Benvenuto e Buona Navigazione, sono le ore 17:57 di Gio 9 Mag 2024

dalla Regione Marche

di | in: Cronaca e Attualità, dalla Regione Marche

03 NOVEMBRE 2009 14:50
COMITATO PANDEMICO REGIONALE, IN ARRIVO ALTRE 27 MILA DOSI DI VACCINO. GIA“ GARANTITA COPERTURA PER IL 50% DELLA POPOLAZIONE A RISCHIO.

Nelle Marche sono in arrivo altre 27 mila dosi di vaccino pandemico. Andranno ad aggiungersi alle 38 mila gia` pervenute. Entro la settimana, quindi, saranno disponibili dosi sufficienti per vaccinare circa il 50 per cento della popolazione classificata ‘a rischio’ dalle ordinanza ministeriali. Insieme a Lombardia ed Emilia Romagna, le Marche figurano tra le prime regioni ad aver avviato la fase due del programma di vaccinazione (quella che riguarda, appunto, le persone a rischio): una possibilita` scaturita a seguito della bassa adesione del personale sanitario (5% nella prima settimana) che consente di utilizzare le dosi per le altre categorie previste nel programma pandemico (donne in gravidanza al secondo e terzo trimestre e donne che hanno partorito da meno di 6 mesi; bambini e ragazzi tra i 6 mesi e i 17 anni di eta` con patologie croniche che li espongono a piu` alti rischi di complicazioni; adulti di eta` inferiore a 65 anni con patologie croniche; bambini tra 6 e 24 mesi di eta` nati prematuri). Il punto e` stato fatto nel corso della periodica riunione del Comitato pandemico regionale, che ha analizzato anche i primi dati emersi dall’attivazione del call center (numero telefonico gratuito 800.186.006). Sono pervenute circa 300 chiamate nella prima giornata di avvio: in maggioranza si tratta di richieste di informazioni sulla vaccinazione e sulle categorie a rischio. Vengono registrati anche i primi contatti sul sito dedicato www.salute.marche.it che riporta anche gli orari di apertura al pubblico dei centri di vaccinazione. Sul fronte dei ricoveri ospedalieri, si segnalano 6 casi dovuti a influenza pandemica. Tutti sono ricoverati nei reparti di malattie infettive e, ad oggi, nel territorio regionale, nessun paziente con influenza pandemica e` ricoverato in terapia intensiva. I dati epidemiologici raccolti dalla rete regionale mostrano che, come nel resto d’Italia, le fasce attualmente piu` colpite dalla nuova influenza sono i bambini e gli adolescenti.



03 NOVEMBRE 2009 18:18
IL PRESIDENTE SPACCA RASSICURA CELANI: RAPPRESENTEREMO LE PRIORITA’ DEL PICENO AL MINISTRO SCAJOLA.

‘Il Presidente Celani ‘ afferma il presidente Spacca – puo` stare tranquillo: rappresenteremo nuovamente al Ministro dello Sviluppo Economico Claudio Scajola le priorita` ed i progetti piu` significativi per il territorio Piceno. Lo abbiamo gia` fatto da mesi, in modo ufficiale e sostanziale, ma siamo ancora senza risposte. Il Piceno e` gia` nelle priorita` degli interventi della Regione. Speriamo che questa sia la volta buona per far ottenere al Piceno l’attenzione che merita anche da parte del Governo nazionale. Ribadiremo nuovamente l’urgenza di avviare il tavolo tecnico per dare seguito al Protocollo d’intesa sottoscritto il 27 marzo 2008 a favore del territorio delle Val Vibrata – Val Picena ricordando che le Regioni Abruzzo e Marche anche a settembre avevano chiesto al Ministero di completare urgentemente la fase istruttoria per procedere alla sottoscrizione di uno specifico Accordo di programma a sostegno del Piceno. Come per altri territori in difficolta`, l’ Accordo di programma per il Piceno e` indispensabile lungo tre linee di azioni e progetti: difesa del lavoro e dell’occupazione, anche mediante percorsi di riqualificazione professionale del personale; attrazione di nuovi investimenti nel territorio; sviluppo e diversificazione del tessuto economico locale. Ma non ci fermeremo qui: ribadiremo al Ministro Scajola anche l’importanza dello sblocco del progetto SGL Carbon e del riconoscimento dello status di ‘zona franca’ anche per i Comuni del Piceno. L’augurio e` che le risposte arrivino presto, prima che gli effetti della crisi producano ulteriori danni nella nostra comunita`’.



03 NOVEMBRE 2009 16:37
CONTI PUBBLICI TERRITORIALI: LA REGIONE PRESENTA UNO STUDIO ALLA LOGGIA DEI MERCANTI ‘ La pubblicazione raccoglie i dati degli enti istituzionali e dipendenti.

Il prossimo 5 novembre ad Ancona, alle 9 alla Loggia dei Mercanti, la Regione Marche presenta il volume ‘L’Italia secondo i Conti Pubblici Territoriali (CPT): i flussi finanziari nella Regione Marche’. La pubblicazione raccoglie i risultati di un percorso pluriennale di studi sulle grandezze finanziarie del settore pubblico, nella sua accezione piu` ampia e di approfondimenti a livello regionale dell’andamento delle principali categorie di spesa e di entrata, mettendole a confronto con le contemporanee tendenze a livello nazionale. ‘L’azione del policy maker ‘ spiega l’assessore regionale al bilancio Pietro Marcolini ‘ richiede la conoscenza di dati e la comprensione delle loro tendenze e significati. In questa ottica e` nato anni fa un progetto di collaborazione tra il Dipartimento per lo sviluppo e la coesione economica del Ministero dello sviluppo economico e le Regioni italiane, per la creazione di una banca dati unica in Italia che raccogliesse i flussi finanziari territorializzati di tutto il settore pubblico allargato. E oggi, nella prospettiva di un sano federalismo, l’esigenza di uno strumento di confronto e analisi tra le regioni, appare tanto piu` imprescindibile e necessario’. L’iniziativa, ha infatti lo scopo di implementare la banca dati dei Conti Pubblici Territoriali al fine del consolidamento dei bilanci pubblici e alla misurazione delle risorse finanziarie sui relativi territori regionali. Nella ricerca sono compresi oltre ai dati relativi ai tradizionali enti istituzionali anche quelli relativi agli enti dipendenti (Arpam, Assam, Ersu) e alle societa` partecipate (Prometeo, Gorgovivo, Anconambiente, Svim, Interporto, Aerdorica, Cis, Aspes). Il Nucleo regionale si e` occupato infatti della rilevazione dei flussi finanziari dei soggetti sub regionali e locali, analizzando e riclassificando i bilanci, dal 1996 al 2007, relativi a circa 120 enti e societa`. Nel 2007 il totale della spesa consolidata dell’intero Settore Pubblico Allargato nelle Marche e` stato pari a 19,95 milioni di euro a prezzi costanti 2000. A livello medio pro capite, il valore nelle Marche si posiziona attorno a 12,9 mila euro, quindi inferiore sia al valore del Centro (15,9) che a quello del Nord (14,6). Il convegno sara` introdotto dall’assessore al bilancio della Regione Marche Pietro Marcolini, proseguira` con approfondimenti curati dall’Area finanziaria della amministrazione regionale e dai rappresentanti delle varie realta` territoriali coinvolte. Interverra` anche il presidente della Regione Gian Mario Spacca. Lo scorso anno le Marche avevano partecipato al progetto pilota di realizzazione e presentazione della monografia; quest’anno sono la prima Regione che presenta lo studio aggiornato ai bilanci 2007.


03 NOVEMBRE 2009 15:28
DOMANI L’ASSESSORE BENATTI ALL’INCONTRO CON IL MINISTRO GELMINI. AL TAVOLO RICHIESTO DA TEMPO DA ASSESSORI E CONFERENZA DELLE REGIONI PER PARLARE DI PRECARIATO E TITOLO V .

‘Gli assessori lo avevano chiesto da molto tempo, la Conferenza Unificata delle Regioni l’aveva sollecitato con convinzione e finalmente domani pomeriggio il Ministro all’Istruzione siedera` ad un tavolo con gli assessori regionali all’Istruzione per confrontarsi su temi fondamentali per il futuro della scuola italiana . ‘ Lo ha annunciato oggi Stefania Benatti a margine dell’intervento in seduta consiliare per rispondere ad un’interrogazione sul problema degli insegnanti di sostegno per gli alunni disabili, presentata dal consigliere Sara Giannini che giudica’ socialmente grave la mancata assegnazione di insegnanti di sostegno rispetto alle accertate necessita`, scelta che crea vuoti formativi e situazioni drammatiche nelle famiglie interessate.’ . ‘E’ un tema che portero` anche all’attenzione del Ministro- ha affermato l’assessore-l’ho gia` fatto per lettera e domani lo chiedero` personalmente. Insieme al Presidente e alla giunta, ho condiviso con le altre Regioni, gli Enti Locali e i sindacati ogni forma di protesta sui tagli alla scuola pubblica. Abbiamo sostenuto direttamente iniziative di sensibilizzazione dell’apparato ministeriale tecnico e politico, fino ad invitare la Ministra Gelmini nelle scuole della nostra regione perche` si rendesse conto di quanto siamo virtuosi nella gestione delle risorse pubbliche, di quanto aiutiamo le scuole con risorse e progetti regionali e degli Enti locali e di quanto fosse basata su situazioni reali la nostra disapprovazione e la nostra protesta. All’invito non e` stata data alcuna risposta. I tagli che hanno colpito pesantemente docenti e personale ATA, infatti, – ha aggiunto l’assessore – costituiscono un’aggravante alla situazione di inadeguatezza dell’intervento sui disabili in quanto nelle classi le compresenze venivano utilizzate anche per lavorare individualmente su soggetti piu` fragili.’ La Direzione Generale dell’Ufficio Scolastico Regionale delle Marche, ha determinato la dotazione organica di fatto dei posti di sostegno e la consistenza dei posti aggiuntivi fino ai 2.289 posti complessivamente assegnati (695 nella provincia di Ancona, 594 nella provincia di Ascoli Piceno, 475 nella provincia di Macerata, 525 nella provincia di Pesaro – Urbino), a fronte di n. 5.116 alunni diversamente abili. ‘E’ evidente ‘ spiega Stefania Benatti – che il numero dei docenti e` inadeguato alle necessita`, in quanto il Governo lo ha fissato esclusivamente per corrispondere ad obiettivi di carattere finanziario (L.133/2008,art.64 e relativo Piano programmatico). Non solo non vengono garantiti i bisogni e i diritti, ma viene ampiamente sforato il rapporto docenti per alunni diversamente abili di1 a 2 in quanto il dato regionale e` di 1 a 2,235. Anche per quanto riguarda i precari della scuola, stiamo stanziando risorse regionali per intervenire con progetti di integrazione e sostegno ai soggetti piu` a rischio di insuccesso scolastico e formativo e abbiamo individuato una vera emergenza nel sostegno alle varie forme di disabilita` e disagio. Non ci possiamo pero` sostituire allo Stato ‘ ha concluso l’assessore- decentramento, federalismo non si possono attuare solo con il trasferimento di competenze, ma anche con un adeguato e corrispondente trasferimento di risorse.’ (ad’e)



03 NOVEMBRE 2009 14:56
SUL PODIO DEL COM-PA LA REGIONE MARCHE.

La Regione Marche ha ottenuto il secondo posto su 92 partecipanti alla XVI edizione del COM-PA, il Salone Europeo della Comunicazione Pubblica dei Servizi al Cittadino e alle Imprese, manifestazione che si svolge alla Fiera di Milano da oggi sino al 5 novembre, dedicata agli operatori impegnati nel rinnovamento della Pubblica Amministrazione, nell“efficienza dei servizi e nella qualita` delle relazioni con i cittadini. Sul podio, dietro la Provincia Autonoma di Trento classificata al primo posto, la Regione ha avuto l’ambito riconoscimento alla quinta edizione del concorso la ‘PA che si vede’, per la vivacita` della conduzione e l’innovazione grafica del canale tematico multimediale prodotto, rivolto in particolare ai giovani. Un canale che ha messo in primo piano con grande efficacia temi sociali e giovanili in relazione con la Pubblica amministrazione. Il premio ha evidenziato e valorizzato il livello produttivo, la creativita` e le professionalita` coinvolte nel progetto della Regione. Quest“anno il concorso ha voluto premiare le singole produzioni tenendo conto del reale coinvolgimento delle risorse interne, della razionalizzazione dei costi di produzione e di distribuzione e della soddisfazione del cittadino. Anche il ministro per la Pubblica amministrazione, Renato Brunetta, nel consegnare il premio ai rappresentanti regionali presenti al Com-Pa, ha espresso parole di elogio per la Regione Marche per il lavoro, l’impegno e l’idea multimediale realizzata. (a.f.)




3 Novembre 2009 alle 19:45 | Scrivi all'autore | stampa stampa | |

Ricerca personalizzata