Italia unita nel segno del gusto al “Gigante”

Degusteria del Gigante

San Benedetto, marzo 2011 – Il 17 marzo prossimo, in occasione dei 150 anni dell’Unità d’Italia, La Degusteria del Gigante, in collaborazione con La Bottegola, propone una cena a tema che ripercorre attraverso i sapori tipici di quelle zone, le tappe storiche che hanno reso possibile l’unità del Paese, per un viaggio all’insegna del gusto e della diversità come valore da tutelare e promuovere.

Giovedì 17 marzo prossimo, alla Degusteria del Gigante, tutti a tavola per assaggiare, conoscere o riscoprire le tappe che hanno fatto l’Unità d’Italia, anche nel gusto.

L’intento da cui è partito lo studio della giovane chef Sabrina Tuzi è quello di ripercorrere la Spedizione dei Mille, proponendo un menu all’insegna delle tipicità gastronomiche di quei luoghi, che fanno della cucina del nostro Paese qualcosa di conosciuto e apprezzato in tutto il mondo. Un progetto reso possibile grazie alla collaborazione de La Bottegola, fornitissima rivendita di vini, salumi e formaggi di Villa Sant’Antonio (AP).

Il menu della serata prevede un’entrée che celebra la partenza da Quarto il 4 maggio 1860: una farinata di ceci con robiola di Roccaverano con nocciole e riduzione di Barbera. Il secondo antipasto avrà già aromi e profumi tipicamente siciliani: arancini di ragù e ragusano con fonduta di canestrato per commemorare lo sbarco dei Mille a Marsala, avvenuto l’11 maggio 1860.

Come primo piatto, a ricordare la conquista del Regno delle due Sicilie e la battaglia di Reggio a Porto Salvo (19 agosto 1860), ecco un primo piatto che esalta i sapori della Calabria: lunghetto all’uovo, con pomodori secchi, cipolle di Tropea e ricotta affumicata. Un altro primo piatto, pacchero di Gragnano con pomodoro, basilico e fiordilatte sintetizza in maniera sublime i sapori della Campania rimandando alla battaglia di Gaeta contro l’Impero Borbonico (7 settembre 1860).

Il secondo piatto ha, invece, sapori tutti marchigiani: l’umido di carne marchigiana con frascarelli al pecorino rappresenta metaforicamente la tappa della battaglia di Castelfidardo del 18 settembre 1860.

Un dolce sandwich di bufala è il predessert intenso e avvolgente, sempre con i sapori della Campania, a memoria dell’incontro di Garibaldi con Vittorio Emanuele II avvenuto a Teano il 26 ottobre 1860.

Per il dessert si torna in Piemonte, con una sontuosa frolla di crema gianduia con mousse di cioccolato bianco, frutti rossi e pistacchi che a simboleggiare il tricolore, proprio per festeggiare l’Unità d’Italia, proclamata il 17 Marzo a Torino, prima capitale del Regno.

Per accompagnare ed esaltare ogni piatto, la Degusteria consiglia il Pinot Bianco 2009 Castello di Spessa, un vino friulano piacevolmente fruttato dal retrogusto pieno e persistente, il Rosso Conero 2006 Fattoria Le Terrazze, un Montepulciano in purezza morbido ed elegante, e infine “Ero” 2009 di Tenuta di Fessina, un Nero d’Avola in purezza tutto da scoprire.

“Sono davvero felice di esser riuscita ad elaborare questa cena a tema, di cui rivendico con orgoglio la maternità” ha commentato Sabrina Tuzi, chef della Degusteria del Gigante, l’ho pensata per conciliare al meglio la storia risorgimentale con i prodotti che la stagione ci offre. Poi, con la collaborazione di Raimondo Cinciripini, titolare de La Bottegola, ho studiato il modo migliore per esaltare i sapori di ciascun piatto con l’intento di trasmettere l’unità di questo nostro Paese anche attraverso i prodotti tipici e una cucina che il resto del mondo ci invidia”.

Sabrina Tuzi nasce a Fermo nel 1984 e si diploma nel 2003 all’istituto alberghiero di San Benedetto del Tronto. Inizia a lavorare come aiuto cuoco già nel 2001 all’hotel Progresso di San benedetto del Tronto e poi da Messer Chichibio dove resta fino al 2006. Da lì, una breve ma intensissima parentesi al ristorante stellato Reale di Rivisondoli (L’Aquila), per tornare prima da Messer Chichibio e poi assumere il ruolo di chef alla Degusteria del Gigante da ottobre 2007.