Dal 23 al 25 agosto l’ottava edizione del Festival
Gallinaro, 21 luglio 2016 – La scorsa edizione si era conclusa con un concertone da tutto esaurito. Per la prima volta il GallinaRock aveva fatto esibire sullo stesso palcoscenico i 99 Posse e la Bandabardò, scrivendo così una pagina nella storia della musica. Ci risiamo, presentato il GallinaRock 2016, il Festival che da subito si è collocato tra i contest più quotati d’Italia. L’ottava edizione prenderà il via dal 23 al 25 agosto nella storica location di Gallinaro (Fr). Musica, arte e creatività sono la formula vincente del contest che dal 2009 permette ai musicisti emergenti di condividere il palco con le più importanti band dell’underground italiano. Cornice
d’eccezione dei live musicali l’arte estemporanea ed il suggestivo paesaggio naturale del Parco San Leonardo. “Un Festival indipendente che i giovani sentono proprio – dichiara fiero il suo ideatore e patron Luigi Vacana – Abbiamo voluto mettere in piedi un evento sulle passioni e sul talento dei giovani, il
GallinaRock è qualcosa che mancava. Il successo negli anni e l’entusiasmo dei partecipanti hanno confermato il valore della nostra scelta.” L’evento ha visto calcare il proprio palcoscenico da oltre 800 musicisti richiamando ogni anno migliaia di giovani nel piccolo centro della Val di Comino in Ciociaria. Un palco che porta anche bene, se pensiamo alle band che dopo il GallinaRock hanno visto aprirsi
le porte del porte del successo. Ma scopriamo questa nuova edizione, che come detto si aprirà martedì 25
agosto con l’esibizione dei gruppi in gara. A seguire un live di Jb Stato Io – Dj Fts che cederà la scena al
primo concertone in programma: Piotta. Tommaso Zanello conosciuto come Piotta è senza dubbio uno dei
precursori dell’alternative hip hop italiano. Raggiunge il successo con i brani “il Supercafone” e “La mossa
del Giaguaro” (arrivando a scalare tutte le classifiche e vincendo il disco di platino). Ma nel corso degli anni
ha saputo ampliare ed innovare il suo leitmotiv artistico ed intellettuale, spaziando su diversi fronti.
Partecipa al Festival di Sanremo con il brano “Ladro di Te”. Nel 2015 collabora per l’album che porta sul
palco dell’Ariston la band Kutso che proprio lo scorso anno si è esibita in una delle tre serate del
GallinaRock. A conclusione le sonorità di Power Ep + Dj Set MoreMusic. Il 24 agosto invece dopo il contest,
spazio ai Carbonifero e ai Thunderdogs che accenderanno i riflettori sul concerto degli Zoo di Berlino.
Un trio rock atipico: niente voce, niente chitarra eppure c’è un sapore pop nella loro musica. Una formula
eclettica di post rock, prog e indie rock contemporaneo accompagnato da arte visuale. La band che vanta
collaborazioni importantissime ha affidato alle biro (una nera ed una rossa) del Nobel Dario Fo la copertina
dell’album ‘Rizoma-Elements’. Concluderà la seconda serata il Power Studio Live. Il 25 invece concertone di
chiusura con il live degli Almamegretta. Gli Almamegretta (latino volgare per anima migrante) nascono alla
fine degli anni ’80, come band dedita ad una propria rivisitazione del beat e del rhythm‘n‘blues, per
evolvere con l’arrivo di Raiz, verso una personalissima cifra stilistica fatta di dub, reggae, funk elettronica e
pop. Il tutto miscelato con la straordinaria musicalità popolare del sud Italia e napoletana più in particolare.
Questo mix li impone da subito tra i nomi di punta nel rinnovamento della musica italiana avvenuto negli
anni 90. Sul palco del GallinaRock la band segnerà un importante data dell’ EnnEnne tour. Entro qualche
giorno saranno aperte le iscrizioni al contest (ogni informazione sarà disponibile sul sito ww.gallinarock.it).
A lavoro a pieno ritmo l’organizzazione ad iniziare dal presidente Luigi Vacana affiancato come sempre
dalla Direzione Generale di Nicola D’Annibale, Silvia Autuori, Aurora Folcarelli, Carla Cellucci, Matteo Corsi,
Marco Di Folco, Michele Franciosa, Cristina, Elisa e Ennio Schiavi, Pietro Pallisco, Simona Piselli, Barbara
Tamburrini, Bruno e Lallo Tullio.