FABRIANO – Il Parco Regionale della Gola della Rossa e di Frasassi, in collaborazione con il Centro Risorse di Valleremita, per la settimana dell’Unesco che va dall’8 al 14 novembre 2010, realizza una serie di interventi volti a sensibilizzare la popolazione verso le tematiche ambientali legate alla green economy, tra cui la riduzione dell’inquinamento, il riuso intelligente dei rifiuti, l’utilizzo di energie alternative e rinnovabili (solare, eolica, idrogeno, biomasse e quant’altro…), il consumo alimentare di prodotti a “km zero” e biologici.

Per questo motivo sono state previste due visite guidate in Aziende di produttori locali, con pullman gratuito messo a disposizione dall’assessore alla mobilità del Comune di Fabriano e, in caso di prenotazioni eccedenti, col sistema del Car pooling.

La prima, il giorno 10 novembre con partenza alle ore 16 dal Parcheggio della Comunità Montana per l’Oleificio Chiaraluce di Serra San Quirico dove sarà possibile osservare la molitura delle olive, l’assaggio dell’olio nuovo ed anche l’acquisto del prodotto.

La seconda, il giorno 12 novembre, sempre partendo dalla Comunità Montana alla stessa ora, per l’Agriturismo “Il Gelso” di Melano, dove saranno possibili degustazioni, visite agli animali della fattoria, ecc. Il rientro è previsto prima delle 20. Per informazioni: 0731.86122 int. 207 o 210 – 0732.695207 – 333.3303603.

Il giorno 11, alle ore 17,15 presso il Museo della Carta, a cura dell’Associazione Appennino Valleremita, si terrà il Convegno “Per una Fabriano ecosostenibile”.

Le iniziative culmineranno con la “Mostra-mercato di prodotti alimentari a Km 0”, la “Mostra Energie Alternative e Mostra del Riuso” che si terranno al Mercato coperto di Fabriano nelle ore 16-22 di sabato 13 e dalle 10 alle 20 di domenica 14.

Alla Mostra-mercato, parteciperanno importanti aziende agricole tra le quali “Il boccale d’oro” di Cingoli che produce birra artigianale, l’Oleificio Rosini di San Paolo con le sue specialità di oli monovarietali, l’Azienda agricola Montalbini di Arcevia, produttrice della farina di mays Ottofile di Roccacontrada, l’Azienda Finocchi di Staffolo con i vini verdicchio classico e rosso piceno, l’Azienda agricola Carla D’Alessio-Ca’ Elena di Staffolo con prodotti da forno, l’Azienda Monterosso di Sassoferrato con prodotti biologici, l’Azienda Peloni di Castelbellino con miele e derivati e l’Azienda agricola La Botte con una varietà di prodotti che vanno dalla sapa ai calcioni, del comprensorio di Serra San Quirico.

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