Radiologia Clinica e “libertà dal dolore” in Area Vasta 5

Radiologia Clinica e “libertà dal dolore” in Area Vasta 5

 

ATTIVITA’ DI RADIOLOGIA IN AREA VASTA

La Regione Marche ha disposto l’attivazione delle “Reti Cliniche” in ambito ASUR, prevedendo una sola U.O.C. di Radiodiagnostica per ogni Area Vasta. Coerentemente ed in ossequio a tali prescrizioni normative, si è proceduto all’attuazione del nuovo assetto organizzativo che ha sostituito il precedente, costituito in due distinte strutture complesse di Radiodiagnostica degli Stabilimenti Ospedalieri del P.O. Unico di Area Vasta, mediante istituzione di un’unica struttura complessa di Radiodiagnostica di AV.

Con Determina n. 262 del 28/2/2017 il Direttore di A.V. ha conferito l’incarico quinquennale di Direttore dell’ UOC di Radiodiagnostica al Dr Carlo Marinucci, tenuto conto della maggiore esperienza gestionale e della maggior complessità delle attività erogate dall’UOC del Mazzoni.

Il Dr Carlo Marinucci è Direttore di U.O.C. dal 1999 e Direttore di Dipartimento, continuativamente, negli ultimi 10 anni. E’stato inoltre Presidente del Gruppo Regionale della Società Italiana di Radiologia Medica; ha partecipato a numerosi progetti regionali per la stesura di linee guida e procedure tecnico-diagnostiche in ambito di diagnostica per immagini; è stato professore a contratto nel corso di laurea di Scienze Infermieristiche, è autore di numerose pubblicazioni scientifiche ed organizzatore di corsi e convegni per Radiologi e Tecnici di Radiologia.

Nell’Area Vasta 5 l’ U.O.C. di cui trattasi, è stata denominata “Radiologia Clinica” per evidenziare la poliedricità dell’offerta delle prestazioni, sia diagnostica che terapeutica, considerando anche l’attività di Radiologia Interventistica sia vascolare, che extra-vascolare e senologica.

L’unificazione delle due realtà, peraltro già consolidate ed efficienti, realizza una struttura considerevole nella diagnostica per immagini.

– L’organico è attualmente composto da: 27 Radiologi, 3 Coordinatori Tecnici, 43 Tecnici di Radiologia, 1 Caposala, 15 Infermieri, 16 Amministrativi, 14 OSS per un totale in organico di 119 unità.

– La dotazione tecnologica consta di numerose apparecchiature radiologiche ed ecografiche, oltre a 4 TAC, 4 Risonanze e 1 Angiografo.

Tutte le installazioni radiologiche in Area Vasta, anche quelle ambulatoriali, sono collegate in rete mediante un sistema unico digitale di gestione sia di dati che di immagini, questo permette la visione in tempo reale di qualunque esame eseguito in tutte le sedi di erogazione, con possibilità di archiviazione e refertazione. Nell’ultimo triennio sono stati effettuati complessivamente 736.735 esami e procedure.

La Radiologia Clinica dell’Area Vasta 5 esegue già tutte le tipologie di indagini, anche di secondo e terzo livello (Neuroradiologia, Cardioradiologia, Uroradiologia, Radiologia Virtuale, Radiologia Pediatrica). L’integrazione permetterà di rendere complementari le equipe tecnico-radiologiche con la possibilità di elevare ulteriormente la qualità degli esami, la professionalità degli operatori con apprezzabile ricaduta sui tempi di attesa sia per gli utenti esterni che per quelli interni in regime di degenza

La recente acquisizione delle apparecchiature di Risonanza Magnetica ha permesso alla Radiologia di Area Vasta di essere all’avanguardia in ambito regionale. E’ inoltre prevista l’acquisizione di una apparecchiatura TAC multistrato ad elevata tecnologia per lo S.O. di San Benedetto del Tronto e di due mammografi con tomosintesi in entrambi gli stabilimenti al fine di elevare la qualità diagnostica in Senologia.

In considerazione delle crescenti necessità delle varie Unità Operative, la Direzione di AV ha potenziato l’attività di Radiologia Interventistica mediante l’istituzione di una consulenza con i Radiologi Interventisti dell’Umberto I di Ancona ed inoltre ha previsto la prossima sostituzione dell’apparecchio angiografico e l’istituzione di una Struttura Semplice Dipartimentale di R.I., che si affianca al SSD di Radiologia d’Urgenza e alle Strutture Semplici di imminente istituzione.

Relativamente all’attivazione della “Breast Unit” (Unità Senologica) di Area Vasta è prevista a breve una razionalizzazione dell’attività di diagnostica senologica comprendente anche le procedure di prelievi istologici, tenendo conto che l’integrazione migliorerà anche l’attività di screening mammografico che già si effettua nelle due sedi.

E’ da sottolineare che è attivo lo screening dei tumori del colon-retto con approfondimenti di secondo livello.

Attualmente, in entrambi gli stabilimenti, sono garantite due Guardie Attive di Tecnici di Radiologia, prossimo futuro obiettivo, auspicabile, potrebbe essere l’istituzione della Guardia Medica Radiologica.

 

clicca l’allegato: Volume attività radiologia av5 2013-2014-2015-2016_3

AMBULATORIO DI TERAPIA DEL DOLORE IN AREA VASTA 5

Problema-dolore: da diversi anni il nostro Paese cerca di allinearsi alle altre realtà occidentali colmando un divario organizzativo e legislativo. Nel 2010 la Legge 38 ha sancito il diritto di ogni cittadino alla “libertà dal dolore”, definendo contemporaneamente una netta distinzione tra terapia del dolore e cure palliative. Le Regioni stanno attivando le Reti, gli Hub e gli Spoke, cioè i vari livelli di specializzazione nei quali il dolore può essere gestito, nella necessità di trattare il sintomo-malattia che affligge il 20% della popolazione. Il dolore si può curare, quindi, con tecnologie e know-how ma anche con sensibilità e passione: e il “sistema” ne può solo trarre vantaggio, visi i costi sociali, le sofferenze e il discomfort causati dal dolore.

L’Area Vasta 5 è pronta alla sfida: il prossimo 14 Aprile inizierà anche presso l’Ospedale Mazzoni di Ascoli l’attività ambulatoriale di terapia del dolore, già attivo dal 2008 presso l’Ospedale di San Benedetto del Tronto. Allo stato attuale, per i mesi di Aprile e Maggio, verranno garantite le visite ed i controlli ai pazienti nuovi e a quelli già in cura presso l’ambulatorio, cercando di evitare i disagi per lunghi spostamenti: infatti, in base alla residenza dell’utente, sarà garantita la prestazione nello stabilimento ospedaliero più vicino. In questo modo si andrà incontro soprattutto alle necessità dei tanti cittadini delle zone collinari e montane che, dovendo trattare forme di dolore acuto o cronico a livello specialistico, sono attualmente obbligati a recarsi al “Madonna del Soccorso” con gravi difficoltà.

L’ambulatorio di terapia del dolore, sotto la responsabilità del dottor Maurizio Massetti, diventa quindi “dipartimentale” e si appresta a gestire le varie forme di dolore in tutto il territorio dell’Area Vasta 5. Inserito nella rete di terapia del dolore della Regione Marche, esso dovrà garantire innanzitutto la gestione ambulatoriale del dolore; inoltre dovrà perfezionare i protocolli operativi e condividerli con tutti i reparti ospedalieri. Sono previsti eventi formativi destinati a medici di base e incontri informativi dedicati a cittadini, studenti volontari.

L’attivazione dell’ambulatorio, e l’ulteriore potenziamento previsto nei prossimi mesi estivi, rappresenta una tappa fondamentale nel processo di integrazione e miglioramento delle procedure sanitarie nell’Area Vasta, i cui benefici saranno immediatamente evidenti: diminuzione delle liste d’attesa, omologazione delle procedure, maggiore comfort per gli utenti.

Insomma, una risposta importante al problema-dolore che, nella sua forma cronica, affligge il 20% della popolazione, peggiorando la qualità di vita ed aumentando le spese sociali.

 

 

 

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