Il Rettore dell’Università Politecnica delle Marche Sauro Longhi e il Sindaco di Fermo e Presidente EUF Paolo Calcinaro hanno salutato, oggi mercoledì 12 ottobre, i 120 ragazzi iscritti al primo anno del corso di Ingegneria Gestionale nell’aula C1 della facoltà fermana.
Ancona, 2016-10-12 – Il Rettore dell’Università Politecnica delle Marche Sauro Longhi e il Sindaco di Fermo e Presidente EUF Paolo Calcinaro hanno salutato, oggi mercoledì 12 ottobre, i 120 ragazzi iscritti al primo anno del corso di Ingegneria Gestionale nell’aula C1 della facoltà fermana. Erano presenti il Prefetto Mara Di Lullo, in rappresentanza del Vescovo Don Osvaldo Riccobelli, il Presidente Fondazione Carifermo Alberto Palma, il Presidente Carifermo spa Amedeo Grilli, il Vice Presidente di Confartigianato Fermo Luca Soricetti, il Vicepresidente di Confindustria Fermo Davide Beleggia, il rappresentante degli studenti Andrea Vesprini, il preside Dario Amodio e il coordinatore Corso di studi Maurizio Bevilacqua.
“Collaboriamo con la città di Fermo e tutte le istituzioni di questo territorio da più di venti anni – ha detto il Rettore Longhi – per formare un capitale umano di valore e per trasferire nei settori produttivi, nei servizi e più in generale nel contesto sociale i risultati della nostra attività di ricerca. La collaborazione spazia dai settori della medicina a quelli dell’economia e dell’ingegneria, come spesso ripeto tra Bologna e Bari l’unico corso di laurea in Ingegneria Gestionale si trova a Fermo!”
“Ringrazio l’Università, la Fondazione Carifermo, la Carifermo spa e le istituzioni per come sono vicine all’Università, perché credono realmente nella sua missione. Per questa bella realtà – ha detto il Sindaco e Presidente EUF Calcinaro – abbiamo fatto investimenti sulla struttura per rendere il vostro periodo di permanenza e di studio più piacevole e a misura di studente. La città offre occasioni, come eventi culturali quali ad esempio Popsophia ed il prossimo Festival della Scienza, che rappresentano opportunità per conoscere la città e farla conoscere. Auspico una unione di intenti fra le istituzioni ed una maggiore convinzione delle associazioni di categoria magari per creare una card per gli studenti. Realtà come l’Università sono la linfa, la vita vera della città di Fermo”.
DATI ISCRIZIONE
E’ in aumento il numero delle immatricolazioni ad Ingegneria: si è passati da 304 nell’anno accademico 2012/2013 a 383 per l’anno 2015/2016. Gli studenti iscritti a Fermo (ingegneria e scienze infermieristiche) in totale sono 567. Secondo dati aggiornati al 31 dicembre 2015, inoltre, sul totale degli iscritti (16.358) all’Università Politecnica delle Marche il 54,2% è fuori sede, a Fermo quasi il 60%.
DATI OCCUPAZIONE
L’88,4% dei neo-laureati Univpm lavora. E sempre l’88,4% dei laureati lavora 3 anni dopo la laurea magistrale (Ingegneria 93,7%, Agraria 84,8%) come quelli di Venezia, Bergamo e Firenze e contro una media nazionale che si ferma all’81,5%.
Quanto guadagnano i neo-laureati? Negli ultimi anni il reddito medio di chi ha appena conseguito il titolo risulta spesso in calo. Per quanto riguarda l’Università Politecnica delle Marche i laureati hanno un reddito medio pari a 1.300 € netti al mese. Un dato che ci pone sullo stesso livello dei redditi degli studenti del nord: Torino, Milano, Venezia e Trieste.
Altro dato da non sottovalutare quello del luogo di lavoro. Il 65,3% dei laureati della Politecnica delle Marche trova un impiego nell’area in cui si trova l’università come succede a Trento e a Milano vantando risultati migliori rispetto a molte altre università del nord.
Quali sono le professioni a più alto tasso di occupazione? Nel 2015, tre anni dopo essersi laureati, lavorava il 95% degli ingegneri e con loro anche gli studenti appartenenti alle professioni sanitarie.
UNIVPM E FERMO
E’ forte il legame che unisce la Politecnica alla città di Fermo. Il progetto più recente è quello di luglio con le Lauree in Piazza che ha portato nella centralissima Piazza Del Popolo 34 dottori e dottoresse in Ingegneria Gestionale. Da non dimenticare Your Future Festival, l’evento giunto alla sua terza edizione nel 2016 che grazie alla collaborazione del Conservatorio di Musica G. B. Pergolesi, il 13 maggio 2016 ha realizzato una tavola rotonda molto seguita dal titolo Ritmo e sistemi complessi: musica della vita, armonia dell’universo. Inoltre durante la notte europea dei Ricercatori, Sharper, che si svolge tutti gli anni in circa 300 città europee, l’Univpm ha promosso ad Ancona un concerto a base di tecnologia: “300km Internet Orchestra”, musicisti distanti 300 km hanno suonato insieme abbattendo i confini geografici grazie alla potenza della banda ultralarga della rete della ricerca dell’istruzione GARR (www.garr.it) Anche qui un grande contributo è arrivato dal Conservatorio di Fermo che per il concerto jazz ha messo in campo due docenti con una lunga carriera artistica in campo internazionale, la cantante Paola Lorenzi (che ha cantato da Ancona) e il pianista e compositore Fabrizio de Rossi Re (che suonava da Cassino).