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dalla Regione Marche

di | in: Cronaca e Attualità, dalla Regione Marche

16 NOVEMBRE 2009 18:58
NUOVA INFLUENZA H1N1, PRIMO DECESSO NELLE MARCHE.

Nella giornata odierna e` deceduta, presso il reparto di rianimazione dell’Ospedale della Zona territoriale 12 di San Benedetto del Tronto (AP), una donna di 51 anni, con grave diabete, insufficienza renale cronica e arteriopatia obliterante agli arti inferiori, complicata da grave ulcera plantare e grave obesita`, che e` risultata, sempre oggi, positiva all’esame virologico per il virus A/H1N1. La paziente si e` presentata, nel pomeriggio di sabato, al Pronto soccorso, con un quadro di insufficienza respiratoria conclamato. Ricoverata immediatamente, il mattino successivo si e` reso necessario il trasferimento in rianimazione, dove il quadro respiratorio e` progressivamente peggiorato. Tra ieri e oggi, all’Ospedale di Torrette di Ancona, si e` reso necessario il trasferimento, in rianimazione, di tre pazienti gia` ricoverati nei giorni scorsi presso altri reparti, mentre sono in netto miglioramento le condizioni di salute del giovane bengalese, da piu` giorni ricoverato nello stesso reparto. Sono lievemente migliorate anche le condizioni di salute della donna ricoverata nel reparto di rianimazione dell’Ospedale Murri di Fermo, per la quale resta, comunque, la prognosi riservata. Nella settimana appena trascorsa (dal 9 al 15 novembre), i dati provvisori di monitoraggio regionale influnet segnalano un ulteriore consistente aumento della incidenza di nuovi casi di sindromi influenzali e un proporzionale aumento dei casi ricoverati. Come previsto, i casi con complicazioni sono quasi tutti relativi a soggetti adulti giovani, con preesistenti patologie croniche..



16 NOVEMBRE 2009 17:50
HOFFMAN NELLE MARCHE ‘ DICHIARAZIONE PRESIDENTE SPACCA.

‘E’ bastato un giorno di permanenza nelle Marche per avere conferma, se qualcuno ne aveva ancora bisogno, che la scelta di avere Dustin Hoffman come testimonial della nostra regione e` stata appropriata. L’attore americano non solo ha catalizzato l’attenzione dei media nazionali e internazionali proiettando le Marche su una ribalta di livello mondiale, ma soprattutto si e` dimostrato l’uomo giusto, al di la` del personaggio, per incarnare i valori che piu` rappresentano i marchigiani. Hoffman sta infatti esibendo un carattere forte e volitivo nelle riprese che sta girando, nella volonta` di fare al meglio la sua parte, nell’attenzione al dettaglio. Allo stesso tempo l’attore, nel contatto umano con i numerosi fans che nel corso di queste ore lo hanno incontrato, si e` donato in modo semplice e aperto, senza atteggiamenti da divo e con la massima disponibilita`. Insomma il colpo di fulmine per le Marche che gia` lo colpi` 37 anni fa, si e` ripetuto. Lui stesso nella giornata di oggi, uscito entusiasta dal Palazzo Ducale di Urbino, ha dichiarato piu` volte che raccontera` a tutti i suoi amici americani quali bellezze ha visto nelle Marche. L’auspicio e` che Hoffman diventi per noi da semplice testimonial un vero e proprio ambasciatore della nostra terra nel mondo’.



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16 NOVEMBRE 2009 16:04
USCITA OVEST PORTO DI ANCONA, LA REGIONE RECEPISCE LE CONCLUSIONI DEL TAVOLO TECNICO. ROCCHI: “UN PASSO DECISIVO VERSO LA REALIZZAZIONE DELL“OPERA”.

Uscita a ovest del Porto di Ancona: la Giunta regionale ha recepito e condiviso le conclusioni raggiunte in sede di Collegio tecnico, istituito presso il ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti. Per effetto dell’accordo conseguito, il verbale (del 22 ottobre 2009) e le tavole del progetto concludono il procedimento attivato dall’Anas e consentono il raggiungimento dell’intesa tra lo Stato e la Regione. Con questi documenti il presidente della Regione partecipera` ai lavori del Cipe (previsti all’inizio di dicembre), le cui conclusioni rappresenteranno variante al Piano regolatore del Comune di Ancona e agli altri Piani che regolano l’area portuale. Con l’approvazione della delibera, commenta l’assessore alle Infrastrutture, Lidio Rocchi, ‘si compie un passo significativo verso la realizzazione dell’uscita a ovest. Il Comitato tecnico ha risolto tutte le questioni urbanistiche rilevate sulla variante al progetto preliminare. Osservazioni pervenute dal territorio, che la Regione ha recepito nella deliberazione 1308 del 3 agosto 2009, con la quale chiedeva anche la costituzione del Collegio tecnico per giungere a un’intesa progettuale condivisa e coerente con le problematiche sollevate dai vari soggetti interessati alla realizzazione del nuovo collegamento. La procedura scelta dalla Regione, come ampiamente assicurato, non ha ritardato l’iter amministrativo e urbanistico. Ora il Cipe e` nelle condizioni di concludere il procedimento e consentire l’appalto dell’opera’. Ai lavori del Comitato tecnico hanno partecipato i rappresentanti dei ministeri dell’Infrastrutture e dell’Ambiente, della Regione, del Comune di Ancona, dell’Autorita` portuale, di Rete ferroviari italiana (Rfi), di Multiservizi, dell’Anas e del gruppo di progettazione. Le questioni urbanistiche, affrontate e risolte, hanno riguardato i parcheggi del porto, le interferenze segnalate da Multiservizi e da Rfi, gli assi stradali (svincolo del porto), la pianificazione urbanistica delle diverse aree e degli edifici presso il nuovo casello autostradale..

16 NOVEMBRE 2009 15:04
PETRINI: ULTERIORI AIUTI ALLE IMPRESE.

‘Ci apriamo al confronto con la Banca Europea degli Investimenti e con la Commissione Europea per valutare la fattibilita` operativa e finanziaria, qui nelle Marche, dello strumento europeo denominato J.E.S.S.I.C.A., finalizzato a sostenere macro progetti di riqualificazione e di sviluppo urbano’. Paolo Petrini, Vice Presidente della Regione commenta cosi` l’evento in programma per mercoledi` 18 novembre presso il Palazzo Raffaello della Regione, nella sala omonima. J.E.S.S.I.C.A. sta per ‘Joint European Support for Sustainable Investment in City Areas’ e conta rilevanti esperienze di attivazione in diverse regioni d’Europa: a Londra come a Berlino, in Grecia come in Portogallo. ‘Le Marche sono tra le prime regioni italiane a confrontarsi con questa possibilita`, che ovviamente e` da valutare in primis con l’insieme delle articolazioni istituzionali del territorio, per valutarne l’interesse e misurarsi di conseguenza con il sistema bancario, con le fondazioni bancarie delle Marche’ precisa ancora Petrini. L’ufficio regionale competente per le politiche comunitarie ha attivato, nella sua veste di `autorita` di gestione’ del Fondo europeo per lo sviluppo regionale (FESR), un apposito accordo con BEI per lo studio preparatorio di fattibilita`, che si e` avvalso sia di consulenti della BEI che di un gruppo di lavoro composto sia da funzionari regionali che da rappresentanti tecnici dell’Associazione dei Comuni, dell’Unione delle Province e dell’Unione delle Comunita` Montane. Tra i primi, Antonio Calafati, noto studioso e docente dell’Universita` Politecnica delle Marche, assieme a imone Marchesi, consulente finanziario. Per la BEI saranno presenti Eugenio Leanza e Gianni Carbonaro, mentre la Direzione generale delle politiche regionali della Commissione sara` rappresentata da Tiziana Fabbris. Dopo la presentazione dello strumento finanziario J.E.S.S.I.C.A. e dello studio preparatorio per le Marche, il pomeriggio sara` dedicato all’analisi di due casi-studio valutati di particolare interesse, vale a dire i processi di sviluppo urbano della citta` di Pesaro, con l’area urbana circostante, e della citta` di Jesi. Le due ipotesi progettuali saranno presentate rispettivamente dall’architetto Nardo Goffi e dall’assessore jesino Daniele Olivi. I lavori della mattina, aperti da Sergio Bozzi, dirigente regionale delle ‘politiche comunitarie’, saranno conclusi dal vicepresidente Petrini. ‘Mi auguro una larga presenza sia delle amministrazioni locali che dei soggetti bancari. E’ interesse della comunita` regionale sapersi aprire agli indirizzi piu` innovativi dell’Europa e quindi tentare di misurare il loro effettivo interesse, le loro disponibilita`, e` il primo passo verso una dimensione oggettivamente nuova degli investimenti pubblici per l’espansione qualitativa dei nostri sistemi urbani’ e` la sua ulteriore considerazione.




17 Novembre 2009 alle 0:50 | Scrivi all'autore | stampa stampa | |

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