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dalla Regione Marche

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13 NOVEMBRE 2009 17:39
TRASPORTI, ECCO IL NUOVO PIANO.

Quattro anni di lavoro per l’adozione del nuovo Piano dei Trasporti pubblici e finalmente la tanto attesa firma, dopo lunga e serrata trattativa, del Contratto di Servizio con Trenitalia per il potenziamento delle ferrovie regionali. Questi i risultati davvero importanti per lo sviluppo di tutte le Marche, all’ordine del giorno del convegno di Macerata svoltosi all’auditorium S. Paolo . Qui l’assessore regionale Pietro Marcolini ha sottolineato i passi avanti fatti, la grande novita` ‘culturale’ del Piano che ripensa il TPL come ‘uno strumento straordinario per riorientare le politiche dei trasporti sulle esigenze della mobilita` del futuro’, mentre l’assessore alle Infrastrutture Lidio Rocchi ha ripercorso l’ammodernamento delle grandi strutture e il quadro della situazione viaria marchigiana (per cui sono in procinto di ultimazione opere per 4,8 miliardi di euro) . L’occasione e` stata quella di presentare nei dettagli un compendio che raccoglie i risultati ottenuti dalla nuova politica di rete dei trasporti pubblici locali su cui si sono soffermati anche i rappresentanti di Province e Comuni presenti a Macerata. ‘Il settore Trasporti, dopo la Sanita`, e` la seconda voce del Bilancio della Regione Marche ‘ ha ricordato Marcolini ‘ Il principale sforzo e` stato nella direzione dell’integrazione gomma-rotaia ma anche per quanto riguarda il TPL, la sua correlazione con l’urbanistica e il territorio. Inoltre la Regione si e` molto attivata per sostenere nuovi investimenti a favore del settore concedendo finanziamenti e incentivi per il miglioramento della qualita` rivolta ad un’utenza che richiede standard piu` elevati’. Riguardo al rinnovo del Contratto di Servizio con Trenitalia, la Regione che si e` mossa per ridurre la criticita` del servizio e aumentarne la qualita` e l’efficienza, ha ottenuto il potenziamento da subito di altri 150mila km di percorrenza di sevrizio ferroviario, con la prospettiva di crescita di ulteriori 50mila km entro il 2014 e completare per il 2019 il progetto di arrivare a 900mila km complessivi.



13 NOVEMBRE 2009 17:20
SPACCA A MACERATA: RILANCIAMO LO SVILUPPO POLICENTRICO.

‘Dare ai cittadini marchigiani la possibilita` di spostarsi attraverso un servizio pubblico rapido, sicuro, comodo ed efficiente e` l’intendimento prioritario del nuovo Piano regionale del trasporto pubblico locale al fine di tutelare la coesione sociale garantendo i collegamenti della costa cosi` come dell’entroterra. Il Trasporto pubblico locale riveste un“importanza prioritaria per le esigenze di mobilita` quotidiana di moltissimi cittadini e richiede investimenti e grande senso di responsabilita` da parte delle istituzioni. Non dimentichiamo che investire in questo settore significa permettere a molti di rinunciare a spostarsi con i mezzi privati, con enormi benefici per la scorrevolezza del traffico, per l“ambiente e la vivibilita` delle citta` e per i bilanci familiari alleggeriti del costo della benzina. Le azioni di questo Piano in particolare si collocano in una piu` generale politica di rinnovamento del trasporto pubblico in ambito regionale gia` avviata negli ultimi anni e sostenuta da un processo di concentrazione degli operatori per evitare sprechi e sovrapposizioni, dall’incentivazione del mobility management, dal rafforzamento dell’informazione all’utenza e dalla partecipazione a diversi progetti europei di mobilita` sostenibile. Ci tengo infine a sottolineare che per la prima volta oltre al sottolineare e rafforzare l’intenzione della giunta regionale a rilanciare cosi` il modello di sviluppo policentrico e non metropolitano, questo Piano contiene approfondimenti sui temi della sicurezza stradale e della mobilita` sostenibile in linea con le politiche ecocompatibili sostenute da questa giunta’.



13 NOVEMBRE 2009 17:12
FIRMATO IL NUOVO CONTRATTO DI SERVIZIO TRA TRENITALIA E LA REGIONE MARCHE.

Nel corso del Convegno sulla mobilita` svoltosi a Macerata il Presidente della Regione Marche Gian Mario Spacca, l’Assessore regionale ai Trasporti, Pietro Marcolini e il responsabile della Direzione Trasporto Regionale di Trenitalia Gianfranco Laguzzi hanno firmato il nuovo Contratto di Servizio che permettera` il potenziamento ed il miglioramento della qualita` dei servizi ferroviari di Trenitalia. Il Nuovo Contratto di Servizio, che avra` per la prima volta durata di sei anni (2009-2014), rinnovabili per altri sei anni, si basa su un apposito ‘catalogo’ dal quale attingere il tipo di treno e il numero di posti disponibili per i diversi servizi da offrire agli utenti. Il nuovo accordo, a fronte di un programma di servizio di circa 4,1 milioni di treni*chilometri che costa circa 56 milioni di euro, prevede un corrispettivo regionale di circa 39 milioni per il 2009 (che sara` poi adeguato al tasso di inflazione programmata). Circa 10 milioni di euro in piu` rispetto a quello precedente per potenziare e migliorare l’offerta. Le principali novita` Entro i prossimi sei anni Trenitalia rinnovera` l’intero parco rotabile per i treni regionali marchigiani con l’acquisto di 4 elettrotreni monopiano da circa 300 posti a sedere e 12 treni tipo Minuetto diesel, e il rinnovo completo delle 160 vetture dedicate al trasporto regionale per un investimento complessivo di circa 100 milioni di euro di cui 8,4 milioni a carico della Regione Marche. Il nuovo Contratto di Servizio prevede anche un aumento del servizio offerto che per l’anno 2009 ha visto un aumento di 83.000 chilometri- treno che diverranno circa 150.000 nel corso del 2010 Altro elemento caratterizzante l’Accordo e` la sperimentazione e sviluppo della bigliettazione elettronica e la riapertura al pubblico della biglietteria ferroviaria nella stazione di Jesi.



13 NOVEMBRE 2009 16:18
DUSTIN HOFFMAN NELLE MARCHE ‘ SPACCA:’UNO DEI MIGLIORI ATTORI DEL MONDO PER PROMUOVERE LA GRANDE QUALITA’ DELLA NOSTRA REGIONE’ – Le riprese dei due spot cominceranno lunedi`. Un vocal coach aiuta l“attore nella pronuncia dell“italiano.

La Regione e` pronta ad accogliere Dustin Hoffman, il celebre attore americano che nei prossimi giorni sara` nelle Marche per promuovere, attraverso uno spot pubblicitario, l“immagine della nostra regione sui maggiori network. ‘Hoffman ‘ dice il presidente Spacca ‘ ci ha fatto sapere che e` molto contento di tornare nelle Marche, una regione che ha avuto modo di conoscere ed apprezzare per l’ospitalita` della sua gente e per l’armonia dei paesaggi gia` 37 anni fa, quando, ad Ascoli Piceno, interpreto` il film di Pietro Germi ‘Alfredo Alfredo’. L’obiettivo di questa iniziativa ‘ prosegue Spacca – e` quello di comunicare l“immagine di grande qualita` della nostra regione e per farlo occorreva un personaggio di altrettanta grande qualita`. Abbiamo pensato quindi ad uno dei migliori attori del mondo che, proprio per l’affetto che nutre nei confronti delle Marche, ha deciso di accettare. Ritengo che questa operazione abbia un alto valore per tutto il nostro territorio. La ricaduta positiva non riguardera` solo il turismo, ma tutte le attivita` economiche e sociali della regione. La campagna pubblicitaria infondera` ai nostri prodotti un valore aggiunto fatto di immagini e profonde suggestioni. Inoltre, per quanto riguarda l’investimento di cui tanto si parla, voglio ricordare che utilizziamo esclusivamente stanziamenti europei specificatamente dedicati alla valorizzazione dei territori che, se non avessimo catturato noi, sarebbero stati utilizzati da altre realta`. Inoltre le risorse, piu` che a Hoffman, andranno ai mille passaggi in prime time previsti sulle principali reti televisive’. Motivo conduttore dello spot sara` il Canto dell’Infinito di Giacomo Leopardi recitato da Hoffman, che in questi giorni sta affinando la sua pronuncia in italiano con l’aiuto di un vocal coach. Lo spot prevede due versioni di 30 secondi l’una. Le inquadrature con l’attore saranno alternate con immagini di paesaggi marchigiani. ‘Gli spot ‘ assicura Spacca ‘ daranno spazio e valorizzeranno le eccellenze di tutto il nostro territorio da nord a sud proprio perche` l’investimento che stiamo facendo e` sul brand ‘Marche’ in tutte le sue peculiarita`. Lo slogan conclusivo e` infatti questo: ‘Marche. Le scoprirai all’infinito’. Lo stesso attore – conclude il presidente – contribuira` con suoi suggerimenti alla definizione dello storyboard ideato, come ormai noto, dall’ottimo regista Giampiero Solari’. Una troupe cinematografica composta da 45 persone lavorera` quindi su diversi set e diverse location. Il programma delle riprese, cosi` come quello della permanenza dell’attore che arrivera` lunedi` mattina e si tratterra` per alcuni giorni, sara` subordinato all’andamento climatico per consentire di sfruttare al meglio la luce.



13 NOVEMBRE 2009 16:15
PROROGATO LO STATO DI EMERGENZA PER LE ZONE ALLUVIONATE. ACCOLTA LA RICHIESTA DELLA REGIONE.

Prorogato lo stato di emergenza per le zone alluvionate del territorio marchigiano fino al 30 ottobre 2010. Lo decreta la Presidenza del Consiglio dei Ministri in relazione alle eccezionali avversita` atmosferiche che si sono verificate nel mese di settembre 2006, coinvolgendo i Comuni di Camerano, Castelfidardo, Offagna, Osimo, Falconara Marittima e Montemarciano. L’atto tiene in considerazione la necessita` di completare gli interventi straordinari in esecuzione e le attivita` programmate per superare la situazione di emergenza. La Regione nei giorni scorsi, con note del 16 ottobre e del 2 novembre, aveva richiesto un’ulteriore proroga allo stato d’emergenza rappresentando l’esigenza di continuare ad avvalersi dei poteri derogatori per consentire la realizzazione di ulteriori iniziative per superare lo stato di crisi.


13 NOVEMBRE 2009 13:23
AL MEETING INTERNAZIONALE “L“EUROPA CON L“AFRICA’ L’IMPEGNO DELLA COMUNITA’ MARCHIGIANA E LE TESTIMONIANZE DI ASSOCIAZIONI E OPERATORI.

Con il presidente delle Marche Gian Mario Spacca che da` l’affettuoso benvenuto ai partecipanti e legge il messaggio di saluto del Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, si e` aperto questa mattina al teatro delle Muse di Ancona il Meeting internazionale ‘L’Europa con l’Africa’, il primo ad essere mai organizzato in Italia e in Europa. Un evento realizzato da Regione Marche, coordinamento nazionale degli enti locali per la pace e per l’Africa, Provincia e Comune di Ancona, le associazioni Chiama l’Africa, Cipsi e Tavola della pace. In una platea molto affollata, con molti giovani delle scuole, c’erano il Presidente dell’Assemblea Legislativa delle Marche, Raffaele Bucciarelli, il vice presidente della Giunta regionale delle Marche, Paolo Petrini, gli assessori regionali Fabio Badiali e Marco Amagliani, il vice presidente e l’assessore della Provincia di Ancona, Giancarlo Sagramola e Carlo Maria Pesaresi, il sindaco di Ancona Fiorello Gramillano, autorita` civili, religiose e militari. Ha moderato il dibattito Elisa Marincola, di Rainews24. L’Africa, come ha detto Spacca nel suo intervento, e` ‘un continente che continua ad essere oggetto e non soggetto della politica mondiale’, dove ‘in tante parti non c“e` ancora pace’, per questo ‘e` opportuno proporre l“istituzione di un Tavolo Africa nell“ambito della Conferenza delle Regioni europee: un luogo strutturato e di respiro internazionale’ per imboccare la via dello sviluppo in un continente bellissimo e pieno di ricchezze. La Regione Marche su questo versante ha attivato 36 progetti di cooperazione per un valore di 5 milioni di euro. In particolare, ha ricordato Spacca, ‘sono stati realizzati interventi in Eritrea, Etiopia, Kenya, Zambia, Repubblica Democratica del Congo, Nigeria, Sudafrica, Tanzania, Costa d““Avorio, Mali e nei paesi del Nord Africa mediterraneo, che hanno spaziato in vari settori: sanita`, autosufficienza alimentare, irrigazione e approvvigionamento idrico, istruzione e formazione professionale’. Tante le testimonianze portate dagli operatori delle organizzazioni non governative, delle associazioni e del coordinamento nazionale enti locali per la pace e i diritti umani. Tra questi lo scienziato Richard S. Odingo, premio Nobel per la pace 2007 assieme allo statunitense Al Gore, per gli studi sui cambiamenti climatici e i loro effetti sul pianeta. Il Meeting continua al Ridotto delle Muse questo pomeriggio, con il forum dedicato ad associazioni ed enti locali. Domani previsti gli interventi su crisi economica e nuove opportunita`, immigrazione, condizione delle donne ‘ durante i giorni del Meeting va avanti la raccolta di firme per l’iniziativa che porti il riconoscimento del Nobel alle donne d’Africa ‘ e dei giovani. Tra i tanti d’interesse, attesi quelli di Pierre Kabeza, insegnante e sindacalista congolese, piu` volte minacciato di morte, impegnato da tempo sul diritto all’istruzione come base per qualsiasi sviluppo. E poi quello di Bineta Diop, direttrice di Femmes Africa Solidarite` di Ginevra e di YaYi Bayam Diouf, del Collettivo delle donne contro l’emigrazione clandestina del Senegal. Infine domenica, la sessione finale sara` dedicata al tema ‘L’Africa interroga l’Europa’.(f.b.)



13 NOVEMBRE 2009 12:18
ACCESSO AL CREDITO DELLE PICCOLE E MEDIE IMPRESE PER INVESTIMENTI INNOVATIVI ‘ PER FACILITARLO DALLA REGIONE 5,35 MILIONI DI EURO.

Pubblicato il bando per i contributi regionali su interventi di ricerca, trasferimento tecnologico e innovazione. Si tratta della legge 598, che garantisce contributi in conto interessi su finanziamenti accesi con il sistema bancario per la realizzazione di investimenti da parte di piccole e medie imprese. Le domande potranno essere presentate a partire dal 14 dicembre prossimo (mediante invio telematico al www.incentivi.mcc.it/marche ) e sono rilevanti le novita` rispetto al passato. Ne parla l’assessore alle Attivita` produttive, Fabio Badiali. ‘Per facilitare gli investimenti – sottolinea – in innovazione tecnologica, organizzativa, commerciale, per la tutela ambientale e la sicurezza dei lavoratori investiamo 5,35 milioni di euro. Risorse che verranno di qui a poco ulteriormente incrementate, non appena Roma mettera` a disposizione le risorse che ci spettano nell’ambito del fondo unico per le imprese. Negli ultimi anni si e` riscontrata una crescita sostenuta delle domande di adesione delle imprese a misure di questo tipo. Adesso adeguiamo le specifiche tecniche in base alle nuove esigenze maturate in seguito alla crisi. In particolare abbiamo aumentato l’abbattimento del tasso d’interesse sui finanziamenti, portandolo dal 50 al 70 per cento, inoltre abbiamo previsto la possibilita` di agevolare l’acquisto di stabilimenti in crisi’. L’Assessore si riferisce in questo caso, all“acquisizione degli attivi patrimoniali direttamente connessi a uno stabilimento chiuso o che sarebbe stato chiuso se non fosse stato acquisito. Possibile anche l’operazione in caso di successione commerciale di una piccola impresa a favore della famiglia del proprietario o di ex dipendenti. Sono ammissibili operazioni fino 1,5 milioni di euro e nel caso di acquisizione di stabilimenti in crisi, fino a 5 milioni di euro. Accanto alle agevolazioni per l’innovazione, quelle per l’acquisto di impianti e macchinari (in questo caso ammesse anche imprese agricole e di meccanizzazione agricola). Dal 9 novembre scorso e` possibile, infatti, presentare domanda a valere sulla legge ‘Sabatini’, che prevede incentivi in conto interessi per questo tipo d’investimenti (invio telematico delle istanze al www.incentivi.mcc.it/marche). Consistenti le risorse a disposizione pari a 5 milioni di euro, anche in questo caso incrementabili a breve, in sede di riparto del fondo unico per le imprese. Infine le agevolazioni Artigiancassa (legge 949), dedicate alle imprese artigiane. L“agevolazione consiste in un contributo in conto interessi che riduce il tasso dei finanziamenti (tra i 10.329,14 euro e i 123.959,66) erogati dal sistema bancario e che puo` contare su 5 milioni di euro di budget. Complessivamente sono quindi pari a 15 milioni e 350mila euro le risorse per promuovere l’accesso al credito delle piccole e medie imprese marchigiane, per sostenere chi investe durante l’attuale congiuntura negativa. Risorse che verranno a breve aumentate, grazie al riparto del fondo unico per le imprese. Il 30 novembre prossimo queste ed altre misure saranno al centro di un convegno in Regione.(f.b.)



13 NOVEMBRE 2009 12:15
PANDEMIA, I CASI CRITICI NELLE MARCHE.

Sono due i malati ricoverati nei reparti di terapia intensiva, nelle strutture ospedaliere marchigiane, colpiti dal virus influenzale A/H-1N1. Il primo e` il paziente bengalese ricoverato da giorni nell’Ospedale di Regionale di Torrette di Ancona, con precedenti gravi patologie, le cui condizioni sono in costante miglioramento. Il secondo e` la donna di 50 anni, giunta, nei giorni scorsi, all’Ospedale di Fermo e risultata positiva al test del virus H1N1, le cui condizioni restano gravi e stazionarie. Sono state attivate le procedure sanitarie che il caso richiede. E` risultata, invece, negativa al test del virus della pandemia influenzale la ragazza di 21 anni ricoverata, con diverse gravi patologie, nel reparto di terapia intensiva presso l’ospedale di Macerata.



13 NOVEMBRE 2009 09:42
MEETING INTERNAZIONALE “L’EUROPA CON L’AFRICA”, L’INTERVENTO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE MARCHE, GIAN MARIO SPACCA.

Signore, Signori, Autorità, nel porgevi il benvenuto al Meeting Internazionale ‘L’Europa con l’Africa’, ho l’onore di darvi lettura del messaggio del Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, che per primo, il 28 maggio 2009, ha voluto organizzare al Quirinale la Giornata per l”Africa . LETTURA MESSAGGIO NAPOLITANO Desidero rivolgere un caloroso saluto ai promotori e ai partecipanti al meeting internazionale di Ancona sull’Africa, promosso dalla Regione Marche. Il tema è certamente di assoluta attualità. Sull’Africa oggi più che mai occorre richiamare l’attenzione dei governi, degli enti territoriali, della società civile, del mondo dell’associazionismo. Si avverte l’urgenza di un rinnovato sforzo collettivo di un più lungo periodo per far emergere le grandi potenzialità del continente africano e per attenuare le disparità di sviluppo che tuttora ne minano la crescita. La drammatica situazione in cui versa larga parte della popolazione africana non può lasciarci indifferenti. La tutela della dignità umana, i diritti dei popoli, la lotta alla povertà e all’ignoranza sono valori universali che devono restare al centro dell’impegno della comunità internazionale. E’ in questo spirito che formulo i migliori auspici per i lavori del meeting e per il contributo che le vostre riflessioni, nonché le esperienze sinora maturate in Africa, potranno offrire per accrescere la consapevolezza dell’importanza dello sviluppo sostenibile di questo continente. Giorgio Napolitano Sono lieto di porgervi il benvenuto al Meeting Internazionale ‘L’Europa con l’Africa’ che si svolge a 10 anni dall’avvio del dialogo istituzionale tra l’Unione Europea e l’Africa e dal lancio degli Obiettivi di Sviluppo del Millennio da parte dell’ONU. Si discute tanto e si fa tanto poco per l’Africa. Questo grande Continente continua infatti ad essere oggetto e non soggetto della politica mondiale. Non c’è pace ancora in tante parti dell’Africa: dal Corno d’Africa, ai grandi laghi, fino alle regioni più occidentali, i conflitti hanno ormai un carattere endemico. Il costo di questi conflitti si conta in milioni di morti, in distruzioni gravissime e nel blocco di qualsiasi processo di sviluppo. L’Africa è senza pace e non c’è sviluppo senza pace. Una pace che non si ottiene solo con le armi, ma che si deve fondare sul confronto tra le comunità e sul ruolo attivo dei cittadini, sulla costruzione di strutture pubbliche efficienti, di un’etica pubblica e di grandi investimenti per strade, scuole, ospedali e strutture produttive. E’ necessario avviare strategie a lungo termine a livello continentale, nazionale, ma soprattutto locale per supportare lo sviluppo di governance efficaci nell’individuare e risolvere i bisogni delle persone. Solo a queste condizioni si potrà rompere il ciclo della violenza. La Regione Marche collabora da tempo con organismi internazionali, statali ed altri enti territoriali italiani e con organizzazioni non governative e di volontariato per il finanziamento e la realizzazione di progetti di cooperazione internazionale rivolti a Paesi dell”Africa. In particolare, sono stati realizzati interventi in Eritrea, Etiopia, Kenya, Zambia, Repubblica Democratica del Congo, Nigeria, Sudafrica, Tanzania, Costa d”Avorio, Mali e nei paesi del Nordafrica mediterraneo, che hanno spaziato in vari settori: sanità, autosufficenza alimentare, irrigazione e approvvigionamento idrico, istruzione e formazione professionale. Queste iniziative sono state promosse dalla Regione Marche assieme ad altri Enti locali, ad Università, Camere di Commercio, associazioni di categoria e sindacali, ONG ed associazioni di volontariato laiche e religiose del territorio marchigiano, ed hanno visto la partecipazione di centinaia di esperti, volontari, semplici cittadini, ma, cosa ben più importante, hanno visto il diretto coinvolgimento, su base paritaria, dei soggetti africani a cui tali interventi erano rivolti, con i quali si sono, nel tempo, creati stretti rapporti di collaborazione ed amicizia. La Regione Marche con il proprio patrimonio di azioni per la solidarietà e la pace e con una storia dello sviluppo regionale basato sulla dimensione locale, rappresenta un riferimento importante per chi voglia affrontare, in ogni paese, i nodi dello sviluppo. Da sempre, infatti, la Regione Marche è protagonista di un modello di cooperazione internazionale che vede nel sostegno allo sviluppo locale e sociale la sua specifica missione. In questa ottica, la Regione Marche ha fondato l’attività di solidarietà e cooperazione internazionale sulla crescita dello sviluppo locale di quelle comunità che in tante parti del mondo e in particolare in Africa, sperimentano la durezza dei conflitti e della povertà. Sono state poste le basi di un modello di cooperazione non frammentata ed improvvisata, capace di far crescere e sviluppare le comunità locali costruendo concreti percorsi di democrazia contro tentazioni integraliste e nazionaliste che sono sempre portatrici di violenza e di guerra. E’ questo un punto centrale del programma di governo della Regione Marche: la cooperazione è lo strumento insostituibile di quella politica di pace a cui la nostra regione è particolarmente chiamata. E’ necessario, dunque, un ruolo più attivo e incisivo dell’Europa per la cooperazione decentrata a sostegno delle popolazioni africane: il salto di qualità culminato nell’adozione dell’Agenda per il Millennio da parte dell’Assemblea Generale delle Nazioni Unite comporta la necessità di aggiornare gli strumenti a disposizione della cooperazione, al fine di far fronte rapidamente alle nuove sfide di sviluppo dell’Africa. Il Meeting Internazionale L’Europa con l’Africa è una straordinaria occasione di confronto e di riflessione sulle scelte che insieme dovremo effettuare nel settore della cooperazione decentrata allo sviluppo. Penso al ruolo delle Regioni e degli Enti locali particolarmente importante nel trasferimento di conoscenze sui processi di decentramento nei paesi del Sud, al fine di rafforzare e favorire la diffusione di sistemi di governance partecipata dello sviluppo. In questa prospettiva, sono convinto che le azioni di cooperazione decentrata in Africa siano una concreta opportunità di sviluppo di forti partenariati territoriali che mobilitino non solo risorse finanziarie ma soprattutto risorse tecniche e umane. E per questo, credo sia opportuno proporre l’istituzione di un TAVOLO AFRICA nell’ambito della Conferenza delle Regioni europee: un luogo strutturato e di respiro internazionale dove questo percorso può concretizzarsi.




13 Novembre 2009 alle 17:38 | Scrivi all'autore | stampa stampa | |

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