Brutta serata al palaSpeca ove la Riviera delle Palme si sbarazza senza non poche noie del S.Elpidio a Mare in una serata nervosa, da rimuovere in fretta. Buoni solo i tre punti, quindi, che consolidano il quarto posto in classifica. Ma tante cose sono da rivedere, soprattutto se si vorrà continuare a puntare in alto. Sulla carta, l’avversario di turno non doveva essere un ostacolo insormontabile e ciò, probabilmente, ha fatto in modo che l’approcio alla gara dei sambenedettesi fosse del tutto sbagliato, a partire dagli allenamenti settimanali. Il campo ha detto che senza la giusta concetrazione e preparazione si rischiano brutte figure contro tutti…e tanto è stato. Dopo una fulminea partenza della Tecno, subito a segno con Cannella, i sambendettesi avevano diverse occasioni per mettere il match nei binari desiderati ma con troppa leggerezza buttavano alle ortiche diverse occasioni da rete, cogliendo tra l’altro tre volte i legni della porta avversaria, ed alla fine, causa una disattenzione difensiva, subivano la rete del pari degli elpidiensi. Fortunatamente, i ragazzi di mister Trovarelli riuscivano subito a riportarsi avanti, a seguito di una azione di calcio d’angolo finalizzata ottimamente da Mazza. Si andava così al riposo in vantaggio di una rete, ma consci di aver disputato una prima frazione di gioco non esaltante, con troppa leggerezza. Si sarebbe dovuto chiudere il match ed invece la gara nella ripresa era ancora tutta da giocare.

Ed infatti, alla ripresa del gioco, una Tecno molle e sempre più nervosa, cedeva il fianco alla formazione ospite che, seppur non trascendentale, impegnava diverse volte Pennacchietti (che sostituiva egregiamente l’infortunato Errera). I rossoblu si rendevano pericolosi solo grazie a delle azioni individuali: con una di queste, dopo la metà della ripresa, Cannella realizzava la terza rete per la Tecno. Una boccata d’ossigeno che durava poco dato che gli elpidiensi accorciavano immediatamente le distanze. E non paghi, negli ultimi dieci minuti i gioco sfioravano più volte il pari, peccando di precisione sotto porta. Allo scadere ci pensava allora Aureli a chiudere definitivamente il match, rubando palla nella propria metà campo e beffendo l’intera retroguardia ospite con una discesa veemente ed un preciso tiro per il definitivo 4-2. Ora, nonostante la vittoria, occorre ricompattarsi ed affrontare al meglio i prossimi impegni in vista del rush finale della regular season. Prossimo impegno, sabato 20 febbraio, sul campo del fanalino di coda Poligranarese (non presentatosi a Trodica in questo turno di campionato).