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Con il Caffè Letterario, Popsophia continua fino a tarda notte

di | in: Cultura e Spettacoli

Pipponzi (alcentro) insieme allo staff del Caffe Letterario

Quando le luci della piazza principale si spengono, il Caffè apre le porte per accogliere scrittori, poeti, musicisti, narratori e saggisti i quali avranno l’opportunità di promuovere le proprie pubblicazioni. Il tiratardi di Popsophia si chiama Caffè Letterario: musica, teatro, degustazione di vini e tanta la narrativa.


CIVITANOVA MARCHE – 12/07/2011 – Navette fino a dopo l’una di notte e musica, teatro, libri, architettura senza interruzione. Sono questi gli ingredienti del Dopofestival di Popsophia il cui ‘piatto forte’ è rappresentato dal Caffè Letterario, a cura di Marco Pipponzi, organizzato dal Consiglio amministrativo e finanziato dalla Biblioteca Comunale Zavatti.
Un Caffè che racchiude al suo interno una grande varietà di proposte accompagnate da un calice di rosso della Cantina Sant’Isidoro e dal Verdicchio Borgo Paglianetto. Ogni sabato e domenica, intorno alle 23.30, presso l’ex pescheria di Civitanova Alta troveranno spazio scrittori, giornalisti, artisti ed attori. La parola torna dunque protagonista attraverso tutte le sue molteplici espressioni, dalla forma cantata a quella recitata, fino al testo scritto.
La rassegna si apre con un evento speciale al Teatro Annibal Caro, una produzione tutta civitanovese che porta la firma di Rosetta Martellini e del Teatro Stabile delle Marche, adattamento scenico del diario della poetessa Sibilla Aleramo per la regia di Luigi Moretti. Lo spettacolo dal titolo “Sono stata amore” racconta Sibilla Aleramo dialogando con il pubblico in modo diretto e complice, a tratti con ironia, altre volte con fare provocatorio, ma sempre con sincerità fino ad una sorta di confessione finale dove mette a nudo e svela l’anima più profonda di sé.
Dal teatro al romanzo, o meglio al racconto con uno scrittore e poeta prestato al giornalismo come Giancarlo Trapanese che presenta il suo ultimo lavoro domenica 17 luglio. Una raccolta di racconti che è un invito: “Ascoltami” (Pequod edizioni) si intitola infatti il suo ultimo lavoro in cui l’autore racconta l’amore in tutte le sue sfaccettature.

Popsophia

A seguire sempre domenica 17 un altro scrittore marchigiano come Massimo Del Papa che dopo aver messo sotto la lente d’ingrandimento la chitarra di Keith Richard affronta la musica italiana con “Lucio Ah” (Meridiano Zero), ovvero l’Italia vista e raccontata attraverso le canzoni di Lucio Battisti.
Sabato 23 luglio dedicato alla filosofia grazie alla presenza di Cesare Catà e Lara Bevilacqua che condurranno le fila della discussione con Marco Vozza, autore de Le maschere di Eros (Bollati Boringhieri). Una fenomenologia dell’amore partendo dal suo antico dio/demone. E poi a seguire Patrizia Caporossi con Il corpo di Diotima. La passione filosofica e la libertà femminile (Quodlibet) che affronta la questione storica dell’identità e della consapevolezza del pensiero di genere.
Domenica 24 luglio Amneris Ulderigi condurrà lo spazio dedicato alla poesia di Gian Mario Maulo con “Dialogo. Sulle orme di Li Madou (Edizioni Ephemeria) e i poemetti fuoristagione di Antonio Malagrida.
L’ultimo weekend di luglio si chiude nel segno di una grande saga letteraria e televisiva che ha appassionato grandi e piccini: Twilight, Filosofia della vulnerabilità. Ne parlano la filosofa Monia Andreani e la scrittrice Lucia Tancredi. (Casa editrice Ev).
Domenica 31 dal fantasy alla realtà solida e materica dell’architettura: per lo spazio saggistica verrà presentato il libro “Imparare da Las Vegas”. Il simbolismo dimentica della forma architettonica”. di Robert Venturi, Denise Scott Brown e Steven Izenor. A cura di Manuel Orazi. (Edizione Quodlibet Abitare) e “Senza architettura. Le ragioni di una crisi” di Pippo Ciorra (Edizioni Laterza).
La settimana di agosto chiude il festival all’insegna del giallo. Sabato 6 agosto Tecla Dozio intervista Margherita Oggero, Barbara Garlaschelli, Nicoletta Vallorani. alcune delle più importanti scrittrici del genere noir italiane per rispondere simpaticamente alla provocazione di Andrea Camilleri sulle capacità delle donne di scrivere gialli. Conduce Pina Vallesi. Nel segno del futuro il 7 agosto è interamente dedicato alle nuove proposte di giovani scrittori con Sangue di rosa scarlatta di Vittorio Graziosi (Prospettiva Editrice); “Il riporto” di Adrian Bravi (Nottetempo); “Amore imperfetto” di Raffaella Stacciarini (Maroni) e “Il Circolo dei Nichilisti” di Marco Apolloni (Giraldi).
Tutte le serate del Caffè saranno accompagnate dalla selezione musicale in sintonia con le tematiche del festival a cura di Roberto Tiberi.


In allegato la foto dello staff del Caffè Letterario con (al centro) il presidente della Biblioteca, Marco Pipponzi

Staff organizzativo:
Coordinamento: Carla Mascaretti, Elisa Tolentinati, Luca Lattanzi, Tiziana Streppa e Rita Bellomarì.
Allestimento: Barbara Moschettoni e Marco Pipponzi




12 Luglio 2011 alle 23:04 | Scrivi all'autore | stampa stampa | |
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