Benvenuto e Buona Navigazione, sono le ore 21:11 di Mar 14 Mag 2024

Gaspari a Bachelet: “A San Benedetto, la riscossa della scuola parte dai giovani”

di | in: Primo Piano

Bachelet, Gaspari

San Benedetto del Tronto, 2011-05-10 – Scuola pubblica, università e territorio al centro del dibattito-confronto tenutosi questo pomeriggio presso la sala consiliare alla presenza dell’On. Giovanni Bachelet, del candidato sindaco del centrosinistra Giovanni Gaspari e introdotto da Maria Stella Origlia, Responsabile Provinciale Pd scuola e istruzione.

 

Questo – ha asserito Gaspari – non è un incontro propriamente elettorale ma di approfondimento sui temi della scuola pubblica. Il timore di tutti noi è che l’attacco che il governo ha mosso alla scuola pubblica ha portato danni irreversibili anche a livello locale. Qui a San Benedetto del Tronto c’è voglia di reagire”.

 

Quest’anno dopo un periodo lungo di dormiveglia del movimento studentesco – ha continuato Gaspari – ho rivisto, con piacere, un rinnovato fermento del movimento Robin Hood che sa anche protestare ed indignarsi in modo civile. Un esempio su tutti. I giorni scorsi il centrodestra ha cercato di appropriarsi dell’inaugurazione di una scuola media secondaria e di sfruttarla come iniziativa di campagna elettorale. Tutto questo senza neppure avere il buon senso di ringraziare l’ex presidente della Provincia e l’ex assessore provinciale ai Lavori Pubblici Ubaldo Maroni che hanno lavorato affinchè San Benedetto potesse avere un liceo rinnovato. In quella occasione i ragazzi di Robin Hood hanno manifestato con senso civico, democratico e dignità il loro dissenso affinchè la scuola resti pubblica. Credo che la riscossa della scuola parte da questi giovani”.

Introdotto dagli interventi di tre candidati del Partito Democratico – Anna Rosa Cianci (insegnante), Maria Grazia Ortore (ricercatrice universitaria) e Gianluca Pompei (studente universitario), Giovanni Bachelet si è scagliato contro i tagli del Governo nazionale e la insufficiente politica dell’attuale ministero dell’Istruzione.

 

Molti italiani sono convinti che la Gelmini stia premiando il merito, ma negli ultimi tre anni non ha fatto un’azione che miri a migliorare la qualità della scuola. Per non creare scossoni nel sistema scuola, non è pensabile ogni volta fare una nuova riforma epocale. Nel Forum Nazionale Politiche dell’Istruzione, di cui sono presidente dal 2009, oltre alla doverosa azione di contraerea nei confronti del Governo, stiamo cercando soluzioni alternative e nuove politiche scolastiche per le scuole medie ed elementari, contro la precarietà dei ricercatori universitari garantendo delle corsie preferenziali per i precari storici e creare opportunità di nuovi concorsi anche attraverso sinergie tra mondo universitario e lavoro”.

 

Tanti gli studenti e i rappresentati della scuola locale presenti all’incontro. Tra gli altri la preside del Liceo Classico Silvana Giordano, dirigente del III Circolo didattico Stefania Marini, Renzo De Santis Presidente del Consorzio Universitario Piceno, la ex-preside Maria Pia Silla e altri politici:  l’assessore all’Istruzione Margherita Sorge, il capogruppo provincia Pd Emidio Mandozzi, l’on. Luciano Agostini e Pietro Colonnella, responsabile organizzazione nazionale Associazione “Lavoro & Welfare” nonchè presidente del Forum Lavoro Pd Marche.




10 Maggio 2011 alle 21:26 | Scrivi all'autore | stampa stampa | |

Ricerca personalizzata