La Cna fa il bilancio dell’economia del Piceno per il 2019

La Cna fa il bilancio dell’economia del Piceno per il 2019

RADDOPPIATE LE DOMANDE DI DISOCCUPAZIONE, QUOTA CENTO NON AIUTA ARTIGIANI E COMMERCIATI AD ASSUMERE E, A DICEMBRE, CI SONO 311 IMPRESE IN MENO, RISPETTO AL 2018, ATTIVE SUL TERRITORIO

Ascoli Piceno, 2019-12-30 – Un territorio che resiste ma che non riesce ancora a scrollarsi di dosso il fardello della crisi globale, aggravata dalle vicissitudini legate a quello che di negativo è capitato in questi ultimi anni qui. La Cna di Ascoli, grazie ai dati elaborati dal Centro studi della Cna Regionale delle Marche, fa il bilancio del lavoro artigiano e dell’occupazione nel Piceno per il 2019.

DOMANDE DI DISOCCUPAZIONE PIU’ CHE RADDOPPIATE. Fra i tanti, il dato probabilmente più allarmante riguarda il lavoro. Tre anni a confronto. E il risultato è negativo. Nel 2017 l’Inps provinciale aveva ricevuto 7.619 richieste di Naspi, ovvero di sussidio per chi era rimasto senza lavoro. Nel 2018 questo numero si era quasi dimezzato (4.000 in tutto). Nel 2019 è invece schizzato a 8.100 domande. Più del 2017 e più del doppio del 2018. “Lavoro regolare, corretto ma flessibile, che consente a piccole e medie imprese di garantire comunque occupazione – spiega Francesco Balloni, direttore della Cna di Ascoli – Questo ha fatto sentire pesantemente il suo peso sull’occupazione. Pensiamo in primis al Jobs act. A testimonianza che pil e occupazione, nei nostri territori, devono essere mirati e tarati non certo sulle grandi imprese ma sulle piccole e micro. Perché sono loro a fare la differenza fra sviluppo e recessione”.

IL FLOP DI QUOTA CENTO E LO STALLO DEL REDDITO DI CITTADINANZA. Situazione non certo migliore per la tanto decantata “Quota cento”. Nel Piceno, nel corso del 2019, sono state presentate 839 domande di pensionamento “Cento”. E di queste, oltre 700 hanno riguardato dipendenti pubblici o dipendenti di imprese provate. Appena il 20 per cento delle domande hanno invece riguardato gli autonomi. “A fronte di quasi mille persone fuori dal lavoro – aggiunge Luigi Passaretti, presidente della Cna di Ascoli – invece di vedere nuove assunzioni registriamo più di 4mila persone che richiedono il sussidio di disoccupazione. Le misure, quindi, non sono adeguate al nostro tessuto imprenditoriale. E’ la realtà che noi , in primis, come associazione di tutela e rappresentanza, testimoniamo e denunciamo. A nome, e con grande rammarico, per coloro che cerchiamo di rappresentare”.

Per il reddito di cittadinanza, invece, sempre nel corso dell’anno che si chiude, le domande di sostegno presentate sono state 4.400. Solo 1.900, quindi meno della metà, quelle accolte e che quindi hanno prodotto un reale sostegno al reddito di persone e famiglie in difficoltà.

ELABORAZIONE CNA ASCOLI – L’ECONOMIA NEL PICENO – ANNO 2019

La demografia d’impresa

Al 30 novembre 2019 le imprese attive nella provincia risultavano 20.777, quindi 311 in meno rispetto allo stock di fine 2018 (21.088). In termini percentuali, la perdita equivale al -1,5%, più marcata rispetto al -0,9% delle Marche nello stesso periodo.

Le perdite maggiori in termini assoluti di imprese attive nel 2019 (nei primi 11 mesi dell’anno) riguardano il commercio (118 imprese in meno), le costruzioni (-84), l’agricoltura silvicoltura e pesca (-68) e le manifatture (-61). E’ importante sottolineare che per alcune attività di servizio ad alto contenuto di conoscenza, ma non solo, le imprese aumentano invece di numero: +24 le attività professionali scientifiche e tecniche, +19 le attività immobiliari, +16 le imprese del settore noleggio, agenzie di viaggio e servizi di supporto alle imprese.

IMPRESE ATTIVE PER PROVINCIA

2009

2010

2011

2012

2013

2014

2015

2016

2017

2018

2019 *

AN

42.061

42.480

42.520

42.189

41.822

41.315

41.020

40.658

40.516

39.931

39.444

AP

21.264

21.461

21.516

21.419

21.282

21.078

20.990

20.899

21.000

21.088

20.777

FM

20.480

20.519

20.517

20.349

20.097

19.718

19.570

19.026

18.808

18.378

18.243

MC

36.834

37.212

36.792

36.257

35.866

35.234

34.874

34.574

34.840

34.617

34.392

PU

39.598

37.786

37.773

37.401

36.777

36.280

35.911

35.720

35.457

34.844

34.592

MARCHE

160.237

159.458

159.118

157.615

155.844

153.625

152.365

150.877

150.621

148.858

147.448

NUMERI INDICE (2009=100)

2009

2010

2011

2012

2013

2014

2015

2016

2017

2018

2019 *

AN

100,0

101,0

101,1

100,3

99,4

98,2

97,5

96,7

96,3

94,9

93,8

AP

100,0

100,9

101,2

100,7

100,1

99,1

98,7

98,3

98,8

99,2

97,7

FM

100,0

100,2

100,2

99,4

98,1

96,3

95,6

92,9

91,8

89,7

89,1

MC

100,0

101,0

99,9

98,4

97,4

95,7

94,7

93,9

94,6

94,0

93,4

PU

100,0

95,4

95,4

94,5

92,9

91,6

90,7

90,2

89,5

88,0

87,4

MARCHE

100,0

99,5

99,3

98,4

97,3

95,9

95,1

94,2

94,0

92,9

92,0

ASCOLI PICENO PROVINCIA – IMPRESE ATTIVE

2018

2019 *

var. ass. var.%
A AGRICOLTURA, SILVICOLTURA E PESCA

3.861

3.793

-68

-1,8

B ESTRAZIONE DI MINERALI DA CAVE E MINIERE

16

19

3

18,8

C ATTIVITÀ MANIFATTURIERE

2.184

2.123

-61

-2,8

D FORNITURA DI ENERGIA ELETTRICA, GAS, VAPORE E ARIA CONDIZIONATA

115

112

-3

-2,6

E FORNITURA DI ACQUA; RETI FOGNARIE, ATTIVITÀ DI GESTIONE DEI RIFIUTI

63

59

-4

-6,3

F COSTRUZIONI

2.864

2.780

-84

-2,9

G COMMERCIO ALL’INGROSSO E AL DETTAGLIO; RIPARAZIONE DI AUTOVEICOLI

4.907

4.789

-118

-2,4

H TRASPORTO E MAGAZZINAGGIO

551

533

-18

-3,3

I ATTIVITÀ DEI SERVIZI DI ALLOGGIO E DI RISTORAZIONE

1.645

1.640

-5

-0,3

J SERVIZI DI INFORMAZIONE E COMUNICAZIONE

552

544

-8

-1,4

K ATTIVITÀ FINANZIARIE E ASSICURATIVE

437

429

-8

-1,8

L ATTIVITÀ IMMOBILIARI

761

780

19

2,5

M ATTIVITÀ PROFESSIONALI, SCIENTIFICHE E TECNICHE

769

793

24

3,1

N NOLEGGIO, AGENZIE DI VIAGGIO, SERVIZI DI SUPPORTO ALLE IMPRESE

660

676

16

2,4

O AMMINISTRAZIONE PUBBLICA E DIFESA; ASSICURAZIONE SOCIALE OBBLIGATORIA

1

1

0

0,0

P ISTRUZIONE

96

97

1

1,0

Q SANITÀ E ASSISTENZA SOCIALE

125

128

3

2,4

R ATTIVITÀ ARTISTICHE, SPORTIVE, DI INTRATTENIMENTO E DIVERTIMENTO

443

441

-2

-0,5

S ALTRE ATTIVITÀ DI SERVIZI

1.029

1.036

7

0,7

T ATTIVITÀ FAMIGLIE CONVIVENZE COME DATORI LAVORO; PRODUZIONE USO PROPRIO

0

0

0

U ORGANIZZAZIONI ED ORGANISMI EXTRATERRITORIALI

0

0

0

NC

9

4

-5

-55,6

TOTALE

21.088

20.777

-311

-1,5

MARCHE

148.858

147.448

-1410

-0,9

* primi 11 mesi – Fonte: elab. Centro studi CNA Marche su dati Infocamere

La perdita delle imprese manifatturiere nei primi nove mesi dell’anno (per la disaggregazione manifatturiera è il dato ultimo disponibile) è particolarmente intensa per i settori del tessile (-3,8%), abbigliamento (-7,1%) e calzature (-5,0%) e per il legno (-6,2%) e mobile (-6,3%); ma perdono imprese anche i settori della meccanica come quelle degli elettrodomestici (FABBRICAZIONE APPARECCHIATURE ELETTRICHE E PER USO DOMESTICO NON ELETTR.: -8,8%).

Crescono di numero solo le imprese dei prodotti chimici (+7,4%), della plastica (+3,3%), delle riparazioni e manutenzioni (+4,7%).

ASCOLI PICENO PROVINCIA – IMPRESE ATTIVE MANIFATTURIERE

2018

2019*

var. ass.

var.%

10 INDUSTRIE ALIMENTARI

289

287

-2

-0,7

11 INDUSTRIA DELLE BEVANDE

28

28

0

0,0

13 INDUSTRIE TESSILI

80

77

-3

-3,8

14 CONFEZIONE DI ARTICOLI DI ABBIGLIAMENTO; CONFEZIONE DI ARTICOLI IN PELLE E PELLICCIA

294

273

-21

-7,1

15 FABBRICAZIONE DI ARTICOLI IN PELLE E SIMILI

140

133

-7

-5,0

16 INDUSTRIA DEL LEGNO E DEI PRODOTTI IN LEGNO E SUGHERO (ESCLUSI I MOBILI)

129

121

-8

-6,2

17 FABBRICAZIONE DI CARTA E DI PRODOTTI DI CARTA

12

12

0

0,0

18 STAMPA E RIPRODUZIONE DI SUPPORTI REGISTRATI

71

70

-1

-1,4

19 FABBRICAZIONE DI COKE E PRODOTTI DERIVANTI DALLA RAFFINAZIONE DEL PETROLIO

1

1

0

0,0

20 FABBRICAZIONE DI PRODOTTI CHIMICI

27

29

2

7,4

21 FABBRICAZIONE DI PRODOTTI FARMACEUTICI DI BASE E DI PREPARATI FARMACEUTICI

4

4

0

0,0

22 FABBRICAZIONE DI ARTICOLI IN GOMMA E MATERIE PLASTICHE

30

31

1

3,3

23 FABBRICAZIONE DI ALTRI PRODOTTI DELLA LAVORAZIONE DI MINERALI NON METALLIFERI

85

83

-2

-2,4

24 METALLURGIA

10

10

0

0,0

25 FABBRICAZIONE DI PRODOTTI IN METALLO (ESCLUSI MACCHINARI E ATTREZZATURE)

316

313

-3

-0,9

26 FABBRICAZIONE COMPUTER E PRODOTTI ELETTRONICA OTTICA; APPARECCHI ELETTROMED.

47

46

-1

-2,1

27 FABBRICAZIONE APPARECCHIATURE ELETTRICHE E PER USO DOMESTICO NON ELETTR.

57

52

-5

-8,8

28 FABBRICAZIONE DI MACCHINARI ED APPARECCHIATURE N.C.A.

109

106

-3

-2,8

29 FABBRICAZIONE DI AUTOVEICOLI, RIMORCHI E SEMIRIMORCHI

15

15

0

0,0

30 FABBRICAZIONE DI ALTRI MEZZI DI TRASPORTO

18

17

-1

-5,6

31 FABBRICAZIONE DI MOBILI

80

75

-5

-6,3

32 ALTRE INDUSTRIE MANIFATTURIERE

193

189

-4

-2,1

33 RIPARAZIONE, MANUTENZIONE

149

156

7

4,7

MANIFATTURE

2.184

2.128

-56

-2,6

* primi 9 mesi – Fonte: elab. Centro studi CNA Marche su dati Infocamere

Le nuove imprese

Nei primi 11 mesi del 2019 le iscrizioni di nuove imprese calano di 35 unità rispetto ai primi undici mesi del 2018 (-2,8%), un dato sfavorevole e in controtendenza con quello complessivo marchigiano (+1,6%).

Le iscrizioni di nuove imprese diminuiscono in termini assoluti soprattutto per agricoltura silvicoltura e pesca (-53 nuove imprese) e per le attività manifatturiere. Le iscrizioni di nuove imprese, invece, crescono per le attività professionali scientifiche e tecniche (+13), per le imprese del settore noleggio, agenzie di viaggio e servizi di supporto alle imprese (+15). Crescono anche per il commercio (+13) dove però lo stock di attive è diminuito (questo significa che le cessazioni sono state ben superiori alle nuove imprese).

AP – ISCRIZIONI NEI PRIMI 11 MESI

2018

2019

var. ass.

var.%

A AGRICOLTURA, SILVICOLTURA E PESCA

142

89

-53

-37,3

B ESTRAZIONE DI MINERALI DA CAVE E MINIERE

0

0

0

C ATTIVITÀ MANIFATTURIERE

64

50

-14

-21,9

D FORNITURA DI ENERGIA ELETTRICA, GAS, VAPORE E ARIA CONDIZIONATA

2

0

-2

-100,0

E FORNITURA DI ACQUA; RETI FOGNARIE, ATTIVITÀ DI GESTIONE DEI RIFIUTI

2

0

-2

-100,0

F COSTRUZIONI

79

86

7

8,9

G COMMERCIO ALL’INGROSSO E AL DETTAGLIO; RIPARAZIONE DI AUTOVEICOLI

143

156

13

9,1

H TRASPORTO E MAGAZZINAGGIO

4

6

2

50,0

I ATTIVITÀ DEI SERVIZI DI ALLOGGIO E DI RISTORAZIONE

33

31

-2

-6,1

J SERVIZI DI INFORMAZIONE E COMUNICAZIONE

36

32

-4

-11,1

K ATTIVITÀ FINANZIARIE E ASSICURATIVE

29

26

-3

-10,3

L ATTIVITÀ IMMOBILIARI

8

11

3

37,5

M ATTIVITÀ PROFESSIONALI, SCIENTIFICHE E TECNICHE

38

51

13

34,2

N NOLEGGIO, AGENZIE DI VIAGGIO, SERVIZI DI SUPPORTO ALLE IMPRESE

31

46

15

48,4

O AMMINISTRAZIONE PUBBLICA E DIFESA; ASSICURAZIONE SOCIALE OBBLIGATORIA

0

0

0

P ISTRUZIONE

7

3

-4

-57,1

Q SANITÀ E ASSISTENZA SOCIALE

1

1

0

0,0

R ATTIVITÀ ARTISTICHE, SPORTIVE, DI INTRATTENIMENTO E DIVERTIMENTO

11

12

1

9,1

S ALTRE ATTIVITÀ DI SERVIZI

37

38

1

2,7

T ATTIVITÀ FAMIGLIE CONVIVENZE COME DATORI LAVORO; PRODUZIONE USO PROPRIO

0

0

0

U ORGANIZZAZIONI ED ORGANISMI EXTRATERRITORIALI

0

0

0

NC

601

595

-6

-1,0

TOTALE

1.268

1.233

-35

-2,8

MARCHE

8.206

8.341

135

1,6

Il mercato del lavoro nella provincia di Ascoli Piceno

L’Osservatorio sul Mercato del Lavoro della Regione Marche considera assunzioni, cessazioni di rapporti di lavoro e saldi assunzioni-cessazioni: sono i cosiddetti dati di fonte amministrativa.1

Questi dati sono i più recenti disponibili a livello provinciale per le dinamiche del mercato del lavoro e riguardano comunque la prima metà del 2019.

Per le Marche” – rileva l’Osservatorio della Regione – nel secondo trimestre del 2019 “diminuisce, rispetto al secondo trimestre 2018, il numero complessivo di assunzioni poste in essere da imprese e pubbliche amministrazioni delle Marche: l’insieme degli ingressi nell’occupazione segna, infatti, una flessione del -12,6% che riguarda sia gli uomini che le donne (-10,6% e -10,2% rispettivamente) ed è dovuta esclusivamente alla componente del lavoro alle dipendenze (-16,4%). Nell’ambito di tale segmento si osserva una forte contrazione della somministrazione (-51,3%) e del tempo determinato, in calo del -6,6%”

Secondo l’Osservatorio “La domanda di lavoro mostra segni di debolezza in tutte le province delle Marche: diminuisce, in complesso, del -10,4% a Pesaro e Urbino, del -14,7% in Ancona, del -11,1% a Macerata, del

-15,5% ad Ascoli Piceno e del -8,3% a Fermo.”

I saldi assunzioni-cessazioni sono ovunque positivi ma di minore entità rispetto al dato dell’analogo periodo del 2018 (in totale da 15.636 del secondo trimestre 2018 a 11.904 del secondo trimestre 2019). La contrazione è particolarmente accentuata in Ancona dove si perdono circa 1.700 posizioni lavorative, in gran parte alle dipendenze; è pari al -27,2% a Macerata (da 2.691 a 1.960), al -24,9% a Ascoli Piceno (da 3.543 a 2.661), al -9,6% a Pesaro e Urbino (da 4.098 a 3.704). Nel territorio di Fermo, invece, il saldo staziona sul valore del secondo trimestre 2018 (1.450 unità circa).

Nella provincia di Ascoli Piceno le assunzioni calano tra il secondo trimestre 2019 e lo stesso trimestre dell’anno prima, soprattutto per il lavoro dipendente (-19%) mentre “tengono” assai meglio per gli altri contratti (-1,4%). All’opposto, i contratti non da lavoro dipendente subiscono una diminuzione maggiore per i saldi assunzioni-cessazioni nello stesso periodo: calano infatti del 32,2% mentre i saldi per i contratti da lavoro dipendente calano del 23,8%.

Il commercio estero

Le esportazioni dalla provincia di Ascoli Piceno nei primi nove mesi 2019 risultano in deciso aumento (+7,5%), ma ancor più in crescita è il saldo tra esportazioni e importazioni perché mentre le prime aumentano, le seconde calano del 4,3%.

IMPORTAZIONI ESPORTAZIONI E SALDI PER PROVINCIA NEL 2019 (primi nove mesi)

2018

import

export

saldo

AN

2.372.894.015

2.896.952.454

524.058.439

AP

1.644.358.193

1.701.991.887

57.633.694

FM

307.845.690

917.021.002

609.175.312

MC

633.441.474

1.262.709.857

629.268.383

PU

817.090.839

1.942.812.167

1.125.721.328

MARCHE

5.775.630.211

8.721.487.367

2.945.857.156

2019 provvisorio

import

export

saldo

AN

2.412.771.306

2.950.555.538

537.784.232

AP

1.574.306.511

1.829.347.097

255.040.586

FM

305.938.206

849.400.382

543.462.176

MC

625.006.970

1.258.764.649

633.757.679

PU

876.219.793

2.169.589.223

1.293.369.430

MARCHE

5.794.242.786

9.057.656.889

3.263.414.103

variazioni assolute 2018/2019

import

export

saldo

AN

39.877.291

53.603.084

13.725.793

AP

-70.051.682

127.355.210

197.406.892

FM

-1.907.484

-67.620.620

-65.713.136

MC

-8.434.504

-3.945.208

4.489.296

PU

59.128.954

226.777.056

167.648.102

MARCHE

18.612.575

336.169.522

317.556.947

var.% 2018/2019

import

export

saldo

AN

1,7

1,9

2,6

AP

-4,3

7,5

342,5

FM

-0,6

-7,4

-10,8

MC

-1,3

-0,3

0,7

PU

7,2

11,7

14,9

MARCHE

0,3

3,9

10,8

Fonte: ns.elab. su dati Istat

ASCOLI PICENO – IMPORTAZIONI ESPORTAZIONI E SALDI MANIFATTURE – primi nove mesi 2018 e 2019

Fonte: ns.elab. su dati Istat

2018

import

export

saldo

CA-Prodotti alimentari, bevande e tabacco

94.945.628

42.708.485

-52.237.143

CB-Prodotti tessili, abbigliamento, pelli e accessori

152.615.555

277.911.781

125.296.226

CC-Legno e prodotti in legno; carta e stampa

17.628.250

10.286.790

-7.341.460

CD-Coke e prodotti petroliferi raffinati

1.679.649

45.282

-1.634.367

CE-Sostanze e prodotti chimici

828.203.807

96.332.914

-731.870.893

CF-Articoli farmaceutici, chimico-medicinali e botanici

309.459.534

1.011.167.894

701.708.360

CG-Articoli in gomma e materie plastiche, altri prodotti

40.117.113

44.182.668

4.065.555

CH-Metalli di base e prodotti in metallo, esclusi macchine

53.711.093

44.584.124

-9.126.969

CI-Computer, apparecchi elettronici e ottici

40.807.355

15.784.787

-25.022.568

CJ-Apparecchi elettrici

28.274.363

41.312.985

13.038.622

CK-Macchinari e apparecchi n.c.a.

25.846.605

41.100.898

15.254.293

CL-Mezzi di trasporto

9.533.967

14.121.037

4.587.070

CM-Prodotti delle altre attività manifatturiere

14.559.047

48.699.498

34.140.451

TOT MANIFATTURE

1.617.381.966

1.688.239.143

70.857.177

Fonte: ns.elab. su dati Istat

2019 provvisorio

import

export

saldo

CA-Prodotti alimentari, bevande e tabacco

116.182.240

45.665.135

-70.517.105

CB-Prodotti tessili, abbigliamento, pelli e accessori

142.613.230

255.807.053

113.193.823

CC-Legno e prodotti in legno; carta e stampa

13.921.172

9.505.887

-4.415.285

CD-Coke e prodotti petroliferi raffinati

21.655

323.778

302.123

CE-Sostanze e prodotti chimici

504.263.862

88.396.007

-415.867.855

CF-Articoli farmaceutici, chimico-medicinali e botanici

563.887.453

1.164.776.985

600.889.532

CG-Articoli in gomma e materie plastiche, altri prodotti

49.337.571

42.286.573

-7.050.998

CH-Metalli di base e prodotti in metallo, esclusi macchine

47.228.127

43.959.812

-3.268.315

CI-Computer, apparecchi elettronici e ottici

25.843.500

22.352.545

-3.490.955

CJ-Apparecchi elettrici

35.955.094

34.642.704

-1.312.390

CK-Macchinari e apparecchi n.c.a.

21.946.303

48.520.341

26.574.038

CL-Mezzi di trasporto

7.112.635

14.673.612

7.560.977

CM-Prodotti delle altre attività manifatturiere

14.029.541

40.367.496

26.337.955

TOT MANIFATTURE

1.542.342.383

1.811.277.928

268.935.545

Fonte: ns.elab. su dati Istat

var 2018/2019 primi 9 mesi

import

export

saldo

CA-Prodotti alimentari, bevande e tabacco

21.236.612

2.956.650

-18.279.962

CB-Prodotti tessili, abbigliamento, pelli e accessori

-10.002.325

-22.104.728

-12.102.403

CC-Legno e prodotti in legno; carta e stampa

-3.707.078

-780.903

2.926.175

CD-Coke e prodotti petroliferi raffinati

-1.657.994

278.496

1.936.490

CE-Sostanze e prodotti chimici

-323.939.945

-7.936.907

316.003.038

CF-Articoli farmaceutici, chimico-medicinali e botanici

254.427.919

153.609.091

-100.818.828

CG-Articoli in gomma e materie plastiche, altri prodotti

9.220.458

-1.896.095

-11.116.553

CH-Metalli di base e prodotti in metallo, esclusi macchine

-6.482.966

-624.312

5.858.654

CI-Computer, apparecchi elettronici e ottici

-14.963.855

6.567.758

21.531.613

CJ-Apparecchi elettrici

7.680.731

-6.670.281

-14.351.012

CK-Macchinari e apparecchi n.c.a.

-3.900.302

7.419.443

11.319.745

CL-Mezzi di trasporto

-2.421.332

552.575

2.973.907

CM-Prodotti delle altre attività manifatturiere

-529.506

-8.332.002

-7.802.496

TOT MANIFATTURE

-75.039.583

123.038.785

198.078.368

Fonte: ns.elab. su dati Istat

var % 2018/2019 primi 9 mesi

import

export

saldo

CA-Prodotti alimentari, bevande e tabacco

22,4

6,9

35,0

CB-Prodotti tessili, abbigliamento, pelli e accessori

-6,6

-8,0

-9,7

CC-Legno e prodotti in legno; carta e stampa

-21,0

-7,6

-39,9

CD-Coke e prodotti petroliferi raffinati

-98,7

615,0

-118,5

CE-Sostanze e prodotti chimici

-39,1

-8,2

-43,2

CF-Articoli farmaceutici, chimico-medicinali e botanici

82,2

15,2

-14,4

CG-Articoli in gomma e materie plastiche, altri prodotti

23,0

-4,3

-273,4

CH-Metalli di base e prodotti in metallo, esclusi macchine

-12,1

-1,4

-64,2

CI-Computer, apparecchi elettronici e ottici

-36,7

41,6

-86,0

CJ-Apparecchi elettrici

27,2

-16,1

-110,1

CK-Macchinari e apparecchi n.c.a.

-15,1

18,1

74,2

CL-Mezzi di trasporto

-25,4

3,9

64,8

CM-Prodotti delle altre attività manifatturiere

-3,6

-17,1

-22,9

TOT MANIFATTURE

-4,6

7,3

279,5

La crescita delle esportazioni nella provincia è trainata, come di consueto, dagli Articoli farmaceutici, chimico-medicinali e botanici (+153milioni rispetto al 2018); è importante rilevare come la seconda voce per importanza del commercio estero provinciale, prodotti tessili abbigliamento pelli e accessori registri una decisa diminuzione sia dell’export (-8%) sia dell’import (-6,6%) e anche un calo del saldo attivo (-9,7%), saldo che comunque rimane rilevante (oltre 113 milioni di euro) a conferma dell’importanza del sistema moda e della sua competitività.

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