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Sara Giannini: le motivazioni del fermo pesca

di | in: Cronaca e Attualità, dalla Regione Marche

L`ASSESSORE GIANNINI: ‘UNICO SCOPO LA TUTELA DELLA RISORSA PER I MESI FUTURI, A VANTAGGIO DI TUTTA LA FILIERA (PESCATORI, COMMERCIANTI E RISTORATORI)’ .

23 AGOSTO 2010 16:31 – ‘Le associazioni di categoria delle imprese e cooperative di pesca hanno chiesto con forza e a larghissima maggioranza (tranne una parte della marineria di San Benedetto) alla Regione Marche di farsi promotrice presso il Ministero della Pesca- unica istituzione deputata ad emanare il provvedimento garantendo le misure tecniche di salvaguardia della costa- del prolungamento del fermo obbligatorio fino al 15 settembre (15 giorni in piu` rispetto al periodo definito con decreto ministeriale). La volonta`, ferma e risoluta, che le associazioni mi hanno rappresentato si basa solo ed esclusivamente (come gia` detto piu` volte) sulla fortissima preoccupazione emersa rispetto all’allarmante depauperamento della risorsa, con l’obiettivo di consentire che le specie, soprattutto quelle bersaglio, raggiungano il grado di maturita` necessario per essere pescate e conseguentemente commercializzate.

Abbiamo ritenuto quindi prioritaria la tutela della risorsa rispetto ad ogni altro interesse, a vantaggio di tutta la filiera. Tanto e` vero che le associazioni delle imprese e cooperative di pesca hanno accettato il fermo fino al 15 settembre pur in assenza degli incentivi, cosi` come comunicato dal Ministero in data 9 agosto. Negli atti ufficiali della Regione e` comunque confermata la richiesta di garantire la cassa integrazione e la tutela del tratto costiero interessato. Il depauperamento della risorsa unitamente alla diminuzione delle dotazioni finanziarie a sostegno del mondo della pesca renderanno necessario, nei prossimi mesi, un confronto sulle innovative modalita` di gestione del fermo, che prevedano accordi con le altre Regioni del medio e basso Adriatico e le Regioni transfrontaliere della costa slava. Infine, in attesa di costituire il Tavolo di concertazione della Pesca in base alle previsioni della legge regionale di settore, abbiamo avviato una consultazione che ha interessato tutte le associazioni ed il sindacato, come la Regione Marche ha sempre fatto negli anni precedenti.’




23 Agosto 2010 alle 19:04 | Scrivi all'autore | stampa stampa | |

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