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Danza orientale, riapre la nuova stagione accademica del Centro Asani

di | in: Cultura e Spettacoli

GRANDI NOVITA’ PER IL NUOVO ANNO ACCADEMICO DEL CENTRO ASANI

Da lunedì 4 ottobre riapre la nuova stagione accademica del Centro Asani, la prima scuola di danza orientale delle Marche, che sin dal 2004 è attiva sul territorio non solo come il più importante centro di apprendimento dell’antica arte del raqs sharqi, ma anche come centro culturale di aggregazione. Dopo un’estate ricca di successi, tra cui ricordiamo la  commedia musicale Zenobia andata in scena al teatro Ventidio Basso di Ascoli Piceno con la guest star internazionale Oscar Flores, e gli spettacoli rappresentati in diverse location nelle Marche tra cui Ancona in Piazza del Papa, tante le novità in programma, a partire dall’ormai consolidata collaborazione con il Centre Artistique di Parigi, che tramite il suo direttore il Prof. Zaza Hassan del Cairo, ha, sin dal 1970, diffuso la danza orientale in tutta Europa e nel mondo come vera e propria disciplina del corpo e dello spirito.

Il celebre maestro infatti raggiungerà la riviera nel week-end del 6-7 novembre per un seminario intensivo di tecnica e coreografia sharqi e baladi rivolto a tutti i livelli.  Le allieve del Centro Asani avranno inoltre la possibilità di apprendere la ritmica della musica orientale grazie ad apposite lezioni con importanti percussionisti esperti di darbouka. “La conoscenza dei ritmi orientali è fondamentale per la danzatrice –afferma Najma Asani, direttrice dell’Accademia – in caso di esecuzione con l’orchestra, infatti, è indispensabile conoscere il codice dei ritmi che permette all’artista di aderire perfettamente alla musica.  La danzatrice infatti è uno strumento dell’orchestra, di cui rappresenta la parte visiva”. Un’arte insomma e non un semplice intrattenimento, un percorso di crescita individuale che si avvale di tecniche del movimento antichissime tramandate nei secoli e standardizzate pochi anni fa da famosi coreografi egiziani quali il decano Mahmoud Reda, il grande Mo Gheddawi e Zaza Hassan.




1 Ottobre 2010 alle 23:39 | Scrivi all'autore | stampa stampa | |

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