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dalla Regione Marche

di | in: Cronaca e Attualità, dalla Regione Marche

Sara Giannini

05 NOVEMBRE 2010 15:33
L’ASSESSORE GIANNINI INCONTRA I VERTICI DI UNIONCAMERE E DELLE CAMERE DI COMMERCIO REGIONALI: INSIEME PER RILANCIARE LA COMPETITIVITA` DELLE IMPRESE.

L’assessore Giannini ha incontrato in Regione il sistema camerale guidato da Alberto Drudi, presidente regionale di Unioncamere. ‘Abbiamo fatto il punto della situazione ‘ commenta Giannini – e individuato un programma di lavoro comune con linee di azione su cui e` opportuno lavorare intensamente per identificare soluzioni che diano delle risposte concrete alle imprese: la semplificazione delle procedure artigiane e una integrazione delle stesse con la Comunicazione unica, lo sportello unico per le attivita` produttive (Suap), l’accesso al credito. Sul primo aspetto abbiamo avviato una fase di sperimentazione della procedura integrata delle pratiche relative alle attivita` artigianali con la Comunicazione unica che, dal 20 ottobre, e` operativa su tutto il territorio regionale. Sul Suap si e` convenuto sulla necessita` di investire sia con un impegno diretto sia supportando le iniziative che i comuni, a cui spetta l’onere di adottare lo sportello unico, vorranno assumere al riguardo. A tal fine ho proposto di istituire un tavolo permanente di coordinamento Suap, composto da tutte le amministrazioni coinvolte nei procedimenti di competenza del Suap, per identificare le problematiche relative agli aspetti organizzativi e proporre soluzioni per una effettiva realizzazione degli sportelli sul territorio. La Regione Marche, grazie al coordinamento interregionale per le attivita` produttive potra` assicurare il collegamento con i lavori del Tavolo tecnico interistituzionale per la gestione del portale nazionale www.impresainungiorno.gov.it . Infine, in materia di accesso al credito, si e` convenuto di rinnovare l’impegno congiunto per la costituzione di un nuovo fondo di garanzia di secondo livello destinato a facilitare il finanziamento dei progetti di investimento delle imprese. Questo strumento costituira` uno dei punti di riferimento della politica industriale regionale per sostenere la politica di sviluppo e di occupazione che la Giunta ha intenzione di mettere a punto nell’ambito della prossima legge di bilancio. In quest’ottica e tenuto conto dei numerosi tagli di bilancio da effettuare a seguito dei tagli ai trasferimenti statali, chiediamo, come in passato, alle camere di commercio e alle province e altri enti locali di far convergere le proprie risorse al fine di massimizzare le possibilita` operative sui diversi territori’.


05 NOVEMBRE 2010 17:14
PROTEZIONE CIVILE DELLE MARCHE IN VENETO PER L’EMERGENZA MALTEMPO.

La protezione civile delle Marche va in soccorso delle popolazioni colpite dal maltempo in Veneto. Una colonna mobile e` stata infatti attivata per l’emergenza ed e` composta da 2 funzionari, venti volontari, due motopompe e attrezzatura per il lavaggio delle strade invase da fango e detriti, oltre ad altre attrezzature di soccorso. Ancora una volta il volontariato marchigiano di protezione civile si mobilita per fronteggiare le emergenze in altre realta` territoriali, con quel mix di professionalita` e solidarieta` tra i volontari, che costituisce una risorsa sia in termini numerici che qualitativi, fondamentale sia nelle piccole come nelle grandi emergenze.(f.b.)

05 NOVEMBRE 2010 14:36
LE AUDIOGUIDE NEI MUSEI ASCOLANI PER CONQUISTARE VISITATORI.

Alla presenza dell’assessore regionale Antonio Canzian e` stato presentato oggi in conferenza stampa il sistema di audioguide che entrera` in funzione nei musei civici di Ascoli Piceno. Il sistema composto da trenta dispositivi tipo ipod touch e` semplicissimo da utilizzare e accompagnera` il visitatore in un suggestivo percorso di visita all’interno di musei e siti di interesse storico e artistico della citta`. Attraverso una narrazione piacevole e approfondita, curata da storici dell’arte e speaker, saranno svelati a turisti e interessati tutte le caratteristiche e curiosita` delle opere d’arte. I contenuti accattivanti, la gradevolezza dell’ascolto arricchito da musiche, immagini e video, faranno dell’audioguida uno strumento indispensabile per rendere ogni ascolto un’esperienza ricca e indimenticabile. Le audioguide potranno essere noleggiate all’ingresso di ogni struttura museale e il costo per il noleggio alla Pinacoteca e alla Galleria d’arte contemporanea sara` di 3 euro, per la citta`, invece, di 4 euro, mentre citta` piu` museo di 5 euro. Gli ipod utilizzano la tecnologia mp3 che garantira` una sicura affidabilita` e alta capacita` di memorizzazione. Le apparecchiature multimediali utilizzate consentiranno di mettere a disposizione dell’utente una molteplicita` di contenuti facilmente aggiornabili. Attualmente sono disponibili in lingua italiana e inglese, ma a breve anche in francese e spagnolo. Il visitatore, inoltre, all’ingresso verra` munito anche di una piantina cartacea della struttura per meglio orientarsi tra le sale espositive. Soddisfatti il vice sindaco Giovanni Silvestri il direttore dei musei civici Stefano Papetti che all’unisono hanno sottolineato la rilevanza dell’iniziativa ‘perche` unici nelle Marche ad offrire tale novita`. Questi dispositivi moderni vanno incontro ai numerosi turisti visto che ad Ascoli sta prendendo vita una vera e propria rete museale cittadina’. Dello stesso parere Canzian che nell’apprezzare il nuovo sistema tecnologico, completamente finanziato dalla Regione, ha anche rimarcato l’importanza delle guide multimediali veicolo di informazione e conoscenza delle realta` culturali. ‘In questi tempi di grande difficolta` finanziaria causati dai tagli dei fondi operati dal Governo nazionale ‘ ha detto l’assessore – investire nella cultura e` un impegno notevole. Infatti, questa rientra nei quattro obiettivi prioritari della giunta regionale che investira` nei prossimi anni diverse risorse. Il nostro territorio ha bisogno di promozione e occorre concentrare l’attenzione sul settore della cultura finanziando progetti validi come quello presentato oggi’. Sono pochissimi i musei internazionali che dispongono delle audio guide e l’auspicio e` quello che le tecnologie digitali, oltre a creare nuove sfide, facilitino la creazione di una strada per una cooperazione efficace e sinergica tra musei. (a.f.)


05 NOVEMBRE 2010 12:48
CONVEGNO UNIVERSITA` POLITECNICA DELLE MARCHE ‘SVILUPPO ECONOMICO E BENESSERE’. L’INTERVENTO PRESIDENTE REGIONE MARCHE, GIAN MARIO SPACCA.

E’ doveroso innanzitutto ringraziare l’Istao, la Facolta` di Economia, l’Universita` Politecnica delle Marche, per queste giornate in onore di Fua`. Ricordare le persone che generosamente hanno contribuito alla storia della nostra comunita` e` un dovere civile e morale, che ci aiuta ad interpretare meglio il nostro futuro. Quanto il professor Fua` abbia contribuito con il suo pensiero e la sua azione alla crescita della nostra comunita` lo dimostra la vostra generosa presenza ed il contributo autorevolissimo di riflessioni che seguiranno. Dobbiamo tantissimo a Giorgio Fua` e senza di lui probabilmente le Marche non sarebbero quello che oggi sono. Dobbiamo tantissimo a lui in prima persona. Alla facolta` di Economia ed all’Istao che volle per Ancona. Ai suoi allievi che sono diventati i protagonisti della vita sociale ed economica delle Marche. Gli dobbiamo innanzitutto la consapevolezza del nostro essere, delle nostre virtu`, costruite all’insegna della responsabilita` e della capacita` di organizzazione imprenditoriale in ogni settore di attivita`, non soltanto industriale, ma in tutte le forme d’economia. Ci ha dato la consapevolezza di appartenere a un modello che caratterizza la parte piu` efficiente del nostro Paese, il Nordest-Centro. ‘Un’economia senza fratture’, dove la coesione sociale e` la base della competizione economica. Un sistema capace di divenire la regione piu` manifatturiera d’Italia ed avere contemporaneamente gli indicatori di benessere tra i piu` alti del Paese e con il tasso di disoccupazione piu` basso, il 5,4%, tra tutte le regioni a statuto ordinario, in base ai dati Istat dell’ultimo trimestre. Eppoi la conoscenza di noi stessi. Il suo metodo quantitativo, la valutazione della statistica e dell’econometria, non erano applicati solo ai temi strutturali della crescita demografica, del lavoro e della tecnologia in Italia. Questo metodo si e` radicato e si e` diffuso anche nella cultura della nostra regione. Le Banche dati, i modelli costruiti dai suoi allievi, oggi sono una fonte straordinaria di conoscenza dove i policy maker regionali possono attingere informazioni fondamentali per le loro decisioni. Ed ancora il dialogo con tutti ed il rispetto di ciascuno. Il professor Fua` dialogava con tutti ed offriva il contributo del proprio pensiero: istituzioni, imprenditori, categorie sociali ed economiche, colleghi illuminati o semplici studenti. Qui mi sia consentito di portare una testimonianza personale. Il mio primo lavoro, 30 anni fa, era preparare spunti di riflessione o scalette per personaggi della nostra regione. Qualche volta il tema era piu` difficile. Ed allora mi rivolgevo a lui per avere la sicurezza delle idee che avrei scritto o nuove ispirazioni. Mai una volta ho avuto un rifiuto o un diniego, nonostante non fossi presidente di una Regione, ma solo un ghost-writer dell’Appennino marchigiano. La scuola, l’educazione, la formazione erano per lui il modo piu` significativo per dare continuita` alla storia. E la scuola era dappertutto. Era la Facolta`, l’Istao, i seminari, ma anche il ‘tavolaccio’ dove ci si incontrava davanti ad un bicchiere di vino, di cui naturalmente sapeva tutto, come pure del territorio dove era stato prodotto. Il dialogo con tutti gli attori della crescita qualitativa di un sistema, pubblici o privati, capace di esprimersi su progetti concreti che il mercato potesse valutare e finanziare e la comunita` apprezzare, e` stato il suo insegnamento fondamentale. Ed ancora oggi noi tutti ci sentiamo impegnati su questo insegnamento, per offrire alle Marche uno sviluppo che, pur interpretando un cambiamento tumultuoso, abbia il minor numero di fratture. Cercando nuove idee capaci appunto di coniugare la competitivita` con la coesione sociale. Come il nostro ultimo progetto che la Regione Marche sta in questi giorni costruendo con l’Universita` Politecnica delle Marche e il Ministero della Salute. Il Network nazionale dell’invecchiamento legato alla sfida della longevita` attiva ed alla Domotica, che chiamera` tutto il sistema dei servizi pubblici regionali e le imprese produttive marchigiane in ogni settore a innovare per rispondere alle necessita` di una nuova fascia di popolazione che oggi viene considerata una malattia, ma malattia non e`: la quarta eta`. Un progetto che sono sicuro al professor Fua` sarebbe piaciuto tantissimo. Grazie nuovamente a tutti voi per averci voluto offrire questa riflessione cosi` bella in onore di Giorgio Fua`. Ed un grazie speciale va a tutti coloro che, seguendo i suoi insegnamenti all’interno della Facolta` di Economia ed all’Istao, ancora oggi per noi sono un insostituibile punto di riferimento per la costruzione delle strategie regionali. Il modo piu` giusto per onorare Giorgio Fua`, sempre, dando continuita` alla sua visione.


05 NOVEMBRE 2010 11:20
PIANO CASA, MERCOLEDI` LA IV COMMISSIONE PROSEGUE L’ESAME DELLE MODIFICHE. VIVENTI: ‘SEMPLIFICARE LA NORMATIVA PER RILANCIARE IL SETTORE EDILIZIO’.

Mercoledi` 10 novembre la IV Commissione consiliare torna a riunirsi per proseguire l’esame delle modifiche alla normativa regionale del Piano casa. Gli argomenti che saranno affrontati, nell’ottica della semplificazione del testo legislativo, riguarderanno l’applicazione del Protocollo Itaca (valutazione della qualita` ambientale degli edifici residenziali), il cambio di destinazione degli edifici non residenziali, gli interventi nei centri storici (conservando le destinazioni urbanistiche vigenti), il rispetto delle distanze (demolizione e ricostruzioni con ampliamento), l’estensione del Piano casa non solo agli edifici esistenti al 31 dicembre 2008, gli ambiti di attuazione nella pianificazione territoriale e urbanistica. ‘Questioni rilevanti per consentire una gestione semplificata del Piano e per accentuare le positive ricadute sull’indotto edilizio ‘ afferma l’assessore all’Urbanistica, Luigi Viventi ‘ Le modifiche introdotte dovranno agevolare e guidare il settore, favorendo l’applicazione di una normativa, come quella marchigiana, tra le piu` valide nel panorama nazionale. Esprimo soddisfazione per il lavoro che la Commissione e il presidente Enzo Giancarli stanno svolgendo, in particolare per aver gia` recepito, nella precedente seduta, emendamenti presentati dalla Giunta regionale, come gli ampliamenti delle unita` immobiliari residenziali e non residenziali, l’utilizzo dei sottotetti a fini abitativi. E` stato colto cosi` l’orientamento dell’esecutivo che mira a riqualificare il patrimonio edilizio esistente, per non destinare ulteriore suolo all’edificazione’.




5 Novembre 2010 alle 18:17 | Scrivi all'autore | stampa stampa | |

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