dalla Regione Marche

dalla Regione Marche
Listen to this article

2017-02-03

LA CAMPAGNA DI PROMOZIONE TURISTICA REGIONALE

 

“Con un’attenzione particolare rivolta sempre alle popolazioni colpite dal sisma,  stiamo partendo in anticipo sui tempi canonici con una campagna promozionale turistica di impatto, consapevoli che stiamo vivendo un momento di criticità forte per la domanda di turismo  in tutta la regione. E’ una sfida molto difficile e l’obiettivo è calibrare le azioni di promozione turistica e i messaggi da veicolare nel medio periodo in un’ottica della condivisione delle scelte con tutti i soggetti coinvolti : dalle associazioni di categoria, agli operatori turistici ai media che insieme devono aiutarci a diffondere  un messaggio concreto di rivitalizzazione e normalizzazione delle Marche per tornare a renderle attrattive . “

Così ha introdotto la conferenza stampa di oggi sulla presentazione del Piano di promozione ,l’assessore regionale al Turismo-Cultura, Moreno Pieroni.  “Tenendo sempre ben presente che le esigenze dei cittadini terremotati  già ospitati  negli alberghi della costa – ha proseguito l’assessore – sono prioritarie anche per la nostra programmazione, contiamo di chiedere la collaborazione alle imprese turistiche delle aree interne e poi di coinvolgere nei  canali promozionali anche le tante personalità del mondo economico e culturale marchigiano o che sono  legate da affetto alla nostra regione per promuovere  i nostri territori e la nostra immagine. Rientra in questo spirito di solidarietà e coesione  anche una bella iniziativa di cui Neri Marcorè si è reso promotore con il suo gruppo di amici artisti e musicisti che presteranno gratuitamente la loro arte dall’inizio dell’estate  nei territori colpiti dal sisma con una serie di Concerti delle Valli: da Fiorella Mannoia a De Gregori , da Baglioni ai Negramaro. “

“Ma sarà anche una  campagna promozionale per aggredire i mercati di riferimento all’estero  con la Germania su tutti  e sui quali vogliamo attivare nuovi investimenti cercando di intercettare ulteriori fondi, stringere sempre più i contatti con l’Aeroporto per costruire percorsi comuni e dedicati di valorizzazione del territori. Un’ulteriore opportunità di scambio con la Germania sarà anche l’allestimento del Museo Federico II a Jesi. “ Quindi l’assessore Pieroni ha informato sulla campagna di promozione attraverso gli spot televisivi  che saranno trasmessi durante i cinque giorni del Festival di Sanremo  e Radio Rai e quelli radiofonici nel corso di importanti eventi sportivi, 318 spot in onda fino a giugno.  Inoltre è stato già progettato un percorso promozionale  sui paesaggi in collaborazione con le amministrazioni comunali e l’organizzazione della famosa gara ciclistica Tirreno-Adriatico che farà tappa  in marzo a Fermo, Civitanova, Ascoli Piceno e tappa finale a San Benedetto del Tronto.

Una cifra complessiva che si aggira intorno a 1 milione di euro di Fondi Por Fesr , comprese le partecipazioni alle Fiere di Monaco, Berlino, Bruxelles, Utrecht, Praga e Mosca.  Pieroni ha inoltre annunciato un bando sempre a valere sui fondi Por Fesr , di circa 3 milioni e mezzo che sarà pronto in aprile ma con azioni sia in Italia che all’estero che saranno avviate nel 2018, visti tempi delle procedure di una gara europea  “per affidare a una società di comunicazione turistica internazionale la promozione regionale e nuovi claim che diano una percezione reale dell’immagine delle Marche vive e attive  uno sguardo diverso, dopo la frattura rappresentata dal terremoto. Non ci possiamo permettere di continuare a subire ancora danni indiretti sul turismo regionale, considerato il secondo motore di sviluppo della regione, dopo la manifattura. “Vogliamo inoltre continuare un dialogo fruttuoso con il Mibact – e la prima occasione sarà la visita del Ministro Franceschini il 14 febbraio a Camerino, Matelica , Osimo,Ancona per poter organizzare almeno cinque mostre dei capolavori provenienti dai territori colpiti da realizzare sia nell’entroterra , dove vanno individuate strutture idonee insieme all’ANCI, sia sulla costa per continuare quel collegamento positivo che si era instaurato e che non vogliamo disperdere,  oltre che per proporre al Ministero nuove progettualità e dar corso a quelle già impostate come la realizzazione di ciclovie. “

“ Sappiamo che il turista nelle Marche cercherà anche sicurezza – ha concluso Pieroni – e per questo stiamo studiando anche un percorso che possa certificare con una classificazione , un “bollino”,  le strutture recettive sicure.” 

SISMA – PROGRAMMA RIPRISTINO VIABILITA’ ITALIA CENTRALE: ALLE MARCHE 286,2 MILIONI PER I PRIMI INTERVENTI

Ceriscioli: ”Bene il primo step per le emergenze, ora pensiamo ad un piano generale a medio-termine”

 

Al via il Programma degli interventi per il ripristino della viabilità nelle zone dell’Italia centrale colpite dal terremoto (Lazio, Marche, Abruzzo, Umbria) redatto dall’Anas. Per le Marche stanziati 286,2 milioni di euro.

“Ringraziamo il Governo e Anas – ha commentato il presidente della Regione Luca Ceriscioli che questa mattina ha partecipato all’incontro con il ministro Delrio e i quattro presidenti delle Regioni colpite dal sisma, al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti -. Questo primo step che ci consentirà di svolgere gli interventi necessari a garantire la messa in sicurezza e il ripristino della viabilità compromessa dagli eventi sismici. Si tratta di interventi importanti nell’immediato, molto attesi dalla popolazione, perché permetteranno di ripristinare l’insieme di quei collegamenti che facevano parte del quotidiano della vita  di tutti. Altrettanto significativo è l’approfondimento sul piano strategico che è un po’ la seconda anima della ricostruzione: ripristinare i luoghi, ma dare anche delle opportunità di crescita. Da qui dobbiamo ripartire per realizzare un piano a medio termine per la  sistemazione generale della viabilità marchigiana soprattutto per quanto riguarda il collegamento tra l’entroterra e la costa. Si tratta quindi non solo di riparazione, ma di scelte strategiche a favore delle aree terremotate. Per questo,  nel corso dell’incontro di questa mattina abbiamo previsto un tavolo di lavoro operativo Regioni-Governo”.

Ecco i numeri del piano. 438  le criticità individuate con grado di priorità 1,2,3 sulle strade statali, regionali e provinciali sulla base delle segnalazioni dei gestori e degli esiti dei sopralluoghi effettuati. E’ già prevista una integrazione del piano per quanto riguarda gli interventi sulle strade comunali. L’area di intervento si estende su una superficie complessiva di 7.600 kmq e comprende 131 Comuni. Le Marche, con il 52% del territorio regionale e il 66% dei Comuni coinvolti e la gran parte di criticità classificate come priorità 1,  sono la regione che avrà il maggior numero di interventi. In totale le risorse ammontano a 377,7 milioni: al Lazio ne spettano 39,1, 44,7 all’Umbria e 7,7 all’Abruzzo.

 

Terremoto, assessore Bravi: “La ministra Fedeli comunica la proroga per le iscrizioni nei comuni colpiti.

Nuova finestra dal 13 febbraio al 7 marzo. Salvaguardata la validità dell’anno scolastico”

 

“Nelle scuole dei comuni colpiti dal sisma l’anno scolastico sarà valido anche con meno di 200 giorni di attività didattiche effettivamente svolte. Lo prevede la norma inserita nel decreto approvato ieri dal Consiglio dei Ministri”. Lo comunica l’assessore all’Istruzione, Loretta Bravi, che, mercoledì 1 febbraio, a Roma, ha incontrato la ministra dell’Istruzione Valeria Fedeli. Il primo argomento trattato è stata la richiesta di proroga per le iscrizioni degli alunni nelle zone colpite dal sisma. Si riaprono anche i termini per le iscrizioni nei comuni di Abruzzo, Lazio, Umbria e Marche coinvolti dal sisma e in tutte le province dell’Abruzzo colpite dal maltempo. La circolare sarà inviata nelle prossime ore alle scuole delle aree interessate. Dal 13 febbraio al 7 marzo ci sarà una nuova finestra in cui le famiglie, che non hanno ancora effettuati le iscrizioni, potranno svolgere la procedura.

“La situazione che si è verificata in Centro Italia è senza precedenti. Il Ministero si è attivato fin dalle prime ore e continua a farlo per dare il massimo supporto alle scuole e al personale scolastico, alle famiglie, alle ragazze e ai ragazzi”, ha dichiara la ministra Valeria Fedeli che ha emanato un comunicato, dopo il provvedimento di ieri del Consiglio dei. ministri

“Come annunciato nelle scorse settimane, attraverso il provvedimento approvato ieri in Consiglio dei Ministri interveniamo per salvaguardare l’anno scolastico – ha detto la ministra – Al contempo, con un’apposita circolare, riapriremo le iscrizioni, con una finestra dal 13 febbraio al 7 marzo, per venire incontro alle esigenze espresse da Regioni, Enti locali, famiglie, organizzazioni sindacali, personale scolastico, studentesse e studenti. La scuola è un presidio irrinunciabile, lo ha dimostrato ancor di più in questi mesi durissimi. Dobbiamo fare tutto il possibile per supportarla: dalla scuola si riparte per cercare di tornare alla normalità”.

Con la norma approvata in Consiglio dei Ministri si prevede una deroga anche per i giorni di frequenza minima richiesti alle studentesse e agli studenti per poter essere ammessi agli scrutini finali. Inoltre, qualora fosse necessario, la  Ministra dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca Valeria Fedeli potrà emanare un’ordinanza per disciplinare, anche in deroga alle vigenti disposizioni normative, l’effettuazione delle rilevazioni Invalsi, degli scrutini e degli esami relativi all’anno scolastico in corso.

 

SISMA, IL PRESIDENTE CERISCIOLI SUL DECRETO DEL GOVERNO: “ACCOLTE MOLTE DELLE NOSTRE RICHIESTE “

 

“Molte delle nostre richieste sono state accolte nel nuovo decreto sul terremoto. Grazie al Governo che ancora una volta, insieme al commissario straordinario, dimostra attenzione verso le nostre comunità. Importanti infatti sono non solo tutte le procedure di semplificazione e che ci aiutano a velocizzare i vari percorsi, dalle macerie alle Sae, ma anche la norma per estendere la busta paga pesante, stortura che da tempo avevamo sollevato. Importanti anche le norme a sostegno delle fasce deboli della popolazione residenti e stabilmente dimoranti da almeno due anni nei comuni del cratere, verso i quali sono stati stanziati fondi per il contrasto alla povertà, come pure il sostegno agli allevatori. Un altro nodo sciolto, su cui la regione sta già lavorando e per questo abbiamo chiesto al governo di inserire in questo decreto, è la norma che dà alla regione la possibilità di acquisire, in alternativa alla realizzazione delle SAE, unità immobiliari ad uso abitativo agibili da destinare temporaneamente ai residenti in edifici distrutti o danneggiati, situati nelle zone rosse o con esito di danno E o F (inagibilità). Al termine degli interventi di ricostruzione tale patrimonio immobiliare potrà essere acquisito all’edilizia residenziale pubblica dei comuni. Novità anche per i tecnici professionisti”. Lo afferma il presidente della Regione Luca Ceriscioli.

 

INCARICHI SVIM: VERIFICA IMMEDIATA ANAC

 

In merito alla notizia apparsa sulle pagine del Carlino dal titolo “Quegli strani incarichi alla Svim, il posto ai parenti dei dirigenti”, il presidente della Regione Luca Ceriscioli ha dato mandato al servizio Affari Istituzionali e Integrità di chiedere una verifica immediata dell’Anac (Autorità nazionale anticorruzione) sull’intera vicenda. Inoltre il responsabile della prevenzione e anticorruzione effettuerà ogni verifica per accertare la sussistenza o meno di eventuali responsabilità in ordine alla violazione delle norme sul codice di comportamento dei dipendenti pubblici in caso di conflitto di interesse.

 

CASINI A INIZIATIVE PROMOSSE DALL’ISTITUTO TECNICO “UMBERTO I” DI ASCOLI: “RICOSTRUIRE BORGHI E COMUNITÀ.
TURISMO MOTORE RINASCITA

 

“La rinascita delle zone terremotate parte dal rilancio delle attività produttive. Senza reddito, non ci sarà un futuro per i borghi sconvolti dal sisma, per le città coinvolte, per le comunità locali disperse. Accanto all’agricoltura, attività caratteristica delle aree interne, un ruolo fondamentale verrà giocato dal turismo”. Lo ha affermato la vice presidente della Regione, Anna Casini, che ha partecipato, ad Ascoli Piceno, alle due iniziative promosse dall’Istituto tecnico commerciale e per geometri “Umberto I”. Appuntamenti dedicati alla rinascita del territorio, con un focus sulla sicurezza delle strutture edilizie (25 gennaio) e uno sul rilancio del turismo piceno (2 febbraio). “Ricostruire i borghi e le comunità”: questa la parola d’ordine della Casini. Una ricostruzione che deve vedere la collaborazione di tutti, “evitando divisioni fuori luogo e diffusione di notizie false. In questi giorni abbiamo assistito a una polemica, sterile e incomprensibile, sull’uso dei fondi per l’emergenza, dirottati al finanziamento di una campagna di comunicazione turistica. Notizia falsa, in quanto le risorse utilizzate sono quelle del turismo, impegnate per contrastare la caduta delle prenotazioni turistiche a seguito del sisma. Invece che di uno sperpero, si è trattato di un investimento intelligente e produttivo, tra l’altro reso possibile dalla Rai e da Mediaset che hanno offerto spazi a prezzi solidali, a un decimo del loro valore commerciale”. La vice presidente ha ribadito che, nelle Marche, si procederà a una ricostruzione condivisa, “sistemica, perché solo dalla condivisone della scelte e delle idee progettuali, sarà possibile ricostruire l’anima di queste comunità. Il sisma richiede non solo di recuperare immobili ed edifici, ma di rigenerare il senso di apparenza a territori appenninici che hanno segnato la storia del nostro Paese”. Casini ha ribadito che si procederà attraverso un lavoro di squadra, attorno a un “tavolo nazionale che vedrà impegnati tutti gli assessori regionali competenti per il proprio settore amministrativo”.

Social Media Auto Publish Powered By : XYZScripts.com