dall’UniUrb

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Quale futuro per il Turismo?
Lunedì 15 novembre ne parlano docenti e imprenditori –

Il turismo nel post covid tra sostenibilità e digitalizzazione” sarà il tema dell’incontro organizzato dall’Università del Salento, Link Campus e Carlo Bo di Urbino con il patrocinio della Società Italiana di Marketing e delle Società Italiana di Management, nell’ambito delle attività di didattica telematica congiunta.

A partire dalle ore 16 di lunedì 15 novembre, la pagina di Google Meet https://meet.google.com/zmq-spaw-sye ospiterà docenti e imprenditori che si alterneranno per illustrare le conseguenze prodotte sul settore turismo dalla pandemia e le prospettive legate al rilancio economico e alla ecosostenibilità. Dopo l’introduzione di Tiziano Mancini, giornalista de “Il Resto del Carlino”, gli interventi avranno il seguente programma:

Prof. Tonino Pencarelli (ordinario di Economia e gestione delle imprese, Università degli Studi di Urbino Carlo Bo);

Ing. Andrea Dini (Amministratore Woodenhouses): L’esperienza del Golf Club “Alpe della Luna”;

Dott. Giacomo Rossi (Amministratore Ca’ Virginia): L’esperienza di ca’ Virginia: una country house sostenibile;

Prof. Manlio del Giudice (Ordinario di Economia e gestione delle imprese, Università del salento);

Dott. Attilio Caputo (Amministratore Caroli Hotels): La digital transformation nel settore alberghiero.

Conclusioni affidate a Tonio Tondo, giornalista de “La Gazzetta del Mezzogiorno”.

RICERCA ED ECOSOSTENIBILITÀ: BASTA POCO PER FARE TANTO

  • L’impegno dell’Ateneo di Urbino per la sostenibilità dei laboratori scientifici –

In questi giorni il tema dell’ecosostenibilità è al centro di numerosi summit, come il G20 e la COP26 di Glasgow.

È nell’ambito di questa tematica che nella mattinata di ieri ha avuto luogo il seminario “Ricerca ed ecosostenibilità: basta poco per fare tanto”, tenuto dal Dott. Andrea Giacomini, Regional Sales Manager di StarLab Italia, che rappresenta un riferimento per le aziende produttrici di plastiche monouso per laboratorio grazie alle sue iniziative a favore della sostenibilità ambientale.

L’evento, introdotto dal Prorettore alla Sostenibilità e valorizzazione delle differenze, Prof.ssa Elena Viganò, si è svolto presso l’aula Magna del Rettorato, trattando una serie di argomenti, tra i quali il consumo di energia elettrica, lo spreco di acqua potabile, l’accumulo di rifiuti e la loro scarsa differenziazione, legato alle attività di ricerca.

Il Relatore ha fornito diverse indicazioni su come ridurre/contrastare questi problemi, dimostrando come piccole azioni quotidiane consentano di ottenere importanti risultati, in termini di riduzione dell’impronta ecologica dei laboratori. Acquisire una maggiore consapevolezza sulle conseguenze di abitudini radicate rappresenta, infatti, un passaggio fondamentale per promuovere il cambiamento culturale necessario per conseguire gli obiettivi dell’Agenda 2030. Un cambiamento auspicato da studenti, ricercatori, docenti e personale tecnico amministrativo presenti all’evento che si sono resi disponibili per portare avanti questo progetto, diffondendolo all’interno e all’esterno dell’Ateneo.

Per una panoramica delle strategie green, è possibile rivedere l’evento alla pagina: www.uniurb.it/live.

Per informazioni, contattare la prof. Mara Fiorani (mara.fiorani@uniurb.it).

Puliamo il mondo”: l’Ateneo di Urbino e Legambiente per una Città più pulita

Dopo lo stop legato alla pandemia da COVID 19, la 29a edizione di “Puliamo il mondo” ha riportato studenti e cittadini urbinati per le strade della città per la raccolta di rifiuti abbandonati nel centro storico e nei suoi immediati dintorni.

L’iniziativa, organizzata dall’Università di Urbino e dal Circolo Legambiente delle Cesane, ha coinvolto una quarantina di persone che, nel giro di qualche ora, hanno raccolto diversi sacchi di materiale plastico (rifiuto assolutamente prevalente), bottiglie di vetro, carta e oggetti di varia natura (incluse molte mascherine), alcuni dei quali ancora utilizzabili.

Diversi studenti hanno chiesto di replicare l’iniziativa, per cui l’impegno concreto continuerà e si rafforzerà nei prossimi mesi, anche sul piano della proposta di interventi finalizzati a ridurre la quantità di rifiuti pro capite e a promuovere il miglioramento della raccolta differenziata, che, nel Comune di Urbino, registrano valori peggiori rispetto a quelli medi regionali.

Per ulteriori informazioni è possibile rivolgersi a:

Legambiente: lecesane@legambientemarche.org

Università degli Studi di Urbino: elena.vigano@uniurb.it

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