Frecciarossa: Riccione e Cattolica incontrano TrenItalia e Fano guarda i treni sfrecciare!
di Redazione | in: Cronaca e Attualità, Oblò: Spunti, Appunti e ContrappuntiFrecciarossa: Riccione e Cattolica incontrano, mercoledì, l’amministratore delegato di Trenitalia Soprano per ripristinare le fermate soppresse e Fano… guarda i treni sfrecciare!
FANO – Mentre gli amministratori di Rimini, del comune di Cattolica e Riccione, incontreranno ’Amministratore delegato di Trenitalia, Ing. Vincenzo Soprano, Mercoledì 19 giugno “per la definizione di alcune soluzioni operative e rapide, atte a rimediare al disagio creato con l’inattesa soppressione delle fermate del Frecciarossa a Riccione e Cattolica. “ I nostri Amministratori segnano il passo. In Regione l’Assessore Viventi ha affermato “ di non essere stato a conoscenza delle fermate successivamente soppresse” La Provincia di Pesaro e il suo fotogenico Presidente non si è fatta sentire. Il Comune di Fano solo dopo la soppressione delle fermate, dopo le proteste degli utenti, una interrogazione l’intervento dell’Associazione Fvm e quella tardiva di Confesercenti ,è intervenuto per ripetere quanto altri prima avevano richiesto e sostenuto, e solo dopo “aver perso il treno”.
Avevo suggerito un incontro coi sindaci di Cattolica e Riccione vista la comune problematica. Niente, e cosi mercoledì nel Riminese si confronteranno con l’amministratore delegato di Trenitalia mentre Fano rimarrà ancora una volta al palo. Grande figura non hanno fatto nemmeno i “nostri” parlamentari .Quelli riminesi Tiziano Arlotti ed Emma Petitti. hanno avuto un’incontro con Soprano a cui “hanno sottolineato la necessità per il distretto turistico riminese di poter contare, in una stagione che si preannuncia già difficile e zeppa di incognite soprattutto sul versante del turismo interno, su un servizio ferroviario all’altezza dei bisogni del principale bacino di accoglienza italiano.”.Nel Pesarese e Fanese invece continua quella indifferente disattenzione che ha portato in passato, unici in Italia, a chiudere una linea come la Fano-Urbino e oggi a sottovalutare l’importanza di un treno turistico che ,come in Francia dove i TGV (treni ad alta velocità) da anni percorrono la Parigi-Nizza via alta velocità fono a Marsiglia poi rallentano per effettuare tutte le fermate turistiche sulla costa in modo da garantire un servizio capillare alla clientela.
Giancarlo D’Anna
Consigliere Regionale regione Marche