NOVAK JAKUB VALDASO 2011

Gara Nazionale Elite/Under 23 – Cl. 1/12

Domenica 21 Agosto 2011 – Partenza Ufficiale prevista per le ore 14.00 – Rubbianello di Monterubbiano (FM).

Sono già pronti i Ns. bloggers Giuliano, Alessio e Cesare. Donatella sarà oggi la voce, come a Montappone, G. Carlo alla regia.

La carovana “tutta”, nel rispetto del programma dell’itinere, si è portata quest’anno, dapprima ad Ortezzano, poi in località Valdaso di Ortezzano, al km. “0”, dove viene dato il Via Ufficiale alle ore 14,02, sono 137 i corridori al Via. La temperatura al suolo segna “39°”… Auguri al 4° Gran Premio Valdaso, 14° Gran Premio Rubbianello.

Radio Cuore da giorni ed anche oggi, dalle frequenze in fm, irradia un “caldo saluto” a tutti i partecipanti e la carovana in ascolto replica “Mille grazie”…in effetti è “caldo abbastanza”.

km. 5 – Gruppo compatto. La carovana sta per tornare a Rubbianello.

km. 10 – Alle ore 14,13 attraversiamo ad elevata andatura la località di Rubbianello di Monterubbiano, il gruppo è compatto. Dal cielo terso della Valdaso spunta l’elicottero delle riprese, ci accompagnerà alla scoperta delle bellezze della Valdaso dall’alto e delle piu’ belle azioni del 14° Gran Premio Rubbianello, 4° Gran Premio Valdaso.

km. 11 – Registriamo il primo allungo di giornata, pochi metri di vantaggio per il n. 180 Christian Barchi del G.S. Banca Popolare dell’Emilia, ma il gruppo non concede spazio e torna compatto.

km. 13,5 – Si concretizza il primo attaco a tre, ancora il n. 180 Christian Barchi insieme al n. 40 Ryan Mitchell Mulhern della Brisot Gaiaplast Bibanese ed al n. 142 Matteo Zambon del Team Palazzago. I tre guadagnano subito 15″, poi 30″ attorno al km. 14.

km. 15 – I tre fuggitivi hanno 28″ di vantaggio su un primo drappello di 11 corridori (194) Earle Nathan, (74) Stefano Moretti, (160) Matteo Tucci, (151) Mirko Castelli, (144) Salvatore Cazzato, (9) Patrick Facchini, (31) Vitalii Brychak, (99) Ivan Martinelli, (148) Paolo Romoli, (134) Yannick Andrea Marotta e (61) Simone Cerio e di 40″ sul resto del gruppo.

km. 19 – Sempre tre uomini al comando, sul drappello degli 11 a 10″ rientrano il n. (2) Michele Gazzara ed il n. (145) Mattia Pauletto, sono pertanto in tredici all’inseguimento dei tre fuggitivi.

km. 20 – Ancora due rientri sul drappello degli inseguitori, i nn. (89) Marcin Mrozek e (73) Enea Cambianica, un primo inseguitore a 30″ il gruppo e’ a 55″.

Alle ore 14,38 rileviamo la temperatura al suolo “40°” !!!!!

km. 25 – Primo T.V. di Ortezzano, 1° Classificato il n. 142 Matteo Zambon, 2° 180 Christian Barchi, 3° 134 Yannick Andrea Marotta, diventano in diciassette al comando (tre fuggitivi ripresi dai quattordici inseguitori), il gruppo si avvicina, è a 30″.

Hanno perso contatto i n. 160, 61 e 145 e (73) Enea Cambianica che però riaggancia la testa della corsa insieme ai n. (25) Yaroslav Rubakha e (87) Stefano Pacella, sono sempre in diciassette braccati dalla testa del gruppo.

km. 29 – Gruppo compatto.

km. 30 – Gruppo compatto.

km. 33 – Siamo a Petritoli, attacco a cinque, (1) Jakub Novak, (2) Michele Gazzara, (134) Yannick Andrea Marotta, (150) Luca Galvani e (180) Christian Barchi con 10″ sul gruppo. All’inseguimento dei tre escono dal gruppo il n. (5) Marco Coledan, (116) Matteo Ciavatta e (146) Mirko Boschi, al km. 35, alle porte di Monterubbiano si riportano sulla testa dove diventano otto corridori con il gruppo a 20″.

km. 36 – Otto fuggitivi, gruppo a 20″, siamo all’uscita di Monterubbiano, alle ore 15,00.

km. 38,500 – Il gruppo torna compatto.

km. 40 – In vista del G.P.M. di Monterubbiano attaccano ancora in otto, (133) Danilo Celano, (107) Stefano Di Carlo, (1) Jakub Novak, (109) Gian Marco Di Francesco, (118) Innocenzo Di Lorenzo, (101) Domenico Rosini, (60) Alexandr Shushemoin, (9) Patrick Facchini, al G.P.M. di Monterubbiano si classificano nell’ordine 1° (133), Danilo Celano, 2° (107) Stefano Di Carlo e 3°(1) Jakub Novak.

km. 44 – Dirigiamo verso Altidona con una situazione molto fluida, solo 15″ di vantaggio per gli otto fuggitivi.

km. 50 – Tratto di discesa impegnativo e pieno di sorprese, andatura elevatissima, qualche foratura, restano in cinque al comando (23) Michele Viola, (122) Tomas Koudela, (194) Nathan Earle, (162) Giuseppe Famoso, (33) Sergio Martin.

km. 55 – Il gruppo è sempre pu’ vicino alla testa, per un attimo diventano 21 fuggitivi.

km. 60 – I ventuno fuggitivi hanno un vantaggio di 20″ sul gruppo.

km. 62 – Gruppo compatto, dirigiamo verso Campofilone alle ore 15,30.

km. 65 – In testa tornano ad essere 21 al comando con il gruppo vicinissimo.

km. 70 – Gruppo compatto.

km. 72 – All’attacco il n. 164 Cesare Ciommi, a cui rispondono in otto, (161) Bartosz Warchol, (144) Salvatore Cazzato, (131) Corrado Lampa, (150) Luca Galvani, (151) Mirko Castelli,(21) Marco D’urbano, (186) Francesco Pascali, (7) Matteo Collodel, sei inseguitori a 15″, (8) Fabio Tomassini, (27) Giuseppe Conversano, (62) Alessandro Cacciamani, (75) Daniele Menegon, (99) Ivan Martinelli e (109) Gian Marco Di Francesco.

km. 75 – Diventano quindici al comando con 45″ di vantaggio sul gruppo.

km. 80 – Dal gruppo attacca il n. 118 Innocenzo Di Lorenzo, seguito dal n. 138 Alfio Locatelli e dal n. 107 Stefano Di Carlo.

km. 83 – Perde contatto dalla testa il n. 62 Alessandro Cacciamani, restano pertanto in 14, seguiti a brevissima distanza dagli immediati inseguitori e dal gruppo.

Al traguardo volante di Campofilone, 1° il n. 131 Corrado Lampa, 2° il n. 150 Luca Galvani, 3° il n. 164 Cesare Ciommi.

km. 87 – Gruppo compatto.

km. 90 – Attaccano in sei, il n. 60 Alexandr Shushemoin, il n. 118 Innocenzo Di Lorenzo, il n. 1 Jakub Novak, il n. 135 Roberto Giacobazzi, il n. 41 Eros Piccini, il n. 183 Pawel Poljanski, sono vicinissimi il n. 2 Michele Gazzara ed il n. 30 Lorenzo Di Remigio.

km. 94 – Cambia ancora la situazione, al comando sei nuovi corridori, il n. 60 Alexandr Shushemoin, il n. 30 Lorenzo di Remigio, il n. 138 Alfio Locatelli, il n. 118 Innocenzo di Lorenzo, il n. 2 Michele Gazzara el il n. 122 Tomas Koudela con 15″ di vantaggio sul gruppo.

Al traguardo volante di Montefiore dell’Aso, 1° il n. 60 Alexandr Shushemoin, 2° il n. 122 Tomas Koudela, 3° il n. 118 Innocenzo Di Lorenzo.

km. 100 – Aumenta il vantaggio dei sei fuggitivi, 50″ sul gruppo alle ore 16,30.

Al G.P.M. di Carassai, 1° il n. 60 Alexandr Shushemoin, 2° il n. 2 Michele Gazzara, 3° il n. 118 Innocenzo Di Lorenzo.

km. 105 – Continua l’azione dei 6 fuggitivi, il gruppo accusa un ritardo di 55″.

km. 107 – Sempre sei fuggitivi, il n. 60 Alexandr Shushemoin, il n. 30 Lorenzo Di Remigio, il n. 138 Alfio Locatelli, il n. 118 Innocenzo Di Lorenzo, il n. 2 Michele Gazzara el il n. 122 Tomas Koudela il gruppo è a 55″.

Intanto abbiamo superato di nuovo la zona arrivo di Rubbianello.

km. 110 – Sei corridori al comando, il primo inseguitore a 1’05” è il n. 21 Marco D’Urbano, mentre il gruppo scivola ad 1’30”.

km. 115 – Viene annunciata una fortissima reazione del gruppo che si porta a 45″ dai sei fuggitivi.

km. 117 – Riflettori puntati sui sei fuggitivi e sul gruppo che accusa un ritardo di 45″. Superiamo il terzo G.P.M. di Carassai, 1° il n. 60 Alexandr Shushemoin, 2° il n. 2 Michele Gazzara, 3° il n. 118 Innocenzo Di Lorenzo del Team Monturano.

km. 122 – Attacco a due, dai se fuggitivi attaccano il n. 2 Michele Gazzara ed il n. 60 Alexandr Shushemoin, guadagnano 15″ sugli ex compagni di fuga, il gruppo è a circa 1′.

km. 125 – Guadagnano il n. 2 Michele Gazzara ed il n. 60 Alexandr Shushemoin, hanno 20″ sul n. 30 Lorenzo Di Remigio,sul n. 138 Alfio Locatelli sul n. 118 Innocenzo Di Lorenzo e sul n. 122 Tomas Koudela il gruppo ha perso terreno, è ad 1’40” dalla testa della corsa.

km. 128 – Innocenzo Di Lorenzo del Team Monturano, si riporta in testa, quindi tre corridori al comando, alle spalle dei fuggitivi si sgretolano Alfio Locatelli, Lorenzo Di Remigio e Tomas Koudela il gruppo è a circa 2′.

km. 130 – Finale di fuoco, la temperatura non scende, ora si è fermato persino quel leggero venticello che anche se caldo ci ha fatto compagnia per un pò, “si fa per dire”!!!.

Nuovo recupero in testa dove rientrano Alfio Locatelli e Lorenzo Di Remigio.

km. 131 – Sono quindi cingue i fuggitivi il n. 118 Innocenzo Di Lorenzo, il n. 2 Michele Gazzara, il n. 60 Alexandr Shushemoin, il n. 138 Alfio Locatelli ed il n. 30 Lorenzo Di Remigio, stavolta con un vantaggio considerevole, oltre due minuti sul gruppo, in mezzo abbiamo solo Tomas Koudela con il n. 122 che non intende assolutamente mollare.

Finale entusiasmante come non mai, tirato allo spasimo, grandi protagonisti, era atteso uno scontro tra titani e cosi’ è stato fin’ora.

km. 135 – Sui cinque fuggitivi rientra a denti stretti il n. 122 Tomas Koudela raggiunto poco fà dal n. 183 Pawel Poljanski. Il gruppo si avvivina, è a poco piu’ di 1′. Tutto ciò è scaturito da un rallentamento della testa e da una brusca accelerazione del gruppo, composto ancora da corridori in grado di fare la differenza, compreso Jakub Novak il vincitore della scorsa edizione.

km. 140 – Sono pertanto in sette al comando, il gruppo si fraziona ed alle spalle dei fuggitivi troviamo un primo drappello di 16 unità a 18″ ed il gruppo presidente di giuria a circa 55″.

km. 143 – Situazione in continua evoluzione, al comando sempre i sette, il n. 118 Innocenzo Di Lorenzo, il n. 2 Michele Gazzara, il n. 60 Alexandr Shushemoin, il n. 138 Alfio Locatelli ed il n. 30 Lorenzo Di Remigio, il n. 122 Tomas Koudela ed il n. 183 Pawel Poljanski. A pochissimi secondi un primo drappello di 14 unità che al km. 144 raggiunge la testa.

km. 145 – Siamo nel corso dell’ultimo giro, a 20 km. dall’arrivo, ai piedi della salita verso Carassai, il n. 138 Alfio LOcatelli cerca la ruota di Jakub Novak che scatta in salita lasciando tutti alle spalle.

km. 147 – il N. 1 della Trevigiani Dynamon Bottoli, Jakub Novak è al comando con 20″ sul 116 Matteo Ciavatta del Team Monturano, 183 Pawel Poljanski e 137 Siarhei Novikau e con 40″ su cio’ che è rimasto del gruppo.

Dieci km. all’arrivo, finale incertissimo per gli inseguitori di Jakub Novak che non mollano, è molto attivo Matteo Ciavatta, restano comunque in tre a 18″ dal fuggitivo Jakub Novak, alle loro spalle si sgretola il gruppo poichè attaccano in cinque, il n. 2 Michele Gazzara, il n. 3 Massimo Graziato, il n. 114 Davide Censori, il n. 146 Mirko Boschi ed il n. 170 Donato De Jeso.

Lungo l’ultima ascesa verso Carassai i tre inseguitori Ciavatta, Poljanski e Novikau si portano a 14″ da Jakub Novak, vicinissimi anche gli attaccanti dal gruppo, la situazione è molto fluida.

Cinque km. all’arrivo, Jakub Novak è imprendibile, guadagna 30″ sui tre.

Tre km. all’arrivo, Jakub Novak aumenta il vantaggio, 42″.

Due km. all’arrivo, Jakub Novak il n. 1 della Trevigiani Dynamon Bottoli sente odore di Bis, ha 50″ di vantaggio.

Ultimo Km., sale la tensione mentre ad alcuni saltano i nervi…

500 metri, ecco l’arrivo alle ore 18,01, esulta Jakub Novak a braccia alzate sul traguardo del 14° Gran Premio Rubbianello, 4° Gran Premio Valdaso, vince sui 160 km. ufficiali con il tempo di 3h59’05”

alla media di 40,153.

ORDINE D’ARRIVO

1°- n. 1 Novak Jakub – Trevigiani Dynamon Bottoli

2°- n. 183 Pawel Poljanki – G.S. Campi Bisenzio a 50″

3°- n. 137 Siarhei Novikau – Team Palazzago a 1′

4°- n. 170 Donato De Ieso – Vejus a 1’10”

5°- n. 116 Ciavatta Matteo – Team Monturano a 1’10”

6°- n. 13 Totò Paolo – Velo Club Senigallia a 1’48”

7°- n. 3 Massimo Graziato – Trevigiani Dynamon Bottoli a 1’50”

8°- n. 114 Davide Censori – Team Monturano a 1’50”

9°- n. 146 Boschi Mirko – S.C. Sergio Dal Fiume a 1’50”

10°- n. 2 Michele Gazzara – Trevigiani Dynamon Bottoli a 1’50”

14 G_P_ Rubbianello

Anche oggi siamo stati bene insieme, siamo consapevoli di aver lavorato per un grandissimo numero di amici del ciclismo, di appassionati che non hanno avuto la fortuna come noi di respirare i profumi della Valdaso, ma che attraverso Noi e la rete hanno seguito il 14° Gran Premio Rubbianello, 4° Gran Premio Valdaso.

Grazie ai ns. bloggers, un grazie infinito alla Voce, Donatella, alla regia, ai bloggers Giuliano, Alessio, Cesare, Krina, Prina al Dott. Paolo Piazzini a Roberto e Giulia Cicchinè, a Gaetano ed Adriano, gli informatori inossidabili.

Ringraziamo il Fotoreporter Gianfranco Soncini che ha realizzato le foto allegate, Photo Soncini.

www.radioinformazioni.it

www.gpcapodarco.net

e-mail: radioinformazioni@vodafone.it

Articoli Correlati:

Il 12 ottobre si pedalerà senza fretta a San Benedetto del Tronto Agonismo avvincente e territorio in vetrina al 7mo Gran Premio Valdaso Ciclismo, “I mille volti della Valdaso” Ciclismo, nuovo record di iscritti al 7° G. P. Valdaso Tirreno – Adriatico, Contador vince la corsa dei due mari Tutto pronto a Rubbianello per il 6° Gran Premio Valdaso Passera… ‘mbriaca a Rubbianello Ciclismo, 4° Trofeo Balacco – Paponi a Petritoli Bis di Rossella Ratto. Dopo la crono è campionessa europea anche su strada Ciclismo, terzo Trofeo Petritoli “Balacco Paponi”