Ascolinscena conclude con Avis in corto

Ascolinscena conclude con Avis in corto

ASCOLINSCENA 2019-2020: finalmente si proclamano i vincitori e si va in scena con AVIS IN CORTO

Ascoli Piceno – Dopo la sospensione a causa dell’emergenza sanitaria e dopo il recupero dei due spettacoli finali, giunge oramai a conclusione la XIII Edizione di Ascolinscena svoltasi al PalaFolli teatro di Ascoli Piceno.

Organizzata dalle compagnie Castoretto Libero, DonAttori, Li Freciute e Compagnia dei Folli, Ascolinscena è una rassegna di commedie messe in scena da compagnie amatoriali provenienti da tutta Italia. L’edizione numero tredici, inizata nel lontano novembre 2019, ha registrato un ottimo successo che l’ha resa una delle più partecipate degli ultimi anni.

La serata delle Premiazioni in programma sabata 10 ottobre 2020 alle ore 21:00 è un evento speciale per tutta la rassegna, si svolgerà infatti la II Edizione di AVIS IN CORTO, concorso riservato a corti teatrali organizzato da Ascolinscena con l’Avis Provinciale di Ascoli Piceno.

Avis in Corto è nato in collaborazione con Avis Provinciale di Ascoli Piceno come possibilità di tenere alta l’attenzione sulla donazione di sangue, gesto volontario, gratuito e libero che diventa stile di vita di altruismo e sensibilità nei confronti degli altri. L’idea è quella di selezionare corti teatrali, dalla lunghezza di massimo 15 minuti, che saranno messi in scena durante la serata di sabato 10 ottobre.

I corti teatrali selezionati per l’Edizione di Avis in Corto 2020 sono:

  • “834” di Francesco Rizzo con la compagnia Bottega dei Rebardò di Roma; è un monologo sul tempo, sulle parole e sull’importanza che tutto questo ha nella nostra vita. Noi molte volte non ci accorgiamo di come usiamo le nostre parole e la nostra vita.

  • “La topastra” di Stefano Benni con la compagnia Teatro Insieme di Padova; La Topastra è un monologo in bilico tra comico e grottesco, tra divertimento e riflessione, che rappresenta con sarcasmo, ironia e disincanto tematiche gravi e attuali quali il pregiudizio e la discriminazione,

  • “Sono le storie che fanno ancora paura ai mafiosi” di Franco Bruno con la compagnia TeatrOltre di Sciacca (AG). Il testo si basa sulla storia vera di Lia Pipitone, giovane donna palermitana, fatta uccidere dal padre il 23 settembre 1983, perché i comportamenti della figlia stavano mettendo a disagio lui e la cosca mafiosa a cui egli apparteneva.

Dopo le tre esibizioni, il pubblico presente in sala avrà il compito di votare uno tra i tre corti in concorso e a conclusione della cerimonia di Premiazione di Ascolinscena, si proclamerà il vincitore della II Edizone di Avis in Corto e vincitore della Goccia d’Oro.

La serata avrà inizio alle ore 21:00. E’ possibile acquistare i biglietti, del costo di € 10,00, presso il PalaFolli o chiedere informazioni allo 0736-352211.

La Rassegna Ascolinscena ha ottenuto il Patrocinio del Comune di Ascoli Piceno ed è sostenuta dalla UILT Marche, dalla Fainplast Compounds, dal Supermercato Tigre di Villa Pigna e Cantina San Michele a Ripa di Ripatransone (AP).

Ascolinscena ha già aperto il nuovo concorso per compagnie amatoriali per l’edizione 2020-2021 che si spera possa iniziare a gennaio 2021.

Info www.palafolli.it oppure 0736-35 22 11

Social Media Auto Publish Powered By : XYZScripts.com