dalla Regione Marche

dalla Regione Marche

2016-10-12

ANCHE A SETTEMBRE LE MARCHE  SOCIAL DEL TURISMO CONFERMANO IL PRIMO POSTO

Il report di una società certificata colloca l’attività del Social Media Team come la miglior performance nella classifica  tra le  regioni : in testa in tutti i parametri analizzati. Loreto al top dei contenuti più apprezzati e coinvolgenti.

 

“La Regione più social d’Italia”, come sono state definite in più occasioni le Marche, continua a mantenere ben salde le sue posizioni di vetta nella classifica delle regioni italiane sui principali social network.  L’ultimo rapporto ( settembre –ottobre 2016) su facebook  dello studio Giaccardi & Associati (autorevolissima società certificata che analizza le performance delle P.A. sui social), infatti, conferma  le performance sempre in crescita della pagina  del Turismo- Marche Tourism -della Regione Marche curata dal Social Media Team della Fondazione Marche Cultura.

“ Siamo molto soddisfatti di questa classifica che conferma ancora una volta il bel traguardo di Marche Tourism – sottolinea l’assessore regionale al Turismo-Cultura, Moreno Pieroni – e ci stimola a impegnarci sempre di più per la valorizzazione delle nostre eccellenze.  La comunicazione social è, infatti, un segmento di un più ampio programma di promozione turistica e di valorizzazione a largo spettro che abbiamo avviato dallo scorso anno e che ci vede lavorare su molti fronti.”

In tutte le voci e le analisi prese in considerazione per valutare le prestazioni delle regioni  le Marche sono in testa: maggior percentuale in  aumento del numero di fan, interazioni con gli utenti, engagement cioè il coinvolgimento e la condivisione dei messaggi  con lo scopo di creare legami e fidelizzazione degli utenti. Anche a settembre, dunque, la Società di analisi rileva che  la miglior performance per numero di like va alla regione Marche che grazie a un incremento del 7% scavalca anche il Lazio e continua a scalare la classifica. Saldamente al primo posto anche nel numero di reazioni  (+41,86%)e continua una tendenza all’aumento. Sulla media giornaliera delle reazioni ai post pubblicati, cioè quali contenuti catturano maggiormente l’attenzione dei propri fan,  Marche Tourism occupa il primo posto grazie a un risultato straordinario: oltre 6.000 interazioni con 3 post al giorno in media, quindi più di 2.000 interazioni medie a post. Nell’engagement non solo confermano il primo posto, ma incrementano anche dello 0,90% rispetto al mese scorso e il report sottolinea che “ è l’unica regione  a collocarsi nell’area destra del grafico, ovvero quella destinata alle pagine più “brave” a livello di engagement. L’ottima performance delle Marche ha spinto indietro tutte le altre regioni che vengono così relegate nell’area sinistra.”

Guardando i contenuti postati dalle 20 regioni che hanno suscitato il maggior numero di reazioni, like e condivisioni, un altro primo posto per le Marche: nella classifica delle TOP FOTO di settembre, la presentazione della città di Loreto corredata da “8 tappe indispensabili per conoscerla” genera 5.708 interazioni.

Un’ attività di successo dunque che si traduce nel miglioramento costante della brand reputation di #destinazionemarche, ma che soprattutto dimostra la capacità di saper convertire gli utenti in flussi turistici reali con tassi di booking online altissimi.

Intanto prosegue l’attività di promozione turistica  da parte della Regione secondo i tradizionali canali  con la partecipazione alle Fiere : il  TTG di Rimini dal 13 al 15 Ottobre con ben 34 operatori specializzati nell’incoming e a Londra al WTM dal 7 al 9 Novembre  con 12 operatori e due serate promozionali di cui una realizzata in collaborazione con le regioni Toscana Umbria e Lazio. E in corso anche la campagna nazionale di comunicazione sulle grandi mostre del Giubileo di Loreto Osimo Senigallia e Ancona unitamente a quella dedicata alla Marche rurali #ruralmarche diffusa sul mercato inglese e tedesco. 

 

Fondi contrattuali sanità: nota Ceriscioli Marini

 

Luca CeriscioliLuca Ceriscioli

 

Ancona, 2016-10-12 – ”In questi giorni diversi articoli di stampa si sono occupati del tema relativo ai fondi contrattuali delle aziende, in particolare dell’Asur, un tema molto tecnico e fuori dal campo della scelta politica e che non attiene alla contrattazione regionale. La costituzione dei fondi è infatti competenza esclusiva delle aziende e delle aree vaste.

Sarà l’Asur, infatti, a fare una verifica sulla ricostruzione di tali fondi dal 2009 in poi. Un’operazione tecnica e non discrezionale, che segue determinate normative, e che attiene all’Asur che nel corso di questi anni ha elaborato gli atti e stabilito il fondo.

Da parte della Regione non c’è nessuna volontà né possibilità di tagliare. Per quanto di propria competenza la Regione ha già espresso massima disponibilità a trovare strumenti per trovare un punto di incontro tra sindacato e azienda perché a noi stanno a cuore i lavoratori e le lavoratrici”.

Lo spiegano in una nota congiunta il presidente della Regione Luca Ceriscioli e il direttore generale dell’Asur Alessandro Marini.

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