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dalla Regione Marche

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Almerino Mezzolani

Trasporto sanitario, Mezzolani incontra le Pubbliche assistenze: “Collaborazione preziosa, da svolgere nel rispetto della normativa Ue”

“Siamo consapevoli e apprezziamo l’opera svolta dal volontariato e dalla Croce rossa italiana, particolarmente significativa nell’ambito dei trasporti sanitari. Lo abbiamo ribadito oggi, incontrando i loro rappresentanti, ai quali abbiamo riconfermato l’importanza del loro radicamento nel tessuto sociosanitario marchigiano”. Lo afferma l’assessore regionale alla Salute, Almerino Mezzolani, al termine della riunione con le rappresentanze regionali delle Pubbliche assistenze, delle Onlus, della Croce rossa, Croce verde (Civitanova Marche) e delle Misericordie. All’incontro erano presenti anche il presidente della V Commissione consiliare, Francesco Comi, Paolo Costanzi (Avvocatura regionale), responsabili amministrativi della Regione e dell’Asur. “La riunione – afferma l’assessore – è servita per individuare precorsi e procedure che permettano di continuare a lavorare insieme, come fatto fino ad ora, nel rispetto della legge e delle direttive comunitarie. Un altro incontro è previsto a breve”. Mezzolani ha precisato che “l’articolo 15 della legge finanziaria 2011 della Regione Marche risponde all’invito della Commissione europea ad adeguarsi alle direttive europee in materia di trasporto sanitario (art. 16bis della legge regionale 36/98), pena la procedura di infrazione che si ripercuoterebbe, in maniera negativa, su tutta la cittadinanza regionale anche in termini economici. Ciononostante siamo alla ricerca di tutte le soluzioni possibili ed è nostra ferma intenzione continuare a rapportarci con il mondo del volontariato. Faremo ogni sforzo perché questa collaborazione non cessi, ma sia svolta (tutelando gli stessi operatori) nel pieno rispetto delle direttive comunitarie che disciplinano l’affidamento dei servizi pubblici”.


Turismo, ”Marche di charme”: l’assessore Moroder replica al presidente Ricci
“Gli attacchi del presidente Ricci sono assolutamente pretestuosi”. L’assessore regionale al Turismo, Serenella Moroder, commenta così le dichiarazioni del presidente della Provincia di Pesaro Matteo Ricci sulla politica turistica della Regione. “Ricci – dice l’assessore – tenta di arrogarsi il merito della riconferma della campagna di promozione turistica che la Regione ha affidato a Dustin Hoffman. Ma come ho più volte ribadito, anche recentemente allo stesso presidente della Provincia di Pesaro, la Regione non ha mai messo in dubbio tale riconferma, tutt’altro: vogliamo ripetere anche per quest’anno lo spot con il premio Oscar, non solo in Italia ma anche all’estero, visto il grande riscontro che la campagna dello scorso anno ha già avuto. Quindi ribadisco che le dichiarazioni di Ricci sono pretestuose: Marche le scoprirai all’infinito è slogan e progetto su cui la Regione continua a puntare con grande determinazione e convinzione. Il claim Marche di charme, ripeto per l’ennesima volta, non mette in dubbio né tanto meno compete con Marche le scoprirai all’infinito”.

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CANZIAN: “NUOVO PONTE STRADALE E SISTEMAZIONE IDRAULICA” 

Canzian, bacino Tronto

L’assessore regionale nonché presidente dell’Autorità di bacino interregionale del fiume Tronto ha partecipato alla riunione del Comitato istituzionale
Ad Ascoli Piceno questa mattina si è riunito il Comitato Istituzionale  dell’Autorità di bacino interregionale del fiume Tronto, composto da rappresentanti delle Regioni: Marche, Abruzzo e Lazio e delle Province di Ascoli Piceno, Teramo, Rieti e l’Aquila. Al termine della riunione, soddisfazione è stata espressa dall’assessore regionale Antonio Canzian, che ha presieduto il Comitato in qualità di presidente dell’ Autorità di bacino, per l’approvazione del progetto esecutivo dei lavori per l’allargamento del ponte ferroviario sul fiume Tronto.  “Il progetto – ha detto Canzian – elaborato dalla Provincia di Ascoli Piceno sulla base dei fondi messi a disposizione della stessa Autorità di bacino, per un importo di circa 4,9 milioni di euro, ha la finalità di garantire il deflusso delle piene del Tronto in corrispondenza dell’attraversamento ferroviario posto in prossimità della foce. Con la realizzazione dei lavori sul ponte ferroviario, sarà quindi possibile completare il programma organico di messa in sicurezza del tratto terminale del fiume Tronto. L’intervento prevede il nuovo ponte stradale sulla strada statale Adriatica, attualmente in fase di ultimazione, necessario prioritariamente per allargare la sezione di deflusso del fiume, ma pensato anche per garantire maggiore funzionalità e sicurezza stradale alla viabilità esistente attraverso un marciapiede a uso pedonale e uno a uso ciclabile. Per i lavori sono stati messi a disposizione 9,3 milioni di euro”. “Altro intervento – ha concluso l’assessore – è la sistemazione idraulica con la delocalizzazione di attività esistenti che, attraverso l’accordo raggiunto con le ditte da trasferire per l’allargamento del fiume, rappresenta uno dei pochi casi a livello nazionale di delocalizzazione finalizzati alla sicurezza dei cittadini e delle attività economiche dal rischio di eventuali alluvioni. Per questo i fondi disponibili ammontano a 2,4 milioni di euro”. Alla fine della riunione Canzian, insieme ai componenti del Comitato istituzionale, si è recato nel cantiere del nuovo ponte stradale dove,  nell’incontrare le ditte esecutrici, i progettisti e la direzione lavori,  ha potuto constatare lo stato dei lavori la cui fine è prevista per i prossimi mesi.


All’OP.E.R.A. con la Regione Marche

lunedì 31 gennaio 2011 il via ai lavori

Dal giorno 31 gennaio 2011 al 4 febbraio 2011 la Regione Marche sarà coinvolta nel progetto formativo

OP.E.R.A. “Opportunità Europee per le Regioni e le Autonomie”.

Il progetto OP.E.R.A. è un’iniziativa ideata e promossa dal PORE (Progetto Opportunità delle Regioni in

Europa), struttura di missione della Presidenza del Consiglio dei Ministri di diretta collaborazione del

Ministro per i Rapporti con le Regioni e per la Coesione Territoriale, con il contributo delle Regioni e le

Autonomie Italiane. OP.E.R.A. mira ad aumentare la capacità territoriale di produrre efficaci proposte

progettuali sui programmi europei a gestione diretta, approfondendo le fasi di vita di un progetto, le

procedure e i criteri di valutazione, le norme amministrative per la gestione e la rendicontazione dei

progetti.

Il corso intensivo

complessive di formazione. E’ attesa la partecipazione di circa 50 soggetti selezionati tra dirigenti, quadri

e dipendenti della Regione, delle Province e dei Comuni e all’interno della platea delle rappresentanze

degli interessi territoriali, che lavoreranno insieme in attività di aula e laboratorio, condividendo idee e

progetti.

OP.E.R.A. vedrà in una fase successiva anche l’animazione di un

piattaforma web si prevede l’erogazione a distanza di un help desk della progettazione, sfruttando le

possibilità offerte dagli strumenti del web 2.0, con il preciso obiettivo di implementare un’attività di

assistenza e tutoraggio e di creare un sano senso di

All’apertura del corso, lunedì 31 Gennaio 2011, presso la sede della Regione – Palazzo Leopardi, Via

Tiziano – saranno presenti il Vice Presidente e Assessore alle Politiche Comunitarie della Regione, Paolo

Petrini, la D.ssa Angelina Tritto, Dirigente del P.O.R.E. e il Dott. Fabrizio Anzuini, nonché i

rappresentanti regionali dell’Anci e dell’UPI.

Operatori locali per l’euro-progettazione sarà articolato in 5 giornate per 40 orenetwork di progetto. Attraverso unacommunity fra tutti i partecipanti al progetto.




28 Gennaio 2011 alle 20:39 | Scrivi all'autore | stampa stampa | |

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