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dalla Regione Marche

di | in: Cronaca e Attualità, dalla Regione Marche

Paolo Petrini

21 SETTEMBRE 2011 14:43
RISPARMIO IDRICO ‘ PETRINI ‘PRIORITA’ AGLI AGRICOLTORI DANNEGGIATI DALL’ALLUVIONE DELLO SCORSO MARZO’.

‘Attribuendo priorita` nell’assegnazione dei contributi per il risparmio idrico alle imprese agricole danneggiate dall’alluvione del marzo scorso, cerchiamo di dare quelle risposte che invece non vengono da Roma. Dove, nella manovra anticrisi, le Marche si sono viste privare di specifici finanziamenti, concessi invece alla Basilicata, nonostante il decreto del 10 marzo 2011 del presidente del Consiglio dei ministri avesse dichiarato lo stato di emergenza per entrambe le Regioni’. Cosi` il vice presidente e assessore all’Agricoltura, Paolo Petrini, commentando il bando da oltre un milione di euro destinato all’ottimizzazione idrica nelle imprese agricole, che prevede priorita` nell’assegnazione di contributi, alle aziende colpite dagli eventi atmosferici del 1-3 marzo scorsi.(f.b.) 


21 SETTEMBRE 2011 13:52
MARCHE ED UMBRIA CONCORDI: LAVORIAMO INSIEME PER LO SVILUPPO INFRASTRUTTURALE .

JESI ‘ La stretta di mano tra Luigi Viventi e Silvano Rometti, Assessori alle Infrastrutture delle Regioni Marche ed Umbria ha sancito l“accordo con il quale Interporto Marche Spa e Sviluppumbria sono state incaricate di continuare a sviluppare il traffico intermodale nell“ottica di un“integrazione sempre piu` stringente tra le due regioni e di gestire di comune accordo la struttura dell“Interporto delle Marche. L“incontro avvenuto nella sede della societa` Interporto Marche Spa a Jesi (AN) e` stata l“occasione per ribadire la vicinanza delle due regioni nell“affrontare la partita dello sviluppo infrastrutturale viario e ferroviario gia` avviato negli anni scorsi e concretizzatosi con la partecipazione di Sviluppumbria nella societa` Interporto Marche Spa esprimendone anche la vice presidenza con il prof. Vinicio Bottacchiari. ‘Questa mattina ‘ ha detto l“Assessore Viventi ‘ le due amministrazioni regionali hanno lanciato un messaggio politico forte, che consentira` ai nostri due governi di sfruttare al meglio le potenzialita` dell“interporto delle Marche, anche in collegamento con le piastre logistiche di Terni e Foligno. Non partiamo da zero, ma da basi gia` poste nel passato. Mettere a disposizione del mercato questa infrastruttura e` un compito preciso dei nostri enti, che hanno dimostrato in questi anni, e ribadito oggi, una particolare sensibilita` verso il tema dell’integrazione tra i due territori, che consideriamo ormai urgente da attuare. La Regione Marche nell’ultimo anno ha preso in mano con determinazione il problema del ritardo infrastrutturale e credo di poter dire che il nostro contributo e` stato fondamentale in questo senso. Con il rifacimento della galleria di Cattolica, ad esempio, e` ora possibile il passaggio su ferro di qualsiasi volume e con l’approvazione da parte del Cipe del progetto per il bypass di Falconara oggi possiamo guardare al futuro delle infrastrutture con rinnovato ottimismo, nonostante le difficolta` generali in cui purtroppo operiamo’. Dello stesso avviso Silvano Rometti, Assessore alle Infrastrutture della Regione Umbria che ha sottolineato come ‘Umbria e Marche si trovino in parallelo ad affrontare partite che riguardano lo sviluppo infrastrutturale sulla trasversale dall“Adriatico al Tirreno. Essere qui a Jesi oggi ha un valore non solo politico ma anche strategico importantissimo e che ribadisce scelte gia` fatte dalla Regione Umbria: penso alla piastra logistica di Foligno e Terni per le quali i lavori partiranno entro fine anno ed anche a quella di Citta` di Castello anche se e` meno interessata da questa operazione che complessivamente significano 61 milioni di euro di investimenti con 30 milioni di cofinanziamento da parte del governo nazionale. Il passo successivo ‘ ha concluso ‘ deve riguardare il nostro impegno congiunto nel concentrare le merci in interporto e fare quindi massa critica per realizzare i treni-blocco che giungano a destinazione in Italia ed in Europa senza scali intermedi.’ Integrare i traffici tra i due terminal marchigiani (porto di Ancona ed Interporto delle Marche) e i due umbri (piastre logistiche di Terni e Foligno) e` una partita che le due amministrazioni regionali affideranno quindi alla societa` Interporto Marche Spa e a Sviluppumbria per individuare forme comuni di collaborazione e di sinergia. Il presidente Roberto Pesaresi ha sottolineato alcuni aspetti: ‘Intanto ringraziamo per la fiducia accordataci e ribadita anche in questa sede dagli Assessori Viventi e Rometti, convinti che ottimizzare le risorse facendo i conti con la situazione attuale nella quale il fattore tempo e` determinante sia l“unica strada possibile. Spesso ribadiamo che i tempi dell“economia sono diversi da quelli della politica: oggi abbiamo avuto un esempio di condivisione di aspetti strategici tra le due regioni che riguardano attivita` ed interessi comuni nella prospettiva piu` generale del collegamento e dell“integrazione tra le due regioni.’ 


21 SETTEMBRE 2011 15:35
PROGRAMMA DI COOPERAZIONE TRANSFRONTALIERA IPA ADRIATICO, INFO DAY IN REGIONE .

Rafforzare la cooperazione e lo sviluppo sostenibile della regione Adriatica attraverso la realizzazione di iniziative riferite ai tre assi prioritari: cooperazione economica, sociale e istituzionale; risorse naturali e culturali e prevenzione dei rischi; accessibilita` e reti. E’ l’obiettivo generale del Programma di Cooperazione Transfrontaliera IPA Adriatico del quale, oggi pomeriggio, e` stato presentato il secondo bando per progetti ordinari. Una giornata informativa a cui hanno partecipato circa 150 rappresentanti dei settori pubblico e privato del sistema socio-economico regionale. Il bando, aperto il 3 agosto scorso con termine a novembre 2011, rappresenta un’ulteriore opportunita` per il territorio di consolidare ed avviare nuove forme di collaborazione su scala transfrontaliera in diversi settori e con approcci innovativi e sperimentali. Lo spazio di cooperazione del Programma Ipa e` orientato sui Paesi dell“area adriatico balcanica ed apre ampi spazi di cooperazione tra le regioni adriatiche italiane in un“area estremamente sensibile dell’Europa, oggetto delle nuove politiche europee di preadesione. Fanno parte, infatti, dell“area di cooperazione insieme ai paesi membri Italia, Slovenia e Grecia, i paesi IPA candidati all’adesione Croazia e Montenegro ed i Paesi IPA potenziali candidati Albania, Bosnia-Erzegovina e Serbia. Nel corso dell’evento e` stato illustrato lo stato d’avanzamento del Programma e fornite le informazioni tecniche e procedurali per l’elaborazione e presentazione di idee progettuali. In tale occasione i partecipanti hanno avuto poi l’opportunita` di condividere le proprie proposte al fine di evidenziare e creare possibili sinergie e partenariati su idee progettuali affini, assicurando una progettualita` del territorio condivisa e competitiva.


21 SETTEMBRE 2011 13:24
CONTRIBUTI ALLE IMPRESE AGRICOLE PER IL RISPARMIO IDRICO.

‘Il Piano di tutela delle acque regionale, approvato dall`Assemblea legislativa lo scorso anno, individua le misure che la Regione deve incentivare per l’ottimizzazione dell’uso irriguo. Tra queste la diffusione di metodi e tecniche di irrigazione finalizzati alla riduzione dei consumi e all’ottimizzazione degli usi in un quadro di sviluppo ecosostenibile. Per questo, tramite il Programma di sviluppo rurale, finanziamo investimenti finalizzati al risparmio idrico, in ottica di sostenibilita`, economicita` e razionalita` dell’utilizzo dell’acqua.’ Cosi` il vice presidente e assessore all’Agricoltura, Paolo Petrini, commentando l’approvazione del bando per la concessione di contributi alle imprese agricole per il risparmio della risorsa idrica negli impianti irrigui esistenti, attraverso l’introduzione della tecnica della microirrigazione. La disponibilita` finanziaria e` di oltre un milione di euro, mentre il singolo contributo sara` del 40 per cento e non potra` superare i 2.500 euro per ettaro di superficie gia` irrigata. Sono previste deroghe per gli investimenti in aziende vivaistiche e floricole, sia in pieno campo che in serra. Il massimale di aiuto non puo` superare i 7.500,00 euro per triennio, comprendente l’anno della domanda di contributo e i due anni precedenti (regime de minimis). Dal prossimo 26 settembre sara` disponibile la procedura informatica per la predisposizione delle domande sul Siar (Sistema informativo agricoltura regionale). Il termine per presentare domanda scade il 21 ottobre prossimo (ore 13.00).(f.b.)


21 SETTEMBRE 2011 15:38
SETTIMANA UNESCO DI EDUCAZIONE ALLO SVILUPPO SOSTENIBILE QUEST’ANNO DEDICATA ALL’ACQUA.

Sono ancora aperte le adesioni alla sesta edizione della Settimana UNESCO di Educazione allo Sviluppo Sostenibile, che si terra` dal 7 al 13 novembre 2011 e sara` dedicata alla fonte primaria di vita del nostro pianeta, l’Acqua. Anche quest’anno centinaia di eventi animeranno le piazze, le scuole, i teatri, di tutta Italia grazie all’adesione di tutte quelle realta` – dalle istituzioni alla societa` civile – impegnate a diffondere la cultura dello sviluppo sostenibile e costruire un futuro piu` equo e armonioso. Diversi sono gli aspetti che potranno essere approfonditi quest’anno – dai modelli di consumo ai cambiamenti climatici, dall’inquinamento alla gestione integrata, dalle pratiche irrigue al rapporto tra acqua, pace e sviluppo. L’Assessore regionale all’Ambiente Sandro Donati sottolinea come ‘anche quest’anno la Regione Marche collaborera` a stretto contatto con la Commissione Nazionale Italiana UNESCO per coordinare tutte le manifestazioni organizzate sul territorio. Sono gia` numerose le adesioni pervenute da parte di enti, scuole, universita`, Centri di Educazione Ambientale, ONG, istituzioni e associazioni, con molteplici iniziative in programma’. ‘La settimana UNESCO per lo sviluppo sostenibile ‘ conclude l’assessore Donati ‘ riveste un ruolo fondamentale per la sensibilizzazione dell’opinione pubblica sia per l’ampia partecipazione che da sempre la contraddistingue, sia perche` aiuta a farci sentire tutti coinvolti nella gestione e nella tutela delle risorse del Pianeta.’ Potranno essere proposte attivita` di vario genere – lezioni, mostre, spettacoli, laboratori didattici, convegni, escursioni, proiezioni – anche nell’ambito di progetti gia` avviati sul tema, purche` siano coerenti con gli orientamenti dell’UNESCO per l’ Educazione allo Sviluppo Sostenibile e purche` si svolgano nella settimana 7-13 novembre 2011. La Commissione Nazionale Italiana per l’UNESCO contribuira` alla visibilita` degli eventi in programma e mettera` a disposizione materiali di comunicazione in formato elettronico, ma non avra` la possibilita` di contribuire alle spese organizzative delle manifestazioni. La Settimana dell’UNESCO rappresenta un’occasione importante per valorizzare l’impegno di tante realta` italiane a favore della sostenibilita`. L’iniziativa si inquadra nel DESS – Decennio ONU di Educazione allo Sviluppo Sostenibile 2005-2014, che ha affrontato negli anni i vari temi chiave dello sviluppo sostenibile: l’Energia (2006), i Cambiamenti Climatici (2007), i Rifiuti (2008), la Citta` e la Cittadinanza (2009), la Mobilita` (2010) traducendosi in un appuntamento consolidato di sensibilizzazione e di crescita comune.


21 SETTEMBRE 2011 17:30
DELIBERA CIPE SU USCITA OVEST, SODDISFAZIONE DELL’ASSESSORE VIVENTI PER LA FIRMA DEL MINISTRO.

‘Dopo le ripetute sollecitazioni della Regione Marche, che ho ufficialmente presentato al segretario del Comitato per la programmazione economica Micciche` e al ministro delle Infrastrutture Matteoli e dopo la risposta da noi ricevuta a meta` luglio dallo stesso sottosegretario Micciche`, il quale aveva promesso la massima attenzione circa lo svolgersi celere dell’iter amministrativo, registro con soddisfazione che la delibera Cipe di approvazione dello schema di convenzione funzionale all’avvio delle procedure di gara d’appalto per l’individuazione del concessionario e` stata firmata dal competente Ministro e trasmessa alla Corte dei conti dopo le verifiche della Ragioneria dello Stato. A questo punto i tempi massimi per la conclusione di questa fase dell’iter sono di 30 giorni al massimo, dopodiche` si potra` procedere con la pubblicazione in Gazzetta ufficiale e con l’immediato invio delle lettere di invito alle sei ditte che hanno superato la fase di prequalifica. Purtroppo pero` non posso non fare a meno di sottolineare che anche questa volta i tempi burocratici ci hanno portato ad attendere circa 5 mesi dopo l’approvazione del Cipe (avvenuta il 5 maggio 2011). Abbiamo dovuto seguire personalmente e con l’ausilio degli uffici ogni passaggio di questo difficile percorso amministrativo, tenendo alta l’attenzione per non perdere ulteriore tempo e arrivare quanto prima alla definizione del contraente e quindi all’avvio dei lavori’.




21 Settembre 2011 alle 15:23 | Scrivi all'autore | stampa stampa | |

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