Benvenuto e Buona Navigazione, sono le ore 10:51 di Dom 12 Mag 2024

dall’OdG Marche

di | in: Cronaca e Attualità

Ordine dei Giornalisti delle Marche

Giornalismo ambientale


Un corso di formazione in programma a Rotonda (Potenza) dal 19 al 24 settembre nella sede del Parco nazionale del pollino.



Il 2011 è stato dichiarato l’Anno delle foreste, una occasione importante per migliorare la salute dei boschi presenti in tutto il Pianeta. Per l’occasione, in Basilicata, si è inteso riproporre il Corso di Formazione Ambientale che avrà quest’anno come tema “Cambiamenti climatici e Foreste”. L’iniziativa rivolta a professionisti, esperti e operatori del settore, promossa dall’Università degli Studi della Basilicata e dalla Sede Rai Basilicata, riprende l’esperienza già sperimentata in passato a San Vito di Cadore (Belluno), in sinergia tra il Ministero dell’Ambiente e l’Università degli Studi di Padova. Il Corso si svolgerà a Rotonda (Potenza), dal 19 al 24 settembre 2011, nella Sede del Parco nazionale del Pollino.




I Corsisti sono stati segnalati da Enti, Testate nazionali e regionali, Uffici Stampa e Associazioni ambientaliste con una formula di full immersion settimanale con escursioni didattiche nel Parco nazionale più esteso d’Italia.




Il progetto ha il Patrocinio del Ministero dell’ambiente, della Regione Basilicata, della Rai, dell’Ordine dei giornalisti e della Ferpi (Federazione relazioni pubbliche italiana) con la collaborazione di Apt Basilicata, Corpo Forestale dello Stato e Parco del Pollino e la partecipazione di Enel Spa, in qualità di main sponsor.




L’iniziativa – ha dichiarato il Direttore del Corso Fausto Taverniti – si prefigge di mettere in evidenza lo straordinario patrimonio ambientale lucano e calabrese e di sottolineare l’importanza dell’Ambiente quale risorsa strategica mondiale”. Il Coordinamento didattico è stato affidato alla prof.ssa Aurelia Sole dell’Università degli Studi di Basilicata mentre il Coordinamento giornalistico è curato dal giornalista Rocco De Rosa.



Ucciso giornalista in Iraq


Era il leader delle proteste in piazza. Assassinato nella sua abitazione a colpi di pistola. Alcuni giorni fa era stato arrestato e picchiato


Un giornalista iracheno, Hadi Al Mahdi, critico del Governo e organizzatore di diverse manifestazioni di piazza a Baghdad negli ultimi mesi, è stato ucciso a colpi di pistola da sconosciuti nella sua abitazione. Lo rendono noto i mezzi d’informazione iracheni, precisando che le autorità di polizia hanno vietato che il corteo che seguiva il suo funerale raggiungesse Piazza Tahrir, nel centro di Baghdad, per unirsi ad una manifestazione contro la corruzione.




Al Mahdi era diventato noto come uno dei leader della protesta, che da mesi riunisce centinaia di manifestanti ogni venerdì nel centro della capitale irachena, dopo essere stato arrestato al termine di uno di questi raduni. Il giornalista era stato rilasciato dopo pochi giorni ma aveva denunciato di essere stato picchiato e aveva presentato una denuncia penale contro il capo delle forze armate. (Ansa).



Premio Guido Vergani


Concorso regionale per i cronisti che lavorano nelle redazioni dei giornali della Lombardia. Il materiale dovrà essere consegnato entro il 30 settembre.


Il Gruppo Cronisti Lombardi bandisce il “Premio Guido Vergani – Cronista dell’anno 2011? allo scopo di sottolineare il ruolo e la funzione che il Cronista svolge nel lavoro quotidiano a contatto diretto delle istituzioni e dei cittadini, e per dare un concreto riconoscimento a coloro che si sono particolarmente distinti per impegno professionale e umano. Il Premio è suddiviso in due sezioni istituzionali (una per carta stampata, una per l’emittenza radiotelevisiva) e una terza, sperimentale, per il web, ed è riservato a giornalisti professionisti, praticanti e pubblicisti a tempo pieno che lavorano nelle redazioni di cronaca della Lombardia.




Il vincitore di ciascuna delle due sezioni istituzionali riceverà 2.000 euro e una targa ricordo. I secondi classificati di ciascuna sezione avranno 1.000 euro e una targa, i terzi classificati 500 euro e una targa. Per la terza sezione, web, è istituito un unico premio speciale di 1.500 euro.




Un riconoscimento speciale, denominato “Premio Famiglia Mariella Alberini”, dell’importo di 1.000 euro, sarà assegnato, tra tutti i concorrenti delle tre sezioni, a un giovane cronista di età fino a 30 anni. Gli articoli devono riguardare inchieste e servizi svolti nell’ambito del territorio regionale della Lombardia.




I cronisti possono concorrere al Premio sia singolarmente sia in gruppi di lavoro, per ricerca e divulgazione di notizie, servizi, inchieste. Ciascun candidato potrà presentare un solo elaborato (sono ammessi più articoli o servizi solo nei casi di inchiesta o di eventi che si siano protratti per più giorni). Sarà presa in considerazione l’attività svolta nel periodo compreso tra il 1 luglio 2010 e il 30 giugno 2011.




Le candidature possono essere presentate da: Direttori, Capicronisti, Comitati di Redazione, Organismi sindacali e professionali dei giornalisti, singoli giornalisti, lettori. Le segnalazioni, complete di generalità del candidato (con data di nascita, recapito postale e telefonico e indirizzo mail) e del presentatore, testata ed eventuale motivazione della candidatura, devono essere mandate alla Segreteria del Premio, tramite e-mail agli indirizzi info@cronistilombardi.it o redazione@piazzettavergani.org oppure per posta prioritaria, all’indirizzo: Gruppo Cronisti Lombardi, viale Montesanto, 7 cap. 20124 Milano – Tel 02/6375209 – fax 02/6551899.




  Gli articoli relativi all’informazione stampata e web devono essere inviati in formato pdf, via mail, oppure in tre copie, se su carta. Le segnalazioni relative all’informazione radiotelevisiva devono contenere la necessaria registrazione della trasmissione esclusivamente in Dvd (durata massima dei servizi 30 minuti) e accompagnate obbligatoriamente (pena l’esclusione) da una scheda riassuntiva.




Il materiale dovrà essere mandato entro il 30 settembre 2011. La Giuria sarà presieduta da Ferruccio de Bortoli, direttore del Corriere della Sera e composta dal Presidente dell’Ordine Giornalisti della Lombardia, dal Presidente dell’Associazione Lombarda Giornalisti, da sei Direttori di Quotidiani o Emittenti radiotelevisive che operano in Lombardia e dalla Giunta del Gruppo Cronisti Lombardi. Le decisioni della Giuria saranno rese note con comunicato stampa. Le motivazioni saranno ampiamente esposte durante la cerimonia di premiazione, prevista al Circolo della Stampa di Milano, nella prima metà di novembre. Il bando del concorso è disponibile su: www.cronistilombardi.itwww.piazzettavergani.org


  

Tassazione ingiusta


Il Governo considera la previdenza obbligatoria Inpgi al pari della speculazione finanziaria: era ingiusta la tassa sui rendimenti al 12.50%, assurdo portarla al 20%.




“L’urgenza di mettere in sicurezza in conti dello Stato non può giustificare errori gravi di misura o eccessi interventisti squalificanti come quelli della tassazione delle rendite delle casse di previdenza sostitutive di quelle obbligatorie. Lo Stato non può trasformarsi in ufficiale di punizione di chi fa le cose giuste, assicurando equilibrio dei conti e delle prestazioni, senza pesare per nulla sui conti pubblici.




“Trattare enti di previdenza come l’Inpgi, l’istituto autonomo per le pensione e il welfare dei giornalisti, peggio addirittura delle società finanziarie è una scelta molto grave. Si arriva così a tassare due volte le pensioni di chi l’assegno post lavoro se lo guadagna solo con i propri contributi: la prima, appunto, riducendo il valore dei risultati degli investimenti della massa dei contributi incassati che deve garantire le pensioni; la seconda tassando ordinariamente le pensioni, come giustamente capita per i redditi delle persone fisiche. Era già un ingiustizia la tassazione dei rendimenti nella misura del 12,50%, è un atto inaudito quello di portarla al 20%.




“Per quanto riguarda nello specifico i giornalisti, va appena ricordato che senza scaricare oneri né tensioni sociali sulla collettività, la categoria ha appena deciso una manovra correttiva importante nel segno di un riformismo e di un welfare attivo e di coesione sociale: l’aumento graduale dell’età delle pensioni delle donne, ma introducendo la “pensione a punti“, cioè la possibilità di anticipare l’uscita con la riduzione dell’assegno mensile; l’incremento delle contribuzioni, per invalidità, vecchiaia e superstiti, in sostanziale linea con il sistema pubblico che l’Inpgi sostituisce, per legge.




“Pur comprendendo l’esigenza di una manovra che deve essere fatta in fretta, a tutte le autorità istituzionali e, in particolare, in questi giorni alla Camera dei Deputati e ai Gruppi Parlamentari si chiede di correggere, l’articolo sulle tassazioni dei rendimenti della previdenza sostitutiva obbligatoria, anche per evitare in futuro azioni per contestarne l’illegittimità”. (www.fnsi.it ) 




12 Settembre 2011 alle 16:08 | Scrivi all'autore | stampa stampa | |

Ricerca personalizzata