la parola incontra l’arte

Incontro con l’arcivescovo Brugnaro ed il professor Falaschi sul tema “Virtù e Vizi” attraverso l’osservazione di una tra le opere più significative del Trecento camerte: L’arca di Sant’Ansovino.

Camerino – Venerdì 21 febbraio, alle ore 17, il museo arcidiocesano G. Boccanera di Camerino ospiterà un interessante appuntamento culturale, a conclusione delle giornate dei Musei Ecclesiastici d’Italia. “La Parola incontra l’Arte” – questo il titolo del pomeriggio di approfondimento voluto dall’arcivescovo di Camerino e San Severino Marche, Francesco Giovanni Brugnaro, e dal professor Pier Luigi Falaschi, coordinatore dei musei arcidiocesani – sarà un’occasione per incontrarsi e confrontarsi attraverso la lettura iconografica e teologica di un opera d’arte del nostro territorio, alla luce della Parola di Dio. L’opera scelta, quest’anno, è tra le più significative del Trecento Camerte. Si tratta dell’Arca di Sant’Ansovino, ospitata nella cripta della cattedrale del Duomo, che sarà presa in esame partendo, in particolare, dai dettagli: i vizi, rappresentati dalle figure zoomorfe nel fregio ai piedi dell’opera, e le virtù, rappresentate nella parte centrale e principale dell’Arca. L’indirizzo proposto sarà, dunque, “Virtù e Vizi”, con l’arcivescovo Francesco Giovanni Brugnaro che approfondirà la tematica della “pedagogia delle Virtù”, mentre il professor Pier Luigi Falaschi illustrerà l’iconografia delle “Virtù e dei Vizi presenti nell’Arca”.

Un’opera d’arte – ma anche solo un dettaglio come nel caso dell’Arca di Sant’Ansovino nell’incontro di venerdì 21 febbraio – aprono infatti a un universo di significato e di simboli. L’arte nei secoli l’ha testimoniato nel suo raccontare la vita dell’uomo, la sua fede, il suo rapporto con il mistero. L’arte è stata il veicolo principale di storie, tradizioni, fede, ma anche di percorsi di vita e di iniziazione cristiana. Le nostre chiese – ma anche conventi e abbazie – sono ricchi di spunti in questo senso: le storie della Bibbia, i grandi personaggi dell’Antico Testamento, la vita di Gesù. E, accanto a tutto questo, la preziosità artistica, il percorso di ricerca della bellezza estetica, dell’armonia, dell’equilibrio. E’ così che l’arte diventa veicolo della Parola, ed è in questo senso che la Parola incontra l’arte. “Non solo, quindi, una conferenza in senso stretto – sottolinea la direttrice del museo arcidiocesano, Barbara Mastrocola – ma un modo di avvicinare l’arte attraverso chiavi di lettura differenti, guardando l’opera, ascoltando la Parola e meditando; l’obiettivo è anche di parlare a tutti attraverso quelli che sono i linguaggi dell’ arte e far riscoprire i tesori del Museo”.

L’appuntamento, lo ricordiamo, è per le 17 di venerdì 21 febbraio, nell’aula magna del museo arcidiocesano G.Boccanera di Camerino.

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