVI”.

“Con riferimento alla recente deliberazione della Giunta regionale sul Patto di stabilità verticale con la quale la Regione Marche ha ceduto propria capacità di spesa agli Enti locali, Province e Comuni, per 12 milioni di euro, tengo a precisare che il riparto è avvenuto sulla base della procedura di legge, delle comunicazioni di Anci e Upi e sulla scorta delle determinazioni fatte proprie e avanzate dal CAL (Comitato delle Autonomie Locali). I criteri individuati hanno definito oggettivamente il riparto, senza che vi fosse alcun margine di discrezionalità esercitabile al di là della legge e di quanto è stato proposto dalle rappresentanze delle Autonomie locali. I criteri hanno riguardato, per il 90% dello spazio finanziario riservato alle Province e per il 70% di quello riservato ai Comuni, i residui passivi in conto capitale sulla base dei Bilanci consuntivi 2013; nel caso dei Comuni, poi, un ulteriore 20% dello spazio finanziario è stato ripartito proporzionalmente al taglio subito dal Fondo di solidarietà comunale, che ha interessato 111 Comuni marchigiani; infine, il rimanente 10% – sia nel caso delle Province che in quello dei Comuni – è stato determinato sulla base del reciproco dell’indebitamento pro-capite di ciascun ente. Ricordo, inoltre, che la Regione Marche nell’arco degli anni 2011, 2012, 2013, 2014 ha varato Patti di Stabilità regionali incentivati e verticali per un ammontare di 290 milioni, proporzionalmente ben al di sopra di quanto fatto da tutte le altre Regioni italiane”.

SETTIMANA DEL PIANETA TERRA, DOMANI A SENIGALLIA UN CONVEGNO SUL RISCHIO GEOLOGICO NELLE MARCHE.

I rischi geologici nella regione Marche e la direttiva Alluvioni dell’Unione europea saranno al centro di un convegno che si svolgerà domani (venerdì 17 ottobre, dalle 9.00 alle 13.00), alla Rotonda a Mare di Senigallia. L’iniziativa rientra tra quelle promosse nell’ambito della Settimana del pianeta terra: evento biennale che, a ottobre, si svolge in tutta Italia per diffondere la cultura geologica, il rispetto per l’ambiente, la cura del territorio. Si articola attraverso varie manifestazioni, chiamate “Geo Eventi”, che prevedono escursioni, passeggiate nei centri storici, visite ai musei, attività didattiche, conferenze e convegni. Quello di Senigallia è un Geo Evento, al quale parteciperanno autorità nazionali, regionali e comunali. Tra i temi trattati, la dinamica fluviale e il rischio di esondazioni; la gestione del rischio alluvioni nel distretto idrografico dell’Appennino centrale, i sistemi di allertamento e i Piani di protezione civile.

 

Progetto istituzionale Marche +20: sabato 8 novembre incontro, ad Ancona, alla Facoltà di Economia

“Sviluppo nuovo senza fratture. Le Marche pensano il loro futuro”. È il titolo del seminario  che si svolgerà sabato 8 novembre, alla Facoltà di Economia “Giorgio Fuà” (Aula A di Piazzale Martelli – Ancona). L’incontro, aperto alla comunità marchigiana, è promosso nell’ambito del progetto istituzionale “Marche +20”. Il programma prevede gli interventi del presidente della Regione Gian Mario Spacca, del coordinatore scientifico Marche +20 Pietro Alessandrini, del direttore Irpet (Istituto regionale programmazione economica della Toscana) Stefano Casini Benvenuti. Nel corso dell’incontro pubblico verranno rilanciati i temi della programmazione regionale  orientati a uno sviluppo innovativo e senza fratture, che sappia valorizzare il modello policentrico delle Marche.

PROGETTO MARCHE +20:

SVILUPPO NUOVO

SENZA FRATTURE”

Le Marche pensano il loro futuro

Marche +20

Marche +20

Programma:

GIAN MARIO SPACCA

Presidente Regione Marche

PIETRO ALESSANDRINI

Coordinatore Scientifico Progetto MARCHE+20

STEFANO CASINI BENVENUTI

Direttore IRPET Toscana

Interventi di esponenti della Comunità Marchigiana

ANCONA – SABATO 8 NOVEMBRE 2014 – Ore 9.30

Aula A – Facoltà Economia “GIORGIO FUÀ” – P.le Martelli n. 8

REGIONE  MARCHE E BOEMIA CENTRALE SOTTOSCRIVONO ACCORDO DI COOPERAZIONE

La Regione Marche ha sottoscritto un importante accordo di collaborazione con la regione della Boemia Centrale, la più grande ed economicamente più ricca realtà della Repubblica Ceca. Il documento firmato a Praga dal presidente della Regione  Milos  Petera e dall’assessore Paola Giorgi in rappresentanza del presidente Gian Mario Spacca, segna la formalizzazione a livello istituzionale dei rapporti di collaborazione già avviati nelle due Regioni a livello di istituzioni, imprese e associazioni. “I settori coinvolti nell’accordo- sottolinea Giorgi – riguardano il turismo, l’istruzione, l’assistenza sanitaria e sociale, la cultura e lo sviluppo economico. Durante gli incontri che abbiamo avuto presso il governo regionale della Boemia, in particolare vi è  stato interesse per attivare un collegamento aereo con l’aeroporto delle Marche. Il presidente Petera si è impegnato a sostenerlo presso le autorità centrali ceche, inoltre notevole interesse è stato mostrato verso la comune collaborazione per le politiche di coesione  dell’Unione europea nell’ambito della nuova programmazione 2014 – 2020”. I tecnici delle due Regioni lavoreranno alla predisposizione di progetti comuni e mirati in particolare nel settore dello sport, dell’impiantistica sportiva, nella formazione e nel settore enogostronomico.

 Paola Giorgi - Milos  Petera

Paola Giorgi – Milos Petera

“Il Giovane Favoloso”debutta oggi in tutte le sale italiane

Il Giovane FavolosoIl Giovane Favoloso

La Regione Marche  realizza una serie di iniziative promozionali per il territorio legate alla proiezione

 

San Benedetto del Tronto, 2014-10-16 – Dopo l’eccezionale esordio al Mostra del Cinema di Venezia e il trionfale debutto con l’anteprima nazionale domenica a Recanati, esce oggi in 23 sale delle Marche e in 250 sale in Italia “Il giovane favoloso”, il film diretto da Mario Martone e interpretato da Elio Germano che ripercorre la vita di Giacomo Leopardi. Una uscita “a tappeto”, di solito a livello nazionale i film vengono distribuiti in 50-60 copie, accompagnata da una massiccia campagna promozionale del film e di conseguenza del territorio marchigiano in cui è stato girato, a cui la Regione partecipa fattivamente con diverse iniziative che coinvolgono tutti i Comuni delle Marche: riduzione dei biglietti di musei e siti culturali a chi presenta il biglietto del cinema; proiezioni nelle scuole; realizzazione di un movie-tour e di una app dedicata.

“Finalmente – commenta il presidente della Regione Gian Mario Spacca – tutti  potranno godere della proiezione di questa opera che la critica ha accolto con entusiasmo unanime. Martone  e Germano sono riusciti nell’intento di restituire al pubblico, nel modo più profondo e autentico,  i pensieri, i tormenti, le passioni del poeta recanatese che finora avevamo letto solo nei libri. Per noi marchigiani questo film è inoltre un viaggio alla riscoperta  della nostra identità, delle nostre radici profonde di cui dobbiamo andare orgogliosi. Avere più consapevolezza di noi stessi – ha proseguito Spacca  – della nostra storia e degli illustri personaggi che l’hanno vissuta e interpretata dando un contributo fondamentale al mondo intero, come  Padre Matteo Ricci a Leopardi, ma l’elenco sarebbe davvero lungo,  significa anche riconoscere la grande bellezza delle Marche. Una bellezza viva e rigogliosa che  si proietta nel futuro e su cui noi possiamo fare grandi investimenti anche per conquistare più reddito e occupazione. Oggi in particolare è una giornata straordinaria da questo punto di vista: esce “Il giovane favoloso” nelle sale italiane, presentiamo a Roma “Mio papà”, il film di Giulio Base interpretato da Giorgio Pasotti anche questo interamente girato nelle Marche e stasera su Rai 1 va in onda una nuova puntata di “Che Dio ci aiuti” con Elena Sofia Ricci ambientato a Fabriano. Operazioni come queste vanno sostenute con convinzione perché  favoriscono la migliore promozione del nostro territorio e delle sue attrattive e  il turismo può essere l’elemento che sintetizza lo straordinario valore dei beni culturali, del paesaggio ma anche della capacità d’iniziativa e della creatività dei marchigiani”.

Proprio per questo motivo la Regione Marche partecipa alla campagna di promozione dell’uscita del film su Leopardi sia attraverso l’affissione di manifesti e la pubblicità dinamica sugli autobus, che attraverso il coinvolgimento degli istituti culturali della regione. Al fine di promuovere le bellezze artistiche e paesaggistiche e le eccellenze del territorio a tutti gli spettatori del film, muniti del  biglietto del cinema, fino al 31 dicembre sarà consentito visitare  Casa Leopardi, ma anche i musei marchigiani, i parchi, i siti archeologici e altri luoghi della cultura (l’elenco completo nel sito e nel profilo Facebook di Marche Tourism) a prezzo scontato. Non solo. “Il Giovane favoloso” è stato riconosciuto dal Ministero delle Cultura come un’opera educativa e sarà proiettato nelle scuole italiane. Sono già decine gli istituti che hanno richiesto la proiezione e Marche Film Commission sta organizzando i “matinee”. E sempre a Marche Film Commission spetta il compito di realizzare sia una app dedicata al film e ai luoghi del film e  il cosiddetto “movie-tour” che sarà pronto entro la fine dell’anno: in pratica i  luoghi del film, girato nelle Marche, diventeranno presto itinerari cine-turistici che guideranno i partecipanti sui set e nelle atmosfere dei film.
Numerose le location in cui sono state girate le scene:

Recanati: Casa Leopardi, palazzi storici, ville private, esterni centro storico, paesaggi e giardini, chiesa

Macerata: Musei Civici di Palazzo Buonaccorsi

Loreto: Santa Casa di Loreto, paesaggi

Castelfidardo: paesaggi

Osimo: vicoli del centro storico, villa privata

Filottrano: villa privata

 

Il film è prodotto da Carlo Degli Esposti e Patrizia Massa, una produzione Palomar con Rai Cinema con il contributo della Regione Marche e della Fondazione Marche Cinema Multimedia – Marche Film Commission, del Ministero per i Beni e le Attività Culturali -Direzione Generale Cinema, distribuito da 01 Distribution (Rai Cinema).

 

Le proiezioni nelle Marche:

Urbino: Cinema Ducale

Pesaro: Cinema Solaris, Cinema Metropolis, Uci Cinema

Fano: Cinema Malatesta

Senigallia: Cinema Gabbiano; Uci Cinema

Jesi: Uci Cinema

Falconara M.: Cinema Excelsior

Ancona: Cinema Galleria, Multisala Goldoni, Uci Cinema

Fabriano: Multisala Movieland

Recanati: Multisala Sabbatini

Porto Recanati: Cinema Kursaal

Piediripa di Macerata: Multiplex 2000

Civitanova Marche: Cinema Rossini

Tolentino: Multiplex Giometti

Matelica: Multiplex Giometti

Fermo: Multisala Super8, sala degli Artisti

Porto Sant’Elpidio: Uci Cinema

Ascoli Piceno: Cinema Piceno




16 Ottobre 2014 alle 14:45 | Scrivi all'autore | stampa stampa | |

Ricerca personalizzata