Nell’anniversario del bombardamento del 27 novembre 1943, la memoria della Città va alle 25 vittime di quel tragico episodio e a tutti coloro che hanno perso la vita nel corso dell’ultimo conflitto mondiale.
Purtroppo questa città ha pagato un prezzo altissimo per i tanti bombardamenti subiti dopo l’8 settembre, nonostante fosse ritenuta “obiettivo secondario”. Diverse circostanze imprevedibili (errori umani, maltempo) portarono più volte gli aerei alleati a colpite il nostro vecchio incasato.
Alla fine della guerra San Benedetto del Tronto era tutto un cumulo di rovine: case distrutte, alberi divelti, muri diroccati, infissi asportati, vie ingombre di macerie e interrotte dalle spaventose buche prodotte dalle esplosioni delle bombe. Uno scenario terrificante di distruzione, desolazione e morte.
I sambenedettesi però si rimboccarono le maniche e furono artefici, così come accadde in varie parti del Paese, di una reazione coraggiosa ed energica. Nei decenni successivi la città fu al centro di una ripresa vigorosa che generò benessere, stima e apprezzamento nelle altre comunità regionali e nella Nazione. Basti pensare alla fama che San Benedetto ottenne con la sua flotta di pescherecci oceanici.
Quanto fatto dai nostri padri deve essere di esempio per noi che, oggi, ci troviamo nella necessità di ripartire, una volta che questa disgraziata pandemia avrà finito di condizionare le nostre vite.
Dobbiamo essere degni di chi ci ha preceduto, moltiplicando gli sforzi e soprattutto sentendoci parte di un unico progetto di rilancio di questo territorio. Sarà anche il modo migliore per onorare la memoria di quei sambenedettesi morti il 27 novembre 1943.
Il Sindaco
Antonio Spazzafumo
Anche quest’anno si rinnova la collaborazione tra i Centri Ludici Polivalenti “L’albero di tutti” di San Benedetto del Tronto e “l’Armadio dei Piccoli”, associazione da anni a servizio delle famiglie più bisognose.
In vista delle festività natalizie, da lunedì 29 novembre a venerdì 17 dicembre si svolgerà la “Raccolta solidale di materiale scolastico” nuovo o in ottimo stato: quaderni, matite, colori, gomme, compassi, righelli, astucci, zaini, diari, cancelline a nastro, penne cancellabili, colla e forbici.
I materiali saranno raccolti nei Centri Ludici Polivalenti di via Gronchi e di via Colle Ameno aperti dal lunedì al venerdì dalle 16.30 alle 19.30 per poi essere consegnati a “L’Armadio dei Piccoli” che provvederà a donarli a famiglie economicamente svantaggiate.
Attualmente “l’Armadio dei Piccoli” sostiene circa 380 famiglie che vivono a San Benedetto del Tronto e nei Comuni limitrofi.
“Questa iniziativa è un concreto esempio di come la comunità educante viene realizzata attraverso l’impegno di tutti gli attori territoriali che agiscono per garantire il benessere e la crescita anche sociale e culturale di ragazzi e ragazze” dice in proposito l’assessore alle Politiche Sociali Andrea Sanguigni.