Il giornalista è lo storico dell’istante scriveva Albert Camus.
Giornali e notiziari sono pieni di notizie di cronaca, articoli che raccontano i fatti che scandiscono la vita quotidiana e animano il dibattito pubblico e solo poche notizie di approfondimento.
Le grandi inchieste, i reportage, gli approfondimenti giornalistici vengono ricercati e scelti da un pubblico sempre più di nicchia e trovano spazio principalmente su settimanali e mensili.
Eppure, proprio tra chi ama dedicare alla conoscenza della realtà più tempo, si manifesta il bisogno di un giornalismo di qualità, che offra contenuti originali e si occupi anche di tematiche legate a temi meno dibattuti, come i diritti umani e il sociale.
La Fondazione, per questo, ha deciso di ascoltare dalla viva voce dei cronisti in che modo – anche attraverso un giornalismo più attento alle fragilità e all’inclusione – si possa coltivare l’umano nell’economia e nel lavoro.
![Image Image](https://ci6.googleusercontent.com/proxy/9GZ93Y9rBNSfNiZA-4kygm4IQxk7jeUi9fFCIWlb4RUZWIWuVx7TINsfRsI_ax3g1qqOAluaJijo6P9LUrsLjPerTrYEXA7xx3TbhHeVd25x5Nc23guoSuxB140kTrm2xq_XnoBloQC_-O7PfTeHPpAzeDf_qODxPdaeDdn0whRzl9Kr7NDgaEw9vOJU-4Ybma6qcnn5_1PcJy3NiF6-o_bnBlqFfs0DtkggCLIn_jUy=s0-d-e1-ft#http://fondazionelavoroperlapersona.img.musvc2.net/static/82077/images/1/2%20-%20Webinar%20-%20notize%20asociali%20-%2014%20Luglio%20-%20Grafica%20Ospiti.jpg)