I lemmings e la nuova razza “elettiva”

di Redazione | in: Cronaca e Attualità, Oblò: Spunti, Appunti e Contrappunti

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Nelle elezioni 2011 a San benedetto del Tronto, con 40.000 votanti per 24 seggi, si sono presentati 500 candidati in 22 liste con 22 programmi elettorali.

C’è una pletora di gente con vocazione per la politica, piena di personaggi silenti fino a ieri, che non hanno mai messo un piede in un consiglio comunale, fulminati sul viale De Gasperi, che mettono in bella vista il proprio viso sui cartelloni, nei santini elettorali, fanno assidua presenza nei chioschi elettorali, davanti ai supermercati e alle chiese, organizzano feste e cene, cercano voti e hanno imparato subito a far promesse elettorali a destra e a manca.

Tutta questa impennata di aspiranti amministratori deve avere una spiegazione, si possono fare molte ipotesi, e qui se ne suggeriscono alcune.

La disoccupazione crescente fa credere che in politica potrebbero esserci degli sbocchi occupazionali, anche part-time.
Sono tutti insoddisfatti del governo precedente e pensano che se votati potranno fare meglio.
Per amministrare, fare l’assessore, o dirigere una partecipata come si è fatto finora, non servono esperti, politici di razza, con un curriculum adeguato, tutto sommato è un’attività ordinaria, alla portata di tutti; gli amministratori si potrebbero anche estrarre a sorte.
E’ un fenomeno antropologico, ma per spiegare questa tesi serve un ulteriore approfondimento.

In Antropologia l’uomo è un animale, talvolta, ragionevole e talvolta soggetto alle leggi biologiche di madre natura. In questo caso gli umani sono stati paragonati da qualche letterato a certi animali ( p.es. l’aquila, la volpe, il somaro e via dicendo) e ciò, pur potendo apparire una mera allegoria, rivela certe attitudini od istinti della natura umana che inducono alla riflessione.

Un esempio significativo ci è offerto dai lemming, graziosissime arvicole con pelliccia; si nutrono di vegetali,vivono nella tundra in tane sotterranee.

Sono voracissimi e moto prolifici, non vanno in letargo e quindi sono in continua ricerca di cibo, il soprannumero altera la catena trofica, cioè il circuito alimentare; in sostanza dopo un certo periodo il cibo non è più bastevole per tutti gli individui, e sotto la costrizione della fame e dell’esplosione demografica danno seguito a comportamenti irrazionali , sovente periscono in massa con suicidi collettivi, attuando in tal modo, la selezione naturale. A causa di questo bizzarro comportamento, il suicidio dei lemming è diventato una metafora assai usata per riferirsi a persone che seguono acriticamente l’opinione più diffusa, con conseguenze pericolose o addirittura fatali per sé e per la collettività. Questo spunto ha inspirato anche un famoso gioco, uno dei primi per pc.

Le regole di questo gioco possono essere una facile metafora dei nostri innumerevoli candidati e/o descrivere le singole personalità; starà al lettore fare le debite associazioni.

I lemmings del videogioco

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Se a un lemming non viene attribuito nessun comando, esso continuerà a camminare fino a quando non incontra un muro (nel qual caso semplicemente va nel verso opposto) o qualche pericolo mortale (nel qual caso, ovviamente, muore). Se invece a un lemming sarà attribuito un comando, esso lo eseguirà fino a quando non sarà più possibile proseguire (come gli scalatori o gli scavatori) o fino a quando non muore (lemming esplosivi). Gli otto possibili comandi, di cui i primi 3 hanno effetto permanente, sono:

Scalatore: il lemming si arrampicherà su ogni muro che incontra.
Paracadutista: il lemming scenderà dolcemente da ogni grande altezza con un paracadute, anziché spappolarsi al suolo come accadrebbe normalmente.
Un Lemming contemporaneamente scalatore e paracadutista viene etichettato come atleta.
Bloccatore o Intercettatore: il lemming si fermerà sul posto impedendo ogni movimento in quella direzione agli altri lemmings. Utile per sbarrare la strada prima di un pericolo.
Esplosivo: il lemming si autodistruggerà dopo 5 secondi scavando il terreno intorno a lui. Prima di esplodere grida un caratteristico verso simile a “oh, no!” che ha dato il nome anche alla prima espansione del gioco.
Costruttore: il lemming farà comparire dei gradini con cui costruirà una scala (con un’angolazione di circa 30 gradi). Di solito gli scalini sono 12 e un effetto sonoro avverte il giocatore di quando stanno per terminare.
Perforatore: il lemming scaverà orizzontalmente attraverso un muro. Se l’azione viene attribuita quando il lemming non è nelle immediate vicinanze di un muro, essa andrà sprecata.
Scavatore: il lemming scaverà verticalmente attraverso il terreno.
Minatore: il lemming scaverà in diagonale attraverso il terreno.

Esistono altri comandi che non vengono attribuiti ai lemmings:

Pausa: il livello si immobilizza e il giocatore può riflettere con calma su come procedere.
Autodistruzione: se il giocatore si trova in una situazione senza uscita, cioè in cui i lemmings non possono morire ma nemmeno raggiungere l’uscita, e non vuole aspettare che il tempo a disposizione scada, oppure se la quota minima di lemmings da salvare è già stata raggiunta ma sullo schermo ne rimangono altri che non possono essere salvati, premendo questo pulsante tutti i lemmings si trasformano direttamente in lemming esplosivi terminando così il livello.”

Poiché non è facile per quei pochi elettori che non hanno parenti tra i candidati orizzontarsi con questi numeri, avendo a cuore le minoranze, si spera di aver dato una buona chiave di lettura, questa sì scientifica, per l’orientamento al voto, anche se un po’ in ritardo (domani le urne si chiudono)

Antonio Savino

15-5-11