10ma edizione di “Donne D’Oriente”: un successo!

Donne D’Oriente_10ma edizione

PIAZZA CARDUCCI COME UN’ARENA TEATRALE , MAI COSI GREMITA , CON OVAZIONI DEL PUBBLICO NELLA SERATA FINALE DELLA 10 EDIZIONE DI “DONNE D’ORIENTE”

Grottammare – Serata davvero eccezionale quella di chiusura della 10 edizione di Donne D’Oriente domenica 12 Maggio a Grottammare. Piazza Carducci così gremita non si era mai vista, trasformata in un teatro. Davvero tanta gente stupita comparsa persino sui balconi dei palazzi intorno per assistere ad uno spettacolo inconsueto, ricco di colori, danze esotiche e sensuali molto particolari e di assoluta qualità grazie alla eccezionale presenza del grande danzatore argentino Oscar Flores e le migliori danzatrici del Centro Asani di Porto D’Ascoli . Hanno introdotto la serata il presidente dell’ Associazione casa Argentina Latinoamericana delle Marche Alfredo Gende e il Presidente dell’associazione culturale O.R.A.V.A architetto Paolini Daniele che hanno ringraziato l’amministrazione comunale per la grande disponibilità all’iniziativa e ricordato l’importanza della cultura come elemento di integrazione e pace tra popoli nell’ambito dei diritti incontri e identità diverse. Le due associazioni hanno condiviso un grande progetto di integrazione culturale per la promozione delle danze del bacino mediterraneo e non solo. L’evento fondato sulla comune visione di “Integrazione tra i Popoli”, vuole mettere in evidenza la globalizzazione della solidarietà, la convivenza a carattere interculturale tra popoli diversi in fermento ed in continuo movimento che incontrano società totalmente diverse rispetto a quelle di provenienza. Oggi si parla spesso di tolleranza, ma in realtà, nel senso odierno, questa presuppone un’indifferenza assoluta nei confronti di quello che l’altro è e rappresenta. Il “deus ex machina” della manifestazione Prof.Paola Sguerrini ha aggiunto che in realtà il fenomeno del dialogo tra culture è quello di un confronto tra identità: solo chi è consapevole della propria identità culturale può stimare, rispettare e amare l’altra identità. Allora il dialogo sulla base dell’identità, rappresentato anche dalla danza orientale, dal tango e il flamenko, diventa realmente un arricchimento reciproco, non solo la ricerca di un vago e minimo comune denominatore, ma la costruzione di una capacità nuova di affrontare i problemi, tenendo conto di ciò che ognuno di noi è, ma anche arricchendo la propria umanità nel confronto e nel dialogo con gli altri, nello sviluppo di un’esperienza comune. Questo arricchisce veramente l’umanità. La prof. Sguerrini ha ricordato che da questa esperienza può davvero nascere un nuovo progetto di rilancio dell’intero territorio anche dal punto di vista culturale. Grottammare ha coltivato da sempre una grande vocazione interculturale e artistica e la grande opera denominata A.N.I.M.A protrà davvero fungere da contenitore e volano non solo culturale ma anche economico dell’intero Piceno. Sul Palco a ricordare che Grottammare è da oltre venti anni all’avanguardia in questo progetto delle interculture è salito anche il Sindaco Merli che ha plaudito all’evento e ringraziato tutti gli artisti A NOME DELL’AMMINISTRAZIONE COMUNALE.In fine il vicesindaco assessore alla cultura e candidato sindaco Enrico Piergallini ha sottolineato l’importanza della manifestazione evidenziando come “Integrazione” significa anche rispetto profondo delle culture dei popoli immigrati e proposta di un sistema di diritti umani irrinunciabili, diritti propri di tutti gli uomini , di tutte le culture, di tutti i tempi. La grande tematica dei diritti umani, tematica complessa e tuttora aperta è probabilmente l’unica realtà a nostra disposizione per poter portare avanti un’integrazione tra popoli che sia comprensiva delle ragioni di tutti e non ne mortifichi alcuna. Per questo motivo si intende proporre, tra i diversi modelli di accoglienza, quello integrativo tra la comunità accogliente e quella accolta .Insomma un grande incontro di festa e di grande spettacolo che ha visto splendide esibizioni di Tango Oriental, intervallate da danze orientali e del bacino del Mediterraneo. Un plauso all’associazione OR.A.V.A. (Oriental an Various Arts) di Grottammare che, declinata quasi tutta al femminile con donne provenienti da tutti i paesi del mondo, ha voluto dedicare questa serata alle mamme argentine di Plaza de Mayo. Gli incontri organizzati dall’Associazione casa Argentina e latinoamericana delle Marche proseguono con due momenti alle 15 in Comune e alle 18 nella Piazza dedicata alle Madres y Abuelas de Plaza de Mayo domenica prossima.