Benvenuto e Buona Navigazione, sono le ore 11:29 di Ven 17 Mag 2024

E’ il grande giorno di Eugenio Finardi a Popsophia

di | in: Cultura e Spettacoli

Popsophia

POPSOPHIA: EUGENIO FINARDI SU RADIO1 RAI IN DIRETTA DA CIVITANOVA. OGGI SI CHIUDE CON MUSICULTURA

CIVITANOVA MARCHE –05/08/2012 – Tutto esaurito, venerdì, al Lido Cluana perStefano Rodotà. Discussione densa di applausi per le riflessionisul diritto alla vita come “esistenza dignitosa” (eutanasia comediritto), sulla costituzione come “bibbia laica”, sul dirittoalla conoscenza e quindi sul ruolo di  internet come “la piùgrande riserva di conoscenza”. Il noto giurista ha ammonito ilpubblico sul fatto che ultimamente il diritto viene visto come mercedi scambio ed ha concluso con un parere favorevole all’istituzionedelle unioni di fatto.

Oggi (sabato), invece, è il grande giorno di Eugenio Finardi a Popsophia. La suagiornata a Civitanova Marche si è aperta con un’intervista indiretta dall’hotel Miramare con Silvia Notargiacomo, giornalista diRadio 1 Rai. “Questa sera, – ha detto la speaker di Radio 1 Rai -,il cantautore parteciperà a Popsophia, spiegando gli innesti trafilosofia e musica”.

E lui che dellasperimentazione musicale non ha mai avuto paura, apre il collegamentointrodotto dall’ukulele estivo del suo ultimo singolo “Passerà”e fa emergere il suo tono tra lo scanzonato e il filosofico giàdalle prime battute. “Non si può essere veri musicisti senzaessere filosofi,- spiega il cantautore -, e non mi riferisco adun’idea accademica di filosofia, ma alla continua ricerca del sensoprofondo delle cose”. Finardi dedica qualche parola al nuovosingolo. Dietro al tono fresco tratteggiato dal suono della chitarrahawayana, il ricordo del padre, classe 1909, due guerre affrontate equella frase che rimane “Ricordati che prima o poi tutto passa”.

Così nascono le paroledell’ultimo singolo estratto dall’album, dal ricordo. “I testidelle canzoni – continua Finardi,- sono un vero e proprio manuale divita. Se si prendessero le parole di tutti i cantautori, ne verrebbefuori una specie di psicanalisi collettiva dell’italiano medio, maanche un diario di sopravvivenza”.

E ancora Finardi dedica qualche battuta al suo cantautorato ribelle. “I miei inni, sono Getup, stand up di Bob Marley, o Satisfaction dei RollingStones, un omaggio all’azione, all’alzarsi e cambiare le cose.”E quegli stessi riferimenti musicali sono quelli che oggi ammaliano inuovi giovani musicisti, come a dire che nulla è cambiato quando siparla di ribellione.

Questa sera (sabato), ultimaindiscrezione che il cantautore lascia trapelare, Finardi sarà sulpalco di Lido Cluana alle 21.30 con una formazione ridotta: un trioper fare “bella musica con belle parole”.

Attesa intanto perdomani (21.30 Lido Cluana), la grande festa con gli amici diMusicultura e lo spettacolo prodotto dal patron Piero Cesanelli“Filosofia del viaggio. Viaggiar cantando, canzoni ecanzonette”. Uno spettacolo che per l’occasione studia delleforme inedite proprio per Popsophia.

È sulla metafora delviaggio che si focalizza la riflessione del direttore artistico EvioHermas Ercoli. “Popsophia è un viaggio tra generi dove si oscillatra un’arte e l’altra, in un clima di piena contaminazione,sempre in bilico tra sacro e profano, tra serio e faceto, tra alto ebasso. Ed esattamente come in ogni viaggio che si rispetti, -concludeErcoli,- a cambiare non sono solo i luoghi ma anche le persone, in uncontinuo tornare a se stessi, arrivare e ripartire, seguendoesattamente la forma circolare della spirale, simbolo di Popsophia”.




5 Agosto 2012 alle 1:29 | Scrivi all'autore | stampa stampa | |

Ricerca personalizzata