dalla Regione Marche

dalla Regione Marche
lunedì 6 novembre 2023  16:34

Partita per la Toscana la Colonna mobile della protezione civile delle Marche

È partita, per la Toscana, la Colonna mobile della protezione civile della Regione Marche, attivata, nell’ambito del Sistema nazionale, per fronteggiare le criticità causate dall’eccezionale maltempo che ha colpito la Toscana.

“Siamo profondamente vicini alle popolazioni della Toscana e alle autorità locali, così duramente colpite da eventi atmosferici sempre più estremi – afferma il presidente Francesco Acquaroli – Immagini drammatiche che, purtroppo, abbiamo conosciuto anche nella nostra regione e che richiedono, specie sul fronte della solidarietà, un’ampia collaborazione. Esprimo nuovamente la massima disponibilità e solidarietà al presidente Eugenio Giani e il cordoglio per le vittime”.

“Abbiamo attivato la Colonna mobile della Regione Marche: purtroppo conosciamo fin troppo da vicino queste situazioni. – afferma l’assessore alla Protezione Civile Stefano Aguzzi – L’aiuto ricevuto un anno fa non viene dimenticato, quindi le nostre squadre sono a disposizione ogni volta in cui c’è un’emergenza, dando un contributo prezioso con mezzi attrezzati e con tanta voglia di aiutare chi è in difficoltà. Siamo vicini alla Regione Toscana che sta affrontando un momento difficile”.

La Colonna mobile è partita verso Carmignano (PO) con due funzionari regionali, venti volontari dei gruppi comunali di Montelupone, Filottrano, Agugliano, Montefelcino, Mosano e Montelabbate; quattro volontari dell’Associazione Vigili del Fuoco in congedo, quattro volontari dell’Associazione Macerata Soccorso, sei volontari dell’Associazione SNS Senigallia, due volontari dell’Associazione di Protezione civile CB Club Mattei Fano e un volontario dell’Associazione VAB Marche.

I mezzi, a supporto della Colonna mobile, sono nove motopompe di diverse misure, una unità mobile con gommone, due moduli AIB e due pompe centrifuga autoadescante barellata di diversi dimensioni.

 

SUPERSISMABONUS: DA INTESA SANPAOLO PLAFOND DA 300 MILIONI DI CREDITI PER LA RICOSTRUZIONE POST-SISMA 2016

Siglato il protocollo d’intesa tra la Intesa Sanpaolo e il Commissario Guido Castelli per supportare gli interventi di ristrutturazione edilizia nel Centro Italia in Abruzzo, Lazio, Marche e Umbria.
Roma, 6 novembre 2023 – Il Commissario straordinario alla Riparazione e Ricostruzione Sisma 2016, Guido
Castelli, e Intesa Sanpaolo hanno firmato oggi un protocollo d’intesa finalizzato a riservare un plafond di
300 milioni di euro di crediti legati all’utilizzo del Supersismabonus (Superbonus 110% e Sismabonus) nei
cantieri della ricostruzione del Centro Italia.
Un’operazione resa possibile dalla deroga, prevista dal Governo e varata dal Parlamento lo scorso aprile
che, per la ricostruzione degli edifici privati nelle quattro regioni colpite dal terremoto di sette anni fa –
Abruzzo, Lazio, Marche e Umbria -, consente fino a tutto il 2025 la possibilità di beneficiare, del Supersismabonus 110%, assistito sia dalla cessione del credito d’imposta che dallo sconto in fattura. Un intervento voluto per incentivare e accelerare la ricostruzione del tessuto edilizio nei territori colpiti dal sisma del 2016
Con la sottoscrizione del presente protocollo di intesa, le parti intendono disciplinare i termini e le condizioni della collaborazione fra le stesse, per rispondere al bisogno di rendere liquidi i crediti di imposta,
acquisiti tramite lo sconto in fattura, alle imprese iscritte all’Anagrafe – costituita ai sensi dell’articolo 30,
commi 6 e seguenti del DL 17 ottobre 2016 n. 189, convertito con modificazioni dalla Legge 15 dicembre
2016 n. 229 –. L’obiettivo è quello di ottimizzare l’esposizione finanziaria e di concorrere al rafforzamento
patrimoniale delle imprese cessionarie, propedeutico alle attività di recupero e ricostruzione urbana. I
crediti che potranno essere acquistati sono riferiti agli interventi ammessi al Superbonus, effettuati o da
effettuare, di ristrutturazione, riqualificazione energetica e messa in sicurezza degli immobili per la riduzione del rischio sismico su edifici residenziali o unità immobiliari a destinazione abitativa per i quali sia
stato accertato il nesso causale tra danno dell’immobile e l’evento sismico, situati in uno dei Comuni interessati da eventi sismici. Le imprese iscritte all’Anagrafe avranno la facoltà di presentare a Intesa Sanpaolo la richiesta di un plafond per la cessione dei crediti di imposta che sarà sottoposta a istruttoria e/o
vagliata dall’Istituto di credito.
Il protocollo d’intesa contribuirà al rilancio economico e sociale di quelle aree del centro Italia fortemente
danneggiate dal terremoto.
“A nome dei territori dell’Appennino centrale colpiti dal sisma del 2016 ringrazio Intesa Sanpaolo perché
quella di oggi è davvero un’operazione di grande rilievo, che dimostra l’attenzione del Gruppo bancario
nei confronti delle nostre comunità – dichiara il Commissario al sisma 2016 Guido Castelli -. Attraverso
questo Protocollo saranno messi a disposizione ulteriori 300 milioni di euro, una cifra estremamente consistente che, auspichiamo possa consentire il superamento delle criticità dovute al blocco dei meccanismi
di negoziazione dei crediti d’imposta. Questa è un’ulteriore dimostrazione di quanto non solo il governo,
ma il sistema-Italia voglia sostenere la ricostruzione post sisma 2016 attraverso la combinazione tra il
110% e il contributo connesso alle pratiche da terremoto. Una combinazione necessaria sia per far fronte
all’aumento esponenziale dei costi innescato dall’inflazione che per aumentare la qualità energetica e sismica degli interventi di riparazione. L’obiettivo che mi sono dato nello svolgimento di questa missione, in
effetti, è quello di ricostruire innovando il patrimonio edilizio e, attraverso iniziative come il Protocollo
firmato oggi, l’Appennino centrale può diventare un punto di riferimento sulla prevenzione e messa in
sicurezza del territorio”.

 

WTM LONDRA, SANTANCHÈ: “ORGOGLIOSA DEL PADIGLIONE ITALIANO CHE È QUELLO CON PIÙ ESPOSITORI E VISITATORI”

 

 

lunedì 6 novembre 2023  15:37

INNESTI – Open call per artisti under 35. Nell’ambito del bando regionale InterScambi, si apre la call per individuare i 20 artisti che parteciperanno ad un percorso di formazione gratuito finalizzato alla progettazione di 6 opere site-specific.

INNESTI - Open call per artisti under 35. Nell'ambito del bando regionale InterScambi, si apre la call per individuare i 20 artisti che parteciperanno ad un percorso di formazione gratuito finalizzato alla progettazione di 6 opere site-specific.

 

Nell’ambito del bando regionale InterScambi – Linea d’azione 1, si apre la call per individuare i 20 artisti che parteciperanno ad un percorso di formazione gratuito finalizzato alla progettazione di 6 opere site-specific.

I 6 artisti selezionati realizzeranno le opere durante una residenza artistica in uno dei 6 comuni oggetto dell’intervento nel mese di maggio 2024.

I comuni coinvolti sono: Acqualagna, Apecchio, Cagli, Cantiano, Peglio e Piobbico.

INNESTI è un progetto finanziato dalla Regione Marche-Politiche giovanili e dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri-Dipartimento per le politiche giovanili e il servizio civile universale. L’Associazione giovanile ZOE ne è soggetto attuatore, in partenariato con le Associazioni giovanili STRAMONIO, SECONDA ERA e TERRAE e con gli Istituti scolastici I.I.S. “G. Celli” e I.C. “F.M. Tocci” di Cagli, I.C. “S. Lapi” di Apecchio e I.C. “E. Mattei” di Acqualagna. In collaborazione con i comuni ospitanti di Acqualagna, Apecchio, Cagli, Cantiano, Peglio e Piobbico.

Vai al sito per iscriverti!

lunedì 6 novembre 2023  08:09

Comunicazione del Soggetto Aggregatore: Avvio alla procedura aperta per l’affidamento dei servizi di manutenzione immobili e impianti, annessi i servizi di manutenzione del verde e attività di facchinaggio – 2^ edizione – n. gara SIMOG 9374946

Comunicazione del Soggetto Aggregatore: Avvio alla procedura aperta per l’affidamento dei servizi di manutenzione immobili e impianti, annessi i servizi di manutenzione del verde e attività di facchinaggio - 2^ edizione – n. gara SIMOG 9374946

 

Si informa che con Decreto del Dirigente del Settore SUAM e SOGGETTO AGGREGATORE n. 542 del 31 ottobre 2023 è stata avviata la procedura di gara per l’affidamento, tramite convenzione quadro ex art. 26 l. 488/1999, dei servizi di manutenzione immobili e impianti, annessi i servizi di manutenzione del verde e attività di facchinaggio – 2^ edizione – n. gara SIMOG 9374946.

La scadenza delle offerte è prevista per il 11.12.2023 entro le ore 12:00, la prima seduta pubblica è prevista per il 14.12.2023 alle ore 10:00.

La scadenza per le richieste di chiarimenti è fissata per il 01.12.2023, mentre le risposte saranno pubblicate entro il 05.12.2023.

La procedura di gara viene gestita in modalità telematica tramite la piattaforma Appalti&Contratti raggiungibile all’indirizzo web https://appaltisuam.regione.marche.it/PortaleAppalti/, riferimento procedura G08345.

La documentazione di gara è disponibile al seguente link:

https://appaltisuam.regione.marche.it/PortaleAppalti/it/homepage.wp?actionPath=/ExtStr2/do/FrontEnd/Bandi/view.action&currentFrame=7&codice=G08345

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