Torna il Premio Internazionale Massimo Urbani

Torna il Premio Internazionale Massimo Urbani

XXVII PREMIO INTERNAZIONALE MASSIMO URBANI

IL 29 GIUGNO L’ANTEPRIMA. L’1 E 2 LUGLIO LE FINALI ALLA ROCCA BORGESCA DI CAMERINO

Tre giorni di concerti tra nuove proposte e grandi del jazz come: Francesco Cafiso, Alessandro Lanzoni, Maurizio Urbani, Massimo Manzi, Gabriele Pesaresi, Antonio Ottaviano, la Musicamdo Jazz Orchestra e l’Orchestra Concordia di Fabriano.

 

Torna il Premio Internazionale Massimo Urbani, il più importante concorso per giovani solisti di jazz che quest’anno soffia sulle 27 candeline e si riconferma una tappa importante per tanti giovani musicisti e una occasione di confronto musicale, scoperta e crescita.

La XXVII edizione del Premio Massimo Urbani, organizzata da Musicamdo Jazz in collaborazione con il Comune di Camerino, la Regione Marche, l’Università degli Studi di CamerinoMarche Jazz NetworkI-JazzMIDJNuoro JazzFara Music FestivalEmme Record LabelNUOVO IMAIEMIBACT, con il supporto di CONTRAM, si terrà alla Rocca dei Borgia l’1 e 2 luglio, dopo l’anteprima di giovedì 29 giugno con la cena concerto organizzata presso il Relais Villa Fornari.

«Il Premio Internazionale Massimo Urbani è sempre un appuntamento oltre che gradito, immancabile nell’estate di Camerino che in quei giorni diventa il centro nevralgico del jazz giovanile italiano e non solo, valorizzando talenti che, come già successo in passato, spiccano il volo proprio da qui. Basti pensare a Francesco Cafiso, Gianluca Petrella, Walter Ricci. La nostra Rocca dei Borgia, poi, rappresenta un luogo incantevole in cui godersi queste serate estive accompagnate dall’ottimo musica e indubbiamente è anche un luogo unico nel suo genere per accogliere visitatori e appassionati che arriveranno in città per il Premio Mi piace sottolineare – aggiunge in conclusione il sindaco Roberto Lucarelli – l’importanza anche l’iniziativa che vede coinvolgere di anno in anno un ristorante diverso della città: quest’anno l’anteprima di Giovedì 29 giugno si svolgerà a Villa Fornari e gli appuntamenti pomeridiani alla Rocca Borgesca dedicati ai Bambini, penso sia necessario oltre che importante andare in questa direzione».

Sono 10 i giovani finalisti che hanno superato la selezione e che ora si apprestano allo step finale per contendersi il titolo del concorso per solisti jazz fondato dal talent scout e produttore discografico della Philology Records Paolo Piangiarelli: Federico Califano al sax alto (25 anni, Benevento), Edoardo Cimino alla chitarra (20 anni, Beverino, La Spezia), Edoardo Donato al sax alto (20 anni, Mazara del Vallo, Trapani), Gianmarco Ferri alla chitarra (24 anni, Campobasso), Vitantonio Gasparro al vibrafono (25 anni, Sammichele di Bari, Bari), Andrea Margherita Martinelli alla voce (24 anni, Alto Reno Terme, Bologna), Perla Palmieri alla voce (24 anni, Castelraimondo, Macerata), Igor Senderov al sax alto (22 anni, Tirat Carmel, Israele), Lorenzo Simoni al sax alto (24 anni, Gragnano, Lucca), Marco Ullsten al vibrafono (26 anni, L’Aia, Olanda) vincitore della borsa di studio Nuoro Jazz.

Al vaglio della giuria presieduta dal sassofonista Francesco Cafiso, i ragazzi si sfideranno a suon di jazz per fregiarsi del prestigioso titolo accompagnati dalla ritmica formata da altri tre giurati, Alessandro Lanzoni al piano, Gabriele Pesaresi al contrabbasso e Massimo Manzi alla batteria.

I premi per i quali concorreranno i partecipanti sono: il Premio Internazionale Massimo Urbani, il Premio Paolo Piangiarelli che permetterà al vincitore di incidere un disco presso il Tube Recording Studio per l’etichetta discografica Emme Record Label; il Premio Nuovo IMAIE che da la possibilità al vincitore di esibirsi in 6 importanti festival jazz italiani; il Premio della Critica, assegnato dalla giuria di giornalisti e direttori artistici; il Premio Social, al musicista più votato dal pubblico del web; le borse di studio per i seminari di Nuoro Jazz e Fara Music Summer School.

IL PROGRAMMA. Il concorso, che nasce con lo scopo di onorare la memoria del leggendario sassofonista romano e individuare giovani jazzisti emergenti, contribuendo allo sviluppo della loro carriera artistica, vedrà nella tre giorni un ricco programma di eventi.

L’edizione si avvia con l’anteprima di giovedì 29 alle 20.30 presso il Relais Villa Formari con una cena/concerto che vedrà sul palco l’Orchestra Concordia e la Musicamdo Jazz Orchestra. A dirigere le due orchestre il Maestro Marco Agostinelli, per un concerto nato dalla collaborazione tra l’associazione Musicamdo Jazz e Fabriano Jazz.

 

La due giorni della finalissima si apre poi sabato 1 luglio a partire dalle 17 alla Rocca Borgesca di Camerino con “Il colore dei suoni, viaggio attraverso le 7 note”, laboratorio per i bambini dai 3 ai 9 anni a cura di Letizia Forti dell’associazione “Adesso Musica” (prenotazioni: 333.3667943).

A seguire, alle ore 19, il concerto con spazio aperitivo del quintetto di Antonio Ottaviano sassofonista vincitore della passata edizione del Premio Internazionale Massimo Urbani. Il sassofonista molisano torna sul palco camerte per presentare il suo disco d’esordio “Bright as the Sun” uscito con la Emme Record Label.

Alle ore 21.15, nella giornata di sabato, l’esibizione dei finalisti del Premio Urbani accompagnati da Alessandro Lanzoni al piano, Gabriele Pesaresi al contrabbasso e Massimo Manzi alla batteria, che si concluderà con la proclamazione dei vincitori.

La domenica alle 17 appuntamento per i più piccoli con “Clown Dottori Melodici” un lab a cura dell’Associazione “La Valigia delle Meraviglie” (prenotazioni: 3333667943).

L’aperitivo delle ore 19 si fa invece con la musica di Maurizio Urbani e i Camerino Players. Sul palco, assieme al sassofonista romano fratello di Massimo, Alberto Napolioni al piano, Enrico Mianulli al contrabbasso e Roberto Bisello alla batteria.

Alle ore 21.15 poi Francesco Cafiso, Alessandro Lanzoni, Gabriele Pesaresi e Massimo Manzi incontrano i vincitori del Premio Internazionale Massimo Urbani 2023 per un concerto corale di grande energia.

Un concerto imperdibile e ricco di emozioni che vedrà fianco a fianco, due vincitori storici del premioFrancesco Cafiso, sassofonista di spicco della scena jazz internazionale, recentemente insignito della prestigiosa onorificenza di Cavaliere della Repubblica dal Presidente Sergio Mattarella per alti meriti artistici, che nel 2011 a soli 12 anni vinse la prestigiosa competizione. Da allora la sua carriera è letteralmente decollata; Alessandro Lanzoni, vincitore del Premio Urbani nel 2006, Top Jazz 2014 come miglior nuovo talento, vincitore nel 2015 del Premio Renato Sellani. Musicista di grande prestigio e dalla significativa esperienza internazionale.

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