By San Benedetto del Tronto, 2024-02-14 – Riceviamo e pubblichiamo
<<Mozione sanità 2019: documento tanto inutile quando dannoso.
L’ex Sindaco Piunti, non perde occasione per rivendicare le azioni della sua amministrazione in tema sanità a San Benedetto, in particolare fa riferimento alla famosa mozione votata in consiglio comunale nel 2019. Va detto che in quel periodo si era in pieno dibattito sulla realizzazione del Nuovo Ospedale del Piceno (scelta che avrebbe risolto molti degli attuali problemi con notevoli vantaggi per tutti i cittadini del piceno).
Fino a quel momento l’allora Sindaco Piunti non si era mai occupato di sanità. Improvvisamente si è accorto che opporsi alla realizzazione dell’ospedale unico avrebbe portato più consenso, pertanto si accodato a chi raccontava ai Sanbenedettesi ( ingannandoli) che si sarebbe realizzato un ospedale di primo livello sulla costa. Per raggiungere tale obbiettivo bastava sconfiggere l’allora maggioranza regionale pertanto bisognava votare il centro destra.
La mozione di cui parla Piunti conteneva tante banalità, alcune stupidaggini e molte inesattezze. Tuttavia una cosa era chiara, chiedeva la realizzazione di un ospedale di primo livello a San Benedetto o comunque sulla costa. Ovviamente l’ostacolo alla realizzazione di tale progetto era la maggioranza regionale di centro sinistra. Peccato che appena insediata la nuova maggioranza regionale ( giunta Acquarli) 2020 nessuno ha più parlato di ospedale di primo livello sulla costa, meno che mai il Sindaco Piunti, eppure ha avuto un anno di tempo prima della scadenza del suo mandato, e le condizioni erano ottimali. Giunta Regionale di centrodestra, rappresentanti in consiglio ed in giunta amici, Assenti, Castelli, Antonini, Latini, Acciarri ecc., tutti del Piceno e tutti di centrodestra. Evidentemente c’è stato un diktat dall’alto. Vietato pronunciare “ospedale di primo livello a San Benedetto o sulla costa”. I cittadini hanno votato, l’imbroglio si è realizzato; niente ospedale nuovo del piceno, niente ospedale di primo livello sulla costa.
Soluzione: ospedale unico su due plessi (metà ad Ascoli metà a Sam Benedetto) la peggiore delle soluzioni possibili.
Una riflessione è doverosa su ciò che sta succedendo adesso nell’AST5. Da diversi mesi si è insediata la nuova direzione generale. Direttore Generale Dott_ssa Natalini, il 20 dicembre la nuova direttrice ha tenuto un incontro con i cittadini illustrando il funzionamento della nuova AST (azienda sanitaria territoriale). La prima cosa che ha comunicato, è che per il 2024 si avranno a disposizione circa 26 milioni di euro in meno. Come dire preparatevi ad ulteriori tagli. Nessuno ha spiegato come sia possibile che dopo tre anni di giunta Acquaroli si sia accumulato questo disavanzo, avendo ereditato nel 2020 un bilancio in equilibrio.
Prima di questo evento, il sindaco di San Benedetto aveva fatto recapitare un documento in cui proponeva di rendere l’ospedale di San Benedetto polo di emergenza (proposta assurda). Tuttavia alla domanda di cosa ne pensasse della proposta, la Natalini si è detta molto interessata. Tanto interessata che uno dei primi atti è stato quello di ridurre i letti della medicina d’urgenza. Come se un imprenditore agricolo dichiarasse che nella propria azienda vuole incrementare la produzione di vino e come primo provvedimento taglia la vigna.
Intanto la sanità nelle Marche e soprattutto nel Piceno, è peggiorata in maniera esponenziale in tutti i settori. Attese al pronto soccorso, liste di attesa, ricoveri ospedalieri, medicina territoriale ecc..
Ancora una volta si evidenzia come la propaganda e la demagogia, qualche volta fa vincere le elezioni, ma anziché risolvere i problemi li aggrava. Questa destra, spalleggiata dal nostro Sindaco, non risponde ai cittadini che li hanno eletti, ma si nasconde dietro l’operato della Direzione Generale da loro nominata. La responsabilità di ciò che sta succedendo non può essere addebitata alla dott.ssa Natalina ma hai suoi mandanti. Acquaroli, Saltamartini, Assenti ecc., ed anche Piunti in quanto autorevole esponete del centro destra locale e regionale.>>
San Benedetto del Tronto, 11/02/2024 San Benedetto del Tronto, 2024-01-23 – Dopo le ultime esternazioni anche a mezzo stampa della direzione Ast 5 e dell’Ats 22 ci chiediamo che fine farà l’Ospedale Madonna del Soccorso, abbiamo incontrato e raccolto le dichiarazioni del Dr. Nicola Baiocchi,
( nddr: e così l’Ospedale Unico è completo; meditate gente, meditate) 2024-01-22 – 17:55:55 Riceviamo da comunicazione@comune.ap.it e pubblichiamo: Ecco le proposte per lo sviluppo della sanità locale da parte dei Comuni dell’ATS XXII I Comuni dell’Ambito Territoriale Sociale
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