By Lo slogan della Festa della Liberazione di quest’anno promossa dall’Anpi è “Viva la Repubblica antifascista”
Le iniziative promosse dall’associazione dei partigiani si aggiungeranno alle celebrazioni istituzionali del comune di San Benedetto del Tronto in programma giovedì 25 aprile.
“Vogliamo dare un segnale forte riguardante la necessità di un impegno forte delle istituzioni europee e mondiali per la pace”, afferma il presidente dell’Anpi, prof. Antonio Bruni. “Il Papa ci ricorda che ci stiamo avvicinando pericolosamente alla terza guerra mondiale, e ci saranno inevitabilmente riferimenti all’attualità e alle guerre in corso. Rifletteremo sui conflitti in Ucraina, Israele e Palestina, speriamo in un’ampia partecipazione”.
Gli appuntamenti si svilupperanno sia al mattino che al pomeriggio. Alle 9.15, in via Nebbia a Porto d’Ascoli andrà in scena la pedalata organizzata in collaborazione con la Fiab di San Benedetto.
“Aderiamo in maniera sentita – dice Paola Bruni della sezione sambenedettese della Federazione per l’ambiente e la bicicletta – in questo modo possiamo essere in linea con quello che fa la Fiab a livello nazionale ed è allo stesso tempo un messaggio di riflessione che intendiamo lanciare. Pedalando in città, in maniera lenta, possiamo riflettere e capire quanto valore ha la promozione del messaggio di pace.
Alle 16, invece, in piazza Matteotti partirà il corteo per le vie intitolate ai partigiani locali e procederà in via Neutro Spinozzi, piazza Nardone, via Pizzi, via Gramsci, via Fiscaletti, via Paolini e via Mazzocchi. Saranno effettuate soste in ogni tabella indicante i nomi dei partigiani a cui è stata intestata, con letture da parte degli studenti dell’associazione Robin Hood riguardanti la loro attività partigiana.
Al termine il corteo si dirigerà in piazza Pazienza, dove si terrà la festa, con la recitazione di episodi salienti della Resistenza, musica, canzoni partigiane e popolari, interventi di rappresentanti di associazioni, partiti politici e sindacati e la proiezione di documentari.
“Chi verrà potrà aderire alla merenda sociale ciascuno, volendo, può preparare e portare qualcosa da condividere con gli altri. E’ un’idea utile a rimarcare lo spirito popolare del 25 Aprile”.
Nella locandina della manifestazione, diffusa sui social, è stato creato anche un qr-code che, inquadrato col cellulare, fornirà tutte le indicazioni.
Come detto, saranno in prima fila i ragazzi dell’associazione studentesca Robin Hood. “Molto spesso non ci ricordiamo dell’importanza che San Benedetto ha svolto nel periodo della Resistenza”, sottolinea l’ex coordinatrice Angela Verdecchia. “E’ fondamentale far sentire la nostra viva presenza. Saremo noi studenti a leggere le piccole biografie che raccontano le esperienze di lotta affrontate dai partigiani. Purtroppo si vuole fare in modo che i valori dell’antifascismo vengano sviliti. E’ importante creare momenti di aggregazione. Sia questa l’occasione di ricordare ciò che è stato”.
