FuoriClasse al Teatro della Fortuna
di Redazione | in: Cultura e SpettacoliMercoledì 25 maggio seconda serata di
FUORICLASSE festival di Teatro della Scuola
gli istituti corridoni, padalino e polo 3, tra i 150 anni d’italia e la camorra
Fano – Serata quasi tematica, dedicata per due terzi all’Unità d’Italia, quella di mercoledì 25 maggio (inizio dalle 20.30), seconda giornata del Festival del Teatro della Scuola, Fuoriclasse, che si sta svolgendo al Teatro della Fortuna di Fano, coordinato da Fabrizio Bartolucci e organizzato da Fondazione Teatro della Fortuna e Associazione TeatroLinguaggi in collaborazione con l’Assessorato ai Servizi Educativi del Comune di Fano, Labter “La Città dei Bambini”.
Tre le scuole fanesi protagoniste della seconda serata, con allievi di tutte le età. Inizia la Primaria Corridoni con Www.coritalia150@cantoridigiò, spettacolo realizzato da studenti delle IV classi delle sezioni A, B, C e D, guidati dagli insegnanti Fausto Antonioni e Giosetta Guerra. Nell’anno del 150° anniversario dell’Unità di Italia, un gruppetto di ragazzi davanti ad un computer cercano notizie per ricostruire la storia del Risorgimento italiano. Gli eventi storici, musicali e poetici si mescolano dando vita ad un percorso tra cori d’opera e canti popolari.
Ancora di ispirazione “unitaria” il secondo spettacolo in programma. Si esibiscono, di nuovo, gli studenti della Scuola Media Padalino che presenta L’italiano vero, un lavoro realizzato da un gruppo interclasse per le celebrazioni del 150° dell’Unita d’Italia di Torino, con il laboratorio guidato da Sandro Fabiani (esperto esterno) e dalla prof.ssa Cristina Diotallevi (referente didattico). La Padalino è tra le scuole che ha ricevuto in questi anni il maggior numero di riconoscimenti per questa sua attività teatrale. È stata, infatti, premiata per ben quattro volte al Festival Marinanado, la rassegna nazionale del teatro della scuola di Ostuni, ottenendo la Coppa del Presidente della Repubblica come miglior spettacolo ed anche il premio della critica. L’italiano vero parte da un interrogativo: sono bastati 150 anni a “fare gli italiani” così come auspicava D’Azeglio nella sua celebre frase? I ragazzi provano a raccontare questi “italiani di 150 anni”, tra affinità e diversità, tra momenti di unità e di divisione.
Cambio di rotta verso tematiche più prettamente sociali con ‘A rezz’, La rete, lo spettacolo proposto dall’Istituto di Istruzione Superiore Polo 3, realizzato da un gruppo interclasse Volta – Apolloni – Olivetti, supervisionato da Antonella Amirante e Tiziana Volpato. Con un linguaggio multimediale si raccontano tre storie di adolescenti che emergono dall’universo metropolitano di una città tanto affascinante e ricca quanto malata e ferita come Napoli. Camorra, criminalità organizzata e la fragilità dei giovani che, in assenza di risposte, deviano verso le facili promesse di un sistema che annienta chi non vuole sottostare alle sue regole.
Botteghino Fano. 0721.800750, fax 0721.827443, botteghino@teatrodellafortuna.it. Orario di apertura tutti i giorni esclusi i festivi 17.30 – 19.30; mercoledì e sabato anche 10.00 – 12.00; nei giorni di spettacolo dalle 17.30 a inizio spettacolo. Biglietti. Posto unico numerato: ragazzi € 5,00; adulti € 8,00. Sarà possibile acquistare non più di n. 8 biglietti a persona.
Fondazione Teatro della Fortuna www.teatrodellafortuna.it
Associazione Teatro Linguaggi www.teatrolinguaggi.org