ubu

[ “UBU sotto tutti gli aspetti / lato & figurato” 7 – 18 aprile 2012 Palazzina Azzurra San Benedetto del Tronto ]

– Collage de’ Pataphysique –

Nessuno fino ad oggi l’avrebbe detto che il “nostro” giocoso UBU con le manone alzate, come un vigile idiota in quello slargo senza incrocio, era in realtà un monumentale uovo di Pasqua di cioccolato (marca Giammarini). Fondente. Ci voleva la stuzzicante mostra (di Pasqua) in Palazzina dedicata al suo autore Enrico Baj and company. Ci mancava, quest’altro “aspetto” di verità di UBU…

Avremmo dovuto capirlo almeno dagli occhi e dal naso rudemente incisi, dai quali si sarebbe potuta addirittura intravvedere la terrificante “sorpresa” – se ci fosse stata – contenuta nel giduglioso corpaccione. Il “nostro” UBU derelitto, recluso per anni nei magazzini del Comune si San Benedetto come uno schiavo incatenato dalla pelle di cioccolata, altro che di bronzo.

“Buffesco” che risorga adesso, a Pasqua, senza essere mai morto. E resta fermo lì, mica va anche lui in mostra in Palazzina, dove di UBU suoi parenti anche un po’ serpenti ce n’è di tutti i colori. Come se fosse ancora prigioniero. [“Quindi libero, nel mondo virtuale dove comandano gli schiavi… libero di ubbidire… di andare anche in prigione… la libertà è la schiavitù!” (ma va’?)… ].

Ma chi è UBU? Ah, sapessi spiegarlo… Ripetuti stupefatti giretti per la mostra riescono a confondermi perfino di più. Dice: è in realtà una scienza delle soluzioni immaginarie “per sconvolgere il sinistro ordine dell’arte celebrata”… Che significa? No, non sono preparato, non ho potuto “studia’, prof…” Ma se UBU è (sotto tutti gli aspetti) un amico, un salvatore, un balzubu, uno sciamano, un palombaro, un ani-male, un dittatore, un musicista, un anarchico, un re… sarà pure un uovo di Pasqua, no?

Comunque, di cioccolata o no, il padre-nostro UBU sambenedettese certo continuerà il suo generoso lavoro anche dopo Pasqua, quando la mostra avrà lasciato la Palazzina: continuerà a vegliare sullo sto(r)ico gruppetto di pensionati che – tempo permettendo – ogni mattina pomeriggio e sera gli siedono intorno; rinfrescherà di ironia e d’altro i pensieri antichi ripetitivi e coglioni di chi magari si ritrova lì inconsapevole (oggi si dice a sua insaputa) e manco lo pensa e lo guarda, l’UBU dottore in Patafisica residente per caso a SBT in quella piazzetta che non lo merita.

Sbt, 10-04-’12            PGC

PGC

ndr: non ci ho capito niente; cosa avete capito voi? 

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