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TRIBUNALI. NENCINI, DUE MOZIONI PER FARE LUCE SU RIFORMA GIUDIZIARIA

 

Il senatore Riccardo Nencini, segretario nazionale del Psi, a fatto presente sabato scorso al sindaco Dario Conti che “il’taglio’ dei tribunali minori, così com’è stato concepito dal governo Monti, riferendosi alla legge 148/2011, rischia di essere controproducente. In termini di efficienza della giustizia e di costi”. “Nel caso del tribunale di Camerino – dice Nencini – verrebbe ad essere soppressa una struttura riconosciuta come ufficio virtuoso. C’è il rischio che con i tagli indiscriminati alle strutture periferiche, si moltiplichi la mole di lavoro per i tribunali ‘superstiti’, con un aumento dei tempi, già biblici, della giustizia italiana. Abbiamo già pronte – prosegue – due mozioni da presentare alle Camere, e su cui contiamo di raccogliere numerose adesioni. Con la prima – sottolinea Nencini – chiediamo al Governo di fornire al Parlamento un quadro esatto e aggiornato della riforma in corso di attuazione su cui proporre le indispensabili modifiche. Con la seconda mozione, lo ‘slittamento’ di un anno l’entrata in vigore della legge – prevista per il 13 settembre – in attesa di conoscere l’esito dei ricorsi pendenti davanti alla Corte Costituzionale.

 

Alcune sere fa c’è stato un incontro con la cittadinanza organizzato dal direttore artistico dell’accademia dell’Etra, Maria Sole Cingolani, nella sala della Muta del palazzo ducale, con l’attore Cesare Bocci cui hanno partecipato numerosi giovani e il sindaco Dario Conti. Il sindaco nel portare il suo saluto all’attore, ricordando i suoi natali ed i suoi studi camerinesi, ha fatto due richieste a Cesare Bocci, la prima quella di mettere in scena un opera del nostro drammaturgo Ugo Betti “Corruzione al Palazzo di Giustizia” e l’altra di essere il testimonial della nostra bellissima città, ricca di storia e di cultura. Sulla prima Bocci si è riservato, conoscendo le difficoltà delle opere di Betti, di approfondire ed entrare nell’intimo dell’opera, bettiana come “corruzione al palazzo di giustizia”,o di altra; sulla seconda richiesta ha dato un entusiastico “si”.

 




22 Aprile 2013 alle 14:30 | Scrivi all'autore | stampa stampa | |
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