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ALESSANDRO HABER E ALESSIO BONI CON IL VISITATORE

IN SCENA IL 19 FEBBRAIO AL TEATRO SANZIO DI URBINO

 

 

Giovedì 19 febbraio prosegue al Teatro Sanzio la stagione realizzata dal Comune di Urbino con l’AMAT. In scena Alessandro Haber e Alessio Boni vestono i panni di Freud e Dio, personaggi che guardano dalla stessa finestra la malattia dell’uomo, la pazzia del mondo in una commovente, dolce ed esilarante pièce di Éric-Emmanuel Schmitt, Il visitatore diretta dalla sapiente regia di Valerio Binasco, tradotta e rappresentata in 15 lingue e in oltre 25 paesi.

 

Aprile 1938. L’ Austria e? stata da poco annessa di forza al Terzo Reich, Vienna e? occupata dai nazisti, gli ebrei vengono perseguitati ovunque. In Berggstrasse 19, celeberrimo indirizzo dello studio di Freud – interpretato da Alessandro Haber –, il famoso psicanalista attende affranto notizie della figlia Anna, portata via da un ufficiale della Gestapo – nei suoi panni Francesco Bonomo. Ma l’angosciata solitudine non dura molto: dalla finestra spunta infatti un inaspettato visitatore – interpretato da Alessio Boni – che fin da subito appare ben intenzionato a intavolare con Sigmund Freud una conversazione sui massimi sistemi. Il grande indagatore dell’inconscio e? insieme infastidito e incuriosito. Chi e? quell’importuno? Cosa vuole? E? presto chiaro che quel curioso individuo in frac non e? un ladro ne? uno psicopatico in cerca di assistenza. Chi e? dunque? Stupefatto, Freud si rende conto fin dai primi scambi di battute di avere di fronte nientemeno che Dio, lo stesso Dio del quale ha sempre negato l’esistenza. O e? un pazzo che si crede Dio? La discussione che si svolge tra il visitatore e Freud, e che costituisce il grosso della pie?ce, e? cio? che di piu? commovente, dolce ed esilarante si possa immaginare: Freud ci crede e non ci crede; Dio, del resto, non e? disposto a dare dimostrazioni di se stesso come se fosse un mago o un prestigiatore. Sullo sfondo, la sanguinaria tragedia del nazismo che porta Freud a formulare la domanda fatale: se Dio esiste, perche? permette tutto cio??

 

Per informazioni e biglietti (da 10 a 20 euro): Teatro Sanzio 0722 2281, AMAT 071 2072439.

Inizio spettacolo ore 21.

MATELICA MARTEDÌ 17 FEBBRAIO AL TEATRO PIERMARINI

AFROSOUL, UN CONCERTO DI ANIMA EQUAL

 

 

Ancora un appuntamento musicale attende il pubblico al Teatro Piermarini di Matelica, tappa del ricco cartellone predisposto dal Comune con l’AMAT.

Martedì 17 febbraio il gruppo musicale Anima Equal propone un coinvolgente concerto dal titolo Afrosoul.

 

Anima Equal nasce dalla spinta del Comune di Cingoli per favorire l’integrazione sociale dei cittadini immigrati: musicisti locali e altri del Senegal, con la loro sensibilità e disponibilità, sono riusciti a realizzare un laboratorio musicale. La musica di Anima Equal si può definire una miscela di ethno, blues, funky, reggae che a loro piace chiamare Afrosoul.

 

Il gruppo è composto da Dejni Mboup (Dine) alla voce e chitarra acustica, Guido Giacconi alla chitarra solista,

Gianfranco Ruggeri alla chitarra ritmica, Enrico Ballante al bassoe armonica, Andrea Rogati alla batteria, Sene Papambaye e Badu Diagne alle percussioni.

 

Biglietti (da 10 a 15 euro): Biglietteria Teatro Piermarini 0737 85088, AMAT 071 2072439.

Inizio concerto ore 21.15.

 

TEATROLTRE, MERCOLEDÌ 18 FEBBRAIO A PESARO

JESUS DI BABILONIA TEATRI APRE LA RASSEGNA

GIOVEDÌ 19 FEBBRAIO REPLICA A CIVITANOVA MARCHE

 

 

Si apre il sipario mercoledì 18 febbraio al Teatro Sperimentale di Pesaro sulla undicesima edizione di TeatrOltre, rassegna multidisciplinare di teatro, musica e danza – promossa dai Comuni di Pesaro, Urbino, Fano, San Costanzo, San Lorenzo in Campo, Urbania e dall’AMAT con il contributo della Regione Marche e del Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo – che presenta fino a maggio ventitrè appuntamenti che parlano i linguaggi più innovativi della scena.

 

Dopo aver indagato con Pinocchio – ospitato con successo lo scorso anno a TeatroOltre – il delicato tema del risveglio dopo il coma, i premiatissimi Babilonia Teatri tornano a Pesaro con il nuovo spettacolo Jesus, un viaggio che attraversa la storia più nota e più pop di Gesù, tra spettacolarizzazione, spiritualità e mercificazione. Una indagine a tutto tondo su questa figura ma soprattutto una ricerca sul significato di fede, vita e morte portata in scena da Valeria Raimondi ed Enrico Castellani.

 

Dopo Pesaro Jesus sarà in scena al Teatro Cecchetti di Civitanova Marche giovedì 19 febbraio nella stagione promossa dal Comune, dai Teatri di Civitanova e dall’AMAT (info al n. 0733 812936).

 

La compagnia Babilonia Teatri, formata da Enrico Castellani, Valeria Raimondi e Luca Scotton, è diventata negli anni un punto di riferimento per il teatro di ricerca italiano. Vincitrice di diversi importanti Premi (Scenario 2007, Vertigine 2010, Off/Teatro Stabile del Veneto 2010, Ubu 2011 migliore novità italiana, Premio Associazione Nazionale dei Critici di Teatro 2013) Babilonia Teatri ha sviluppato uno stile rivoluzionario e privo di retorica, tagliente e ruvido, critico nei confronti della società contemporanea.

“Di questa storia sappiamo tutto. È impressionante. Conosciamo il protagonista, – scrive Valeria Raimondi nelle note allo spettacolo – i coprotagonisti, gli antagonisti, le comparse, conosciamo le vicende, come si sono susseguite, chi ha vinto, chi ha perso, chi ha detto cosa e cosa ha detto chi. Se provassimo a fare il gioco di elencare tutto ciò che ricordiamo di Gesù credo che faremmo fatica a fermarci. […] Non riesco a trovare nient’altro nella mia memoria che conosco così bene. Da beautiful alla mia tesi di laurea tutto mi appare più sfuocato. Gesù no. È scolpito nella mia mente. Nei miei ricordi. Le sue frasi mi hanno accompagnato, cresciuto, plasmato. Senza saperlo. Con un po’ di catechismo e qualche sacramento. Ma soprattutto Gesù mi ha consolato, mi ha coccolato, mi ha tenuto calma e serena, anche lui ha sofferto, ha vissuto, ha lottato e poi alla fine anche lui è’ morto. Ma con happy end. Morto e risorto. Non mi devo preoccupare, non devo aver paura, tutto si sistemerà, saremo di nuovo tutti insieme un giorno. Per una vita vera. Al di là delle nuvole.”

 

Jesus è uno spettacolo di Valeria Raimondi, Enrico Castellani e Vincenzo Todesco. Le parole sono di Enrico Castellani, le luci e l’audio sono a cura di Babilonia Teatri e Luca Scotton, i costumi di Babilonia Teatri e Franca Piccoli. Lo spettacolo è prodotto in collaborazione con La Nef / Fabrique des Cultures Actuelles Saint-Dié-des-Vosges e MESS International Theater Festival Sarajevo e Emilia Romagna Teatro Fondazione con il sostegno di Fuori Luogo La Spezia.

 

Biglietti (10 euro, ridotto 8 euro) in vendita al Teatro Rossini (0721 387621) e al Teatro Sperimentale (0721 387548) il giorno di spettacolo dalle ore 10 alle ore 13 e dalle 17 ad inizio spettacolo previsto alle ore 21.




16 Febbraio 2015 alle 12:42 | Scrivi all'autore | stampa stampa | |
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