I giornalisti e l’Antitrust
di Redazione | in: Cronaca e AttualitàIl Presidente Catricalà dichiara che l’Ordine non serve. Il Presidente Enzo Iacopino: “Prima di parlare ha il dovere di una corretta conoscenza dei fatti che affronta”.
Il Presidente dell’Antitrust, Antonio Catricalà, si è espresso recentemente a favore dell’abolizione dell’Ordine dei giornalisti. “L’Ordine dei giornalisti non serve – ha dichiarato Antonio Catricalà – Chi vuole scrivere lo faccia in tutta libertà al contrario degli avvocati che devono avere qualcuno che li bacchetta”.
A Catricalà ha risposto il Presidente del Consiglio nazionale dell’Ordine dei giornalisti, Enzo Iacopino: “Il Presidente dell’Antitrust ha il diritto di non essere favorevole all’esistenza dell’Odg, ma ha il dovere di una corretta conoscenza degli argomenti che affronta”.
“Le parole di Catricalà – ha aggiunto Iacopino – denotano una sorprendente mancanza di conoscenza. L’Ordine dei giornalisti invierà all’Antitrust l’elenco dettagliato delle sanzioni inflitte ai giornalisti per tutelare il diritto dei cittadini a una informazione responsabile e pacata, nel rispetto dell’appello del Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano. Senza contare che l’Odg rende alle casse dello Stato circa due milioni di euro l’anno che probabilmente contribuiscono a pagare le significative indennità dei membri di varie Authority”.