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dalla Regione Marche

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28 APRILE 2010 12:50
SANITA`, L`INDAGINE DEL MINISTERO PREMIA LE MARCHE.

Comunicato n. 252 Le Marche escono bene dall’Operazione trasparenza del ministero della Salute tesa a individuare, secondo dieci parametri standard (fra cui l’assistenza ospedaliera, distrettuale, farmaceutica e di prevenzione) , le regioni piu` virtuose e quelle piu` indietro per quanto riguarda i servizi, le presenze e le percentuali di intervento in Sanita`. Addirittura dall’analisi del rating d’efficienza fatta per Regioni, Asl e Aziende ospedaliere, in ben due casi le Marche risultano essere terze in Italia: per la degenza media in seguito a intervento chirurgico (giorni di ricovero in meno) dove risultano avere indicatori piu` favorevoli solo Emilia Romagna e Toscana; e per la percentuale di fratture al femore operate entro due giorni (come richiede la particolare urgenza dell’operazione) dove troviamo davanti solo la Provincia autonoma di Bolzano e la Val d’Aosta. L’assessore alla Sanita` delle Marche Almerino Mezzolani ha espresso soddisfazione per tali risultati espressi dalla nostra regione su tutti gli indicatori presi in considerazione confermando il buon andamento delle nostre strutture che tengono un buon tasso di ospedalizzazione e mantengono un buon livello di prestazioni mediche a fronte dell’efficienza tecnologica e impiantistica. Soprattutto, le Marche figurano fra tutte le Regioni Italiane quelle che non solo non perdono pazienti ‘in fuga’ verso regioni limitrofe bensi` attirano nelle proprie strutture sanitarie i pazienti residenti altrove, segno indiscutibile della qualita` dei servizi erogati. Tutto cio` a conferma dell’ottimo andamento della riqualificazione del sistema avviato nella scorsa legislatura, che trovera` il suo proseguimento e la sua implementazione in quella appena iniziata.

28 APRILE 2010 12:35
PREVENZIONE RIFIUTI: PRENDE IL VIA IL PROGETTO EUROPEO PRE WASTE.

‘Gestire i rifiuti. E’ questo un tema spesso oggetto di cronaca non sempre positiva nei confronti del nostro Paese. Prevenire il problema attraverso politiche mirate e` un obiettivo prioritario’. E’ quanto ha affermato l’assessore regionale all’Ambiente, Sandro Donati, questa mattina, ad Ancona, in occasione dell’incontro di avvio del progetto Pre Waste, finanziato dall’Unione Europea, la cui elaborazione e candidatura sono state curate da Svim, la societa` di Sviluppo della Regione, a cui e` affidata anche la segreteria tecnica. L’iniziativa vedra` impegnati per tre anni la Regione Marche (capofila del progetto e rappresentante dell’Italia) e altri otto Paesi comunitari: Belgio (rappresentato da ACR+ Association of Cities & Region for Recycling and for Soustanable Resource e da Brussels Environment IBGE), Bulgaria (Municipality of Sofia), Finlandia (Tampere Regional Solid Waste Management Ltd), Francia (Ile de France Region ‘ Waste management Oservatory); Spagna (Municipality of Roquetas de Mar); Romania (Public Cooperation Department of Ilfov County); Svezia (Municipality of Karskrona); Malta (WasteServ Malta Ltd.). l’elaborazione del progetto e la candidatura al finanziamento presso la Commissione europea sono stati curati da ‘La novita` della nostra iniziativa ‘ ha continuato Donati ‘ sta nel fatto che intendiamo affrontare i problemi a monte, prima che si formi il rifiuto. Il progetto intende quindi analizzare le azioni che possano consentire di diminuire la produzione dei rifiuti e la loro pericolosita`. Il tema della prevenzione non costituisce solo un principio prioritario fissato dalle direttive europee, a cui gli Stati membri dovranno adeguarsi entro il 2013, ma e` anche la sfida da affrontare per frenare il depauperamento delle risorse del pianeta e per risparmiare sui costi di gestione dei rifiuti’. In quest’ambito assume una fondamentale importanza la cooperazione internazionale. Per la prima volta soggetti pubblici di diverse parti d’Europa, lavoreranno insieme per creare metodologie e strumenti in grado di migliorare l’efficacia delle politiche di riduzione dei rifiuti. ‘La Regione Marche ‘ ha detto l’assessore all’Ambiente ‘ e` particolarmente soddisfatta di essere il soggetto capofila di questo progetto. Siamo inoltre consapevoli che l’attivita` da svolgere comportera` un notevole impegno per una piccola regione come la nostra ma siamo altrettanto consapevoli che i risultati potranno essere di estrema rilevanza per noi e per tutti i Paesi partecipanti’. L’attivita` del progetto partira` dal confronto sulle ‘buone pratiche’ di prevenzione proposte dai partner e si sviluppera` con l’analisi dell’efficacia delle stesse, con l’esame e le valutazioni circa i risultati fino ad arrivare alla individuazione di indicatori in grado di monitorare l’efficacia delle varie azioni, nonche` la loro possibilita` di diffusione e di applicazione sul territorio europeo. ‘Personalmente ‘ ha concluso Donati ‘ sono convinto che la crescita e il benessere della nostra comunita` siano direttamente correlati alla nostra capacita` di contribuire alla costruzione di un mondo di pace dove liberta`, giustizia, uguaglianza, solidarieta` e rispetto per il nostro ecosistema siano il fondamento dell’agire comune’. Domani i lavori proseguiranno a Montemarciano, a Villa Colle Sereno, sede del Centro regionale Infea Marche.


27 APRILE 2010 13:31
LA REGIONE COMMISSARIA IL COSIF, PETRINI: “ESPERIENZA DA NON DISPERDERE”.

La Regione Marche ha commissariato il Consorzio di sviluppo industriale del fermano (Cosif) e nominato commissario straordinario, per sei mesi, il presidente della Provincia di Fermo, Fabrizio Cesetti. La Giunta regionale, nella seduta odierna, ha sciolto gli organi del Consorzio, lasciando operativo solo il Collegio dei revisori dei conti. Il commissario straordinario dovra` provvedere all’amministrazione del Cosif per il tempo necessario alla ricostituzione degli organi dell’ente. ‘L’esperienza del Cosif non va dispersa e la sua attivita` non puo` essere penalizzata da diatribe incomprensibili – dichiara il vicepresidente della Giunta regionale, Paolo Petrini ‘ L’operativita` di questo Consorzio va rilanciata e consolidata perche` puo` offrire un utile supporto a molte piccole aziende che stanno affrontando questa difficile fase di cambiamento. Il suo ruolo nel territorio puo` certamente essere ricalibrato, a patto che mantenga e rafforzi la sue capacita` di autofinanziamento progettuale e di facilitatore dell’innovazione. E` stato, quindi, necessario sciogliere il Cosif e nominare un commissario straordinario proprio per consentire il superamento delle difficolta`, ripetutamente segnalate dal presidente Umberto Marconi e dai revisori dei conti’. Il presidente del Consorzio e i revisori avevano richiesto alla Regione di esercitare i poteri di vigilanza e controllo lo scorso 2 marzo. Le cariche societarie erano state rinnovate dal Consiglio generale solo fino al 28 febbraio 2010. Nel tentativo di giungere all’elezione degli organi, secondo le procedure ordinarie, Petrini aveva invitato il presidente del Cosif ad accertare, entro dieci giorni, l’esistenza delle condizioni per convocare il Consiglio generale e rinnovare le cariche, contattando eventualmente anche gli enti che fanno parte del Consorzio. Il Consiglio generale e` stato convocato il 18 marzo, senza raggiungere il quorum per rinnovare gli incarichi. Il 15 aprile il presidente del Cosif ha ulteriormente richiesto l’intervento della Regione. ‘Adesso l’auspicio e` che i Comuni, la Provincia ed Enti associati ‘ sottolinea Petrini – ritrovino presto la stessa intesa e lo stesso spirito che, qualche anno fa, porto` alla nascita del Consorzio’.


27 APRILE 2010 16:48
POSTARAFFAELLO: PIU` DI 35.000 CASELLE DI POSTA ELETTRONICA CERTIFICATA DELLA REGIONE MARCHE GIA` CONSEGNATE AGLI ENTI, ALLE IMPRESE E AI CITTADINI MARCHIGIANI.

Si chiama PostaRaffaello ed e` il progetto di Posta Elettronica Certificata (PEC) della Regione Marche, perfettamente interoperabile con il servizio PEC offerto dal Ministero della Pubblica Amministrazione ed Innovazione, attivo dal 26 aprile. PostaRaffaello e` una delle iniziative significative sviluppate dalla Regione per consentire ai marchigiani di esercitare i diritti di ‘Cittadinanza Digitale’, offrendo uno strumento per comunicare con modalita` sicura. La PEC e` uno strumento che consente di attribuire a un messaggio di posta elettronica lo stesso valore di una raccomandata con avviso di ricevimento. Permette di semplificare i processi lavorativi tramite la riduzione della documentazione cartacea, la diminuzione dei tempi di esecuzione e dei costi del servizio: l’invio della PEC e` pressoche` istantaneo e la consegna al suo destinatario e` certa; la qualita` e l’efficacia del servizio e` garantita dall’integrita` della trasmissione, con il riconoscimento certo del mittente e destinatario, la conservazione elettronica a norma di legge per almeno 30 mesi del registro delle ricevute di invio, ricezione e di errore. Con la PEC PostaRaffaello ogni cittadino puo` dialogare con gli uffici della PA marchigiana dotata di PEC del dominio emarche.it, senza dover produrre copie cartacee e senza doversi presentare negli uffici, e puo` ricevere qualsiasi comunicazione da indirizzi di posta certificata rilasciati da gestori accreditati presso DigitPA. Secondo le recenti disposizioni, le amministrazioni pubbliche, in ottemperanza a quanto gia` previsto dal Codice dell’Amministrazione Digitale, per qualsiasi scambio di informazioni e documenti e per migliorare il rapporto tra i propri cittadini e dipendenti, si devono dotare di una casella di PEC. La Regione Marche dall’ottobre 2007 e` accreditata all’albo dei gestori di Posta Elettronica Certificata (PEC) del CNIPA (ora DigitPa) per la gestione del servizio di Posta Elettronica Certificata Posta Raffaello e, dalla data di attivazione del servizio, sono state rilasciate circa 500 caselle di PEC (dominio emarche.it) alle pubbliche amministrazioni marchigiane e circa 35.000 caselle di PEC (dominio postaraffaello.it) ad altrettanti cittadini marchigiani titolari di CartaRaffaello. Carta Raffaello (sito www.cartaraffaello.it ) e` la Carta nazionale dei Servizi (CNS) che la Regione Marche rilascia ai cittadini marchigiani per accedere in modalita` sicura ai servizi on line tramite l’uso di chiavi crittografiche e per sottoscrivere istanze e documenti con la firma digitale Firma Raffaello valida a tutti gli effetti di legge. Gia` da alcuni mesi la Regione ha rilasciato a tutti i suoi dipendenti la Carta Raffaello per poter accedere a diversi servizi interni quali, ad esempio la gestione dei giustificativi presenze, la sottoscrizione digitale delle richieste, la partecipazione a gare elettroniche, la gestione delle caselle di PEC delle funzioni organizzative per la trasmissione di documentazione di gare d’appalto e bandi pubblici e per l’attivita` di notifica degli atti agli interessati. La Regione Marche rilascia caselle di posta certificata Posta Raffaello a titolo gratuito a tutte le Pubbliche Amministrazioni marchigiane che ne facciano richiesta agli sportelli di registrazione. Il servizio PostaRaffaello e` certificato dal sistema di gestione qualita` ISO9001:2008. Per ogni informazione, si consiglia di consultare il Manuale Operativo relativo al servizio ‘PostaRaffaello’ di Regione Marche disponibile attraverso i seguenti link: www.emarche.it (per le Pubbliche Amministrazioni), www.postaraffaello.it  (per i cittadini). Il Manuale operativo individua le regole generali e le procedure seguite dalla Regione Marche, gestore di Posta Elettronica Certificata, nello svolgimento della propria attivita` a ga¬ranzia dell’affidabilita` dei servizi offerti ai propri utenti e ai loro corrispondenti. L’indirizzo di PEC di Regione Marche e` regione.marche.protocollogiunta@emarche.it







28 Aprile 2010 alle 15:56 | Scrivi all'autore | stampa stampa | |

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