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Ascoli capofila per migliorare la qualità della vita delle persone con disabilità

di | in: Sociale

disabilità

PARTE DA ASCOLI IL PROGETTO PER MIGLIORARE LA QUALITÀ DELLA VITA DELLE
PERSONE CON DISABILITÀ

       ASCOLI – Un importante accordo di collaborazione verrà sottoscritto
tra Tecnomarche Parco Scientifico e Tecnologico delle Marche e la FISH
ONLUS – Federazione Italiana per il Superamento dell’Handicap al fine di
condividere l’impegno per uno sviluppo umano e sociale fondato sui
valori della solidarietà e responsabilità con l’obiettivo di
migliorare la qualità della vita sociale e lavorativa delle persone
disabili anche con lo sviluppo di applicazioni tecnologiche avanzate.
L’accordo, a carattere nazionale, verrà sottoscritto nell’ambito del
convegno dal titolo: “L’applicazione della classificazione ICF:
disabilità, contesto ambientale, nuove tecnologie” che si terrà nella
Sala Convegni B&B ad Ascoli (Giovedì 16 Dicembre 2010 dalle ore 9,00
alle ore 18,00. L’Organizzazione Mondiale della Sanità ha elaborato
nel 2001 l’International Classification of Functioning Disability and
Health (ICF) che è uno strumento in grado di descrivere lo stato di
salute delle persone in relazione ai loro ambiti esistenziali al fine di
evidenziare caratteristiche del contesto ambientale sociale e culturale
che possono provocare limitazioni alla attività e alla partecipazione
sociale delle persone.


“L’ICF – ha detto Roberto Zazzetti Presidente della Consulta
Regionale per la disabilità – vuole descrivere le persone nel loro
contesto sociale quotidiano evidenziando il ruolo dell’individuo non
solo come persona avente malattie o disabilità ma soprattutto
evidenziarne l’unicità e la globalità”.
Nel corso del convegno verranno illustrati i risultati dei progetti che
permettono, grazie all’uso della tecnologia, di migliorare la qualità
della vita delle persone con disabilità. L’obiettivo del progetto che
vede la partecipazione di aziende del Piceno dal titolo “Intelligent
Building Automation for Disabled’s Home” è  finalizzato nello
specifico a realizzare un insieme di tecnologie e sistemi complessi che
consentiranno l’automazione e la semplificazione di operazioni
normalmente espletate con intervento manuale, come il controllo, il
monitoraggio, le regolazioni di parametri e funzioni negli spazi abitativi
delle persone disabili.
       Arrivato al primo posto nella graduatoria regionale tra i numerosi in
lizza, il progetto è promosso da quattro aziende del Piceno: Proietti
Planet (capofila), Restart Scarl, Iside Cooperativa sociale di Ascoli
Piceno e T.M. Italia di Folignano. Il partenariato è stato organizzato
dal Parco Scientifico e Tecnologico Tecnomarche che ora, in fase
esecutiva, sarà il Centro di Ricerca di riferimento per lo sviluppo
delle soluzioni tecnologiche innovative. Altro ruolo importante sarà
svolto dalla Associazione “La Meridiana Onlus” che agirà come
soggetto certificatore dei risultati delle ricerche. L’importo
complessivo del progetto è di circa seicentomila euro e ogni azienda
contribuirà dell’attuazione dello stesso sulla base delle rispettive
competenze. Importante evidenziare che con tale partenariato, di fatto,
sono rappresentate tutti i ruoli strategici della filiera del settore:
fornitore di tecnologie elettroniche ed informatiche, impiantisti,
produttori di arredo, strutture competenti nella erogazione di servizi ed
associazioni di utenti, oltre al Centro di Ricerca.
       I lavori del convegno saranno aperti dal Presidente della TecnoMarche –
Parco Scientifico e Tecnologico delle Marche Prof. Emidio Andreani, che
introdurrà i rappresentanti istituzionali ed i relatori; Almerino
Mazzolani assessore alla Sanità Regione Marche, Antonio Canzian
assessore regionale al Piceno, Guido Castelli sindaco di Ascoli,
Donatella Ferretti assessore alle politiche sociali del Comune di Ascoli,
Piero Celani Presidente Provincia Ascoli, Giovanni Gaspari sindaco di San
Benedetto e Piero Ciccarelli direttore Asur Marche Zona 13. Il convegno
proseguirà con le relazioni si P. Meucci “La classificazione ICF:
nascita e sviluppo in Italia. L’esperienza del Libro Bianco
sull’invalidità civile in Italia”; P. Alessandrini “L’esperienza
nella Provincia di Ascoli a dieci anni dell’emanazione della Legge
68/99); V. Alessandroni “ICF – Valutazione multidisciplinare –
Progetto di vita nella persona con disabilità”; P. Barbieri “La
convenzione ONU sui diritti delle persone con disabilità, l’ICF e la
presa in carico”; R. Ferrati “L’inserimento lavorativo delle
persone con disabilità nella Regione Marche”; M. Cingolani “ICF
Integrazione del disabile e medicina legale”; L. Proietti “Progetto
IBADH”; Angelo Davalli “L’esperienza del centro protesi nella
fornitura di ausili tecnologici e domotici”; M. Calogiuri
“Presentazione del Libro Bianco”; S. Camertoni “Contributo del
metodo di classificazione ICF nell’adattamento degli spazi
abitativi”; C. Gabrielli “L’ICF applicato all’inserimento
lavorativo delle persone con disabilità”; R. Zazzetti “Il ruolo
delle associazioni nella diffusione dell’ICF”.




15 Dicembre 2010 alle 9:42 | Scrivi all'autore | stampa stampa | |

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