I bambini Mus-e al Museo della Calzatura
di Redazione | in: Cronaca e Attualità
la bottega del calzolaio
Questa mattina, venerdì 26 aprile, la classe 1^A della Scuola primaria Capoluogo di Montegiorgio ha visitato il Museo della Calzatura di Sant’Elpidio a Mare nell’ambito del progetto organizzato dall’Associazione Mus-e del Fermano
Sant’Elpidio a Mare – Lo sapevate che le punte all’insù delle babbucce arabe sono direttamente proporzionali alla ricchezza di chi le indossa? E che gli indiani avevano ideato degli speciali zoccoli di legno con delle decorazioni in bronzo sulla pianta per mettere in pratica la riflessologia plantare semplicemente camminando? O che le ghette delle scarpe da gangster dovevano essere sempre in tinta con il gessato dell’abito? Queste sono solo alcune delle curiosità che i bambini della classe 1^A della Scuola Primaria Capoluogo di Montegiorgio hanno scoperto questa mattina visitando il Museo della Calzatura “Cav. Vincenzo Andolfi”di Sant’Elpidio a Mare nell’ambito del progetto Mus-e a cui la classe partecipa.
I bambini con loro grande meraviglia hanno potuto ammirare anche la scarpa-farfalla, la scarpa-mollae lo scarpone-riccio, proprio come alcune delle scarpe fantastiche che hanno immaginato e progettato durante le lezioni del corso Mus-e. I laboratori artistici condotti da Stefania Pietrani, per l’area visiva, e da Orietta Basili, per l’area musicale, quest’anno sono stato incentrati sul tema delle scarpe. La classe partecipa infatti al progetto nazionale “Scarpa che ti passa”, ideato e coordinato da Mus-e del Fermano e reso possibile grazie alla partnership tra Mus-e Italia e l’ANCI (Associazione nazionale calzaturieri). Il progetto coinvolge, oltre a Mus-e del Fermano, altre sette sedi Mus-e: Macerata, Venezia, Cremona, Genova, Bologna, Pistoia e Roma. Ogni classe ha lavorato sul tema proposto, realizzando prototipi di scarpe dalle fogge più originali e nei più svariati materiali, illustrazioni, disegni, video e filastrocche. Tutto il materiale verrà raccolto in una mostra prevista nell’ambito di un’iniziativa dell’ANCI nel prossimo mese di novembre.
I piccoli studenti sono rimasti molto colpiti dalle varie tipologie di scarpe presenti nel Museo e hanno tempestato di domande e osservazioni la guida, dimostrando grande interesse ed entusiasmo per quello che è comunque un elemento indispensabile del loro abbigliamento e, in generale, della loro vita, che hanno imparato a conoscere meglio grazie al progetto “Scarpa che ti passa”. Quando poi sono arrivati nell’ultima sala del percorso, dove li attendeva la minuziosa ricostruzione della bottega di un calzolaio, non hanno resistito e hanno intonato la canzoncina “Il ciabattino, trac trac, tic tic, toc toc”.
| un momento della visita |
